dolci senza zucchero

Torta di uva

Torta di uva
Torta di uva

Torta di uva

Una torta autunnale realizzata con uva nera, farina, uova, zucchero, lievito, burro e latte.

Pochi e semplici ingredienti che si uniscono per creare una torta economica e gustosa, perfetta da mangiare a merenda o come dessert dopo cena, soprattutto nelle serate di San Martino, accompagnata da un bicchiere di vino novello e qualche castagna arrostita.
Io ho usato latte di soia e zucchero di canna, ma voi potete usare qualsiasi tipo di latte e di zucchero a vostra disposizione!

 

 

Ingredienti:

400 gr di uva nera senza semi
300 gr di farina (io ho  usato 200 gr di farina 00 e 100 gr di farina di riso, per ottenere un risultato finale più soffice ma potete usare anche solo farina 00)
3 uova
220 gr di zucchero (io ho usato lo zucchero di canna ma va bene anche il semolato, in base alle vostre preferenze)
130 gr di burro
75 ml di olio extravergine di oliva
120 ml di latte (io ho usato il latte di soia ma vanno benissimo anche il latte intero o scremato, in base a ciò che avete a disposizione)
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una tortiera di carta forno.
Lavare e privare gli acini di uva dei semi.
In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero per ottenere un composto soffice e voluminoso (aiutatevi con una frusta manuale).
Aggiungere il burro a pezzetti, l’olio extravergine di oliva, il latte, la vanillina e continuare a mescolare.
Aggiungere infine la farina setacciata e il lievito in polvere per dolci e mescolare per ottenere un composto liscio e senza grumi.
Aggiungere all’impasto 2/3 dell’uva.
Versare il composto nella tortiera rivestita e cuocere in forno caldo per 10 minuti, poi sfornare e adagiare sulla superficie della torta i restanti acini, e rinfornare per 40-45 minuti.
Sfornare e far intiepidire prima di servire.

Ventagli

Ventagli
Ventagli

Ventagli

I ventagli dolci di pasta sfoglia sono degli eleganti dolcetti, facili e veloci da realizzare, ideali come fine pasto, accompagnati da caffè e amaro, oppure da servire a merenda, magari accompagnati da una bella tazza di the (io suggerirei un the bianco o alla vaniglia). 

La ricetta proviene dalla pasticceria campana (a Napoli, i ventagli sono noti come “Prussiane”) ma sono diffusi in tutta Europa: in Francia i ventagli vengono chiamati “palmiers” o “coeurs”, nel Regno Unito “elephant’s ear” o “butterflies”, mentre in Spagna “orejas”.

Io, nonostante l’eccessivo contenuto calorico (dovuto all’elevata quantità di burro presente nella ricetta), adoro i dolci fatti con la pasta sfoglia: ventagli, fagottini, cannoncini, rose di mela in pasta sfoglia, sfogliatelle, strudel!

Come si può resistere a simili tentazioni?? E poi, solo al pensiero di poterle preparare in casa con la pasta sfoglia confezionata, già viene l’acquolina in bocca! Non trovate??

Questi ventagli sono una ricetta super economica perché servono solo due ingredienti: un rotolo di pasta sfoglia (io ho usato la pasta sfoglia confezionata ma voi potete realizzarla in casa) e lo zucchero. Cosa si può volere di più?

Io ho usato solo zucchero e pasta sfoglia, ma voi potete aggiungere gocce di cioccolato fondente (o bianco), marmellata scura (ciliegie, amarene, fragole), miele, un pizzico di cannella, scaglie di cocco, zucchero e velo ecc.. insomma, ogni ingrediente che soddisfi i vostri gusti e a vostra disposizione. Via libera alla fantasia!!!

 

 

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia

Zucchero di canna q.b.

 

 

Procedimento:

In primo luogo, preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Stendere la pasta sfoglia su una spianatoia.

Spolverare la pasta a sfoglia con dello zucchero di canna.

Arrotolare i lati lunghi della sfoglia, verso l’interno e poi ritagliare i ventaglietti.

Disporre i ventaglietti su una teglia rivestita con la carta forno.

Cuocere a 180° per 15 minuti.

Sfornare e lasciar raffreddare a temperatura ambiente.

Infine, servire i ventagli con una spolverata di zucchero a velo (facoltativa).

I ventagli si conservano in un contenitore ermetico per 3-4 giorni.

Sbriciolata ricotta e mirtilli

Sbriciolata ricotta e mirtilli
Sbriciolata ricotta e mirtilli

Sbriciolata ricotta e mirtilli

Una torta gustosa proveniente dalla pasticceria mantovana, molto amata dalla corte dei Gonzaga, che deve il suo nome alle briciole grandi e piccole che si formano quando viene tagliata per essere servita.

Una torta realizzata con un impasto semplicissimo a base di uova, farina, burro e zucchero, e ripiena di ricotta e mirtilli freschi.

Perfetta da mangiare a merenda insieme ad una bella tazza di the o da servire ai vostri ospiti come dessert, magari accompagnata da qualche ciuffo di panna fresca o di crema pasticcera.

Per la farcitura, io ho usato i mirtilli freschi ma voi potete usare indifferentemente fragole, visciole, amarene, o addirittura marmellate e confetture, in base ai vostri gusti!

Ingredienti:

400 gr di farina 00

150 gr di zucchero di canna

100 gr di burro

3 uova

1 bustina di vanillina

1 bustina di lievito per dolci

500 gr di ricotta di pecora o di mucca (in base ai vostri gusti)

100 gr di zucchero a velo

200 gr di mirtilli freschi

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

In una ciotola unire la farina 00, lo zucchero di canna, la vanillina, il lievito per dolci, le uova e il burro a temperatura ambiente ed impastare per ottenere un composto sbricioloso.

Rivestire una tortiera di carta forno.

Con metà delle briciole ottenute, ricoprire la tortiera rivestita i carta forno.

Preparare ora il ripieno della torta, unendo, in una ciotola, lo zucchero a velo e la ricotta, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti.

Con una spatola, distribuire la crema di ricotta sulla base della torta.

Sciacquare i mirtilli sotto l’acqua corrente e poi distribuirli sulla crema.

Ricoprire con le briciole restanti.

Cuocere la sbriciolata in forno caldo a 180 gradi per 30-40 minuti o fino a doratura della superficie.

Sfornare e far raffreddare  a temperatura ambiente.

Servire la Sbriciolata ricotta e mirtilli tagliata a fette e con una spolverata di zucchero a velo.

Torta nocciole e mele

Torta nocciole e mele
Torta nocciole e mele

Torta nocciole e mele

La ricetta della Torta nocciole e mele proviene direttamente dalla cucina della mia nonnina.

Una torta soffice e profumata, ideale da mangiare a colazione o a merenda, soprattutto se

accompagnata da una bella tazza di the.

Pochi e semplici ingredienti che si uniscono per creare una torta morbida e burrosa, a base di nocciole

e mele (vi consiglio di usare le mele Renetta o le Golden Delicious poiché hanno una polpa sugosa

e compatta che ben si presta alla realizzazione di dolci e torte).

Infine, per addolcire la torta, ho usato lo zucchero di canna ma mia nonna solitamente usa metà dose

di zucchero (quindi 60 gr) e in aggiunta 3 cucchiai abbondanti di miele millefiori.

Allo stesso modo potreste usare lo zucchero semolato o lo sciroppo d’acero, in base ai vostri gusti.

In conclusione, che dite? Quale delle due versioni vi piace di più?!?

 

 

Ingredienti:

150 gr di farina 00

160 gr di nocciole

1 mela grande (Renetta o Golden Delicious)

150 gr di burro a temperatura ambiente

120 gr di zucchero di canna (allo stesso modo, zucchero semolato)

1 uovo

1 bustina di lievito per dolci

Un pizzico di sale

Zucchero a velo (per decorare)

 


Procedimento
:

In primo luogo, preriscaldare il forno a 200 gradi.

Rivestire una teglia di carta forno e versarvi le nocciole.

Cuocere le nocciole in forno caldo a 200 gradi per 10 minuti, fino a quando non saranno tostate.

Nel frattempo, in una ciotola, mescolare l’uovo con lo zucchero di canna.

Quindi aggiungere il burro ammorbidito e mescolare.

Frullare le nocciole in un mixer fino a ridurle in polvere.

Quindi unire nella ciotola con l’uovo le nocciole in polvere, la farina setacciata, il lievito, il pizzico di sale.

Pertanto, mescolare bene per ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi.

Rivestire una tortiera di carta forno e versarvi metà dell’impasto.

Sbucciare le mele, tagliarle a fettine disporle sulla metà dell’impasto già messa nella teglia.

Ricoprire le mele con l’altra metà di impasto.

Infine, disporre sulla superficie della torta, qualche nocciola per decorare.

Nel frattempo, preriscaldare il forno a 180 gradi.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per circa 30 minuti.

Sfornare e far raffreddare a temperatura ambiente.

Dopo che si è raffreddata, servire la Torta nocciole e mele con una spolverata di zucchero

a velo (facoltativo).

Torta arancia e cioccolato

Torta arancia e cioccolato
Torta arancia e cioccolato

Torta arancia e cioccolato

Oggi stavo curiosando nel reparto “dolci” del supermercato e l’occhio mi è cascato su delle famose merendine all’arancia ricoperte di cioccolato che mia mamma comprava spesso quando ero piccola, ma io non amavo molto poiché avevano (a mio parere), un eccessivo sapore di rum.

Così, mia madre mangiava le merendine suddette mentre io ripiegavo su merendine al cioccolato farcite con crema al latte, decisamente più dolci!

Tornata a casa, per fare una sorpresa a mia madre, ho deciso di preparare una torta che ricordasse le merendine della mia infanzia, tanto per riportarle alla mente dei ricordi di tempi felici e spensierati.

In realtà, la mitica merendina è realizzata con un pan di spagna farcito con crema all’arancia e ricoperto di cioccolato, ma io ho preferito non sostituire il pan di spagna e la crema con una ciambella all’arancia, tanto per avere un risultato finale più leggero.

Inoltre, per dare alla ciambella un sapore simile a quello della merendina, ho aggiunto un cucchiaio di rum, ma voi potete tranquillamente ometterlo!

 

 

Ingredienti:

400 gr di farina 00

4 uova

250 gr di zucchero di canna

4 arance

120 gr di burro a temperatura ambiente

1 bustina di lievito per dolci

1 cucchiaio di rum

2 tavolette di cioccolato fondente

200 ml di panna per dolci

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire uno stampo da plumcake di carta forno.

In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero di canna e il burro a temperatura ambiente.

Grattugiare la buccia delle arance e spremerle, perché nella ciambella saranno usati entrambi.

Nella ciotola con le uova, aggiungere la farina setacciata, il lievito, un cucchiaio di rum, la spremuta d’arance, la buccia grattugiata e mescolare bene per amalgamare tutto.

Versare l’impasto nella teglia rivestita e cuocere in forno caldo a 170 gradi per 40 minuti.

Sfornare e far intiepidire.

Nel frattempo, versare la panna in un pentolino e farla scaldare.

Aggiungere il cioccolato tritato a pezzetti e far sciogliere completamente, mescolando il composto con un cucchiaio di legno.

Una volta sciolto, spegnere il gas e distribuire il composto sulla ciambella all’arancia.

Riporre la ciambella in frigorifero per almeno 3-4 ore, in modo che il cioccolato solidifichi.

Servire la Torta arancia e cioccolato fredda.

Pancakes vegan

Pancakes vegan
Pancakes vegan

Pancakes vegan

Avete amici che seguono un regime alimentare vegano ospiti in casa e non volete comprare biscotti particolari per la colazione ma magari coccolarli con una torta o qualcosa di più particolare?

Quindi, perché non provate a deliziarli con una colazione d’Oltreoceano?

Provate questi mitici pancake vegani, privi di uova e burro, a base di farina integrale e latte di soia.

Che ne dite? Può far al caso vostro questa ricetta?
Io ho servito i Pancakes vegan con della frutta fresca ma voi potete aggiungere marmellate, sciroppo d’acero, miele, ogni ingrediente a vostra discrezione.
Fidatevi, sarà un modo per far sentire coccolati i vostri amici, meglio di un hotel a 5 stelle!!!!

Ingredienti per 5 pancakes medi:

40 ml di latte di soia (io aromatizzato alla vaniglia)

50 gr di farina integrale

un cucchiaio di zucchero di canna

1 bustina di lievito in polvere

1 cucchiaio di acqua frizzante

un cucchiaio di olio

1 cucchiaio di cannella in polvere

Un pizzico di sale

per accompagnare i pancakes: frutta fresca, yogurt, ECC.

Procedimento:

In una ciotola, unire la farina integrale, lo zucchero di canna, la cannella in polvere, il lievito in polvere e un pizzico di sale.

Aggiungere ora il latte di soia, l’olio e l’acqua frizzante, mescolando bene per ottenere un composto consistente e senza grumi (aiutatevi con una frusta elettrica o manuale).

Ricoprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per 1 ora circa.

Ungere una padella con un filo di olio e farla scaldare sul fuoco.

Quando la padella sarà rovente, versarvi un cucchiaio di impasto con l’aiuto di un mestolo e cuocere per 1-2 minuti, poi con una paletta, girare il pancake sull’altro lato, fino a doratura.

Una volta cotto, adagiare il pancake su un piatto e proseguire con la cottura degli altri, fino ad esaurire l’impasto.

Infine, impilare i pancakes su un piatto e servirli accompagnati da frutta fresca, sciroppo d’acero, marmellate, ecc.

Rotolo alla banana

Rotolo alla banana
Rotolo alla banana

Rotolo alla banana

Un dolce morbido e gustoso: rotolo di pasta biscotto farcito con una crema a base di banane, yogurt greco e cocco, perfetto da mangiare a colazione, a merenda o come dessert di fine pasto da servire ai vostri ospiti.

Una ricetta semplice ed economica per un dessert in grado di conquistare sia il palato sia gli occhi dei vostri commensali, soprattutto se servito dopo aver decorato la superficie con il miele liquido e le scaglie di cocco disidratato.

 

 

Ingredienti:

100 gr di farina

4 uova

2 banane

120 gr di zucchero di canna (70 gr per il rotolo + 50 gr per il ripieno)

150 gr di yogurt greco

70 gr di cocco disidratato

1 bustina di lievito in polvere

½ cucchiaino di cacao amaro in polvere

Miele liquido q.b.

Sale

 

 

Procedimento:

In primo luogo, preriscaldare il forno a 180 gradi.

Rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi.

In una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere la farina setacciata, il lievito in polvere e il cacao amaro in polvere, e continuare a mescolare.

In una ciotola, montare gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale.

Aggiungere gli albumi a neve al composto con le uova, mescolando lentamente dal basso verso l’alto con una spatola, per evitare di smontare gli albumi.

Rivestire una teglia di carta forno e versarvi il composto, livellandolo bene.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 15 minuti.

Nel frattempo, preparare la crema per la farcitura del rotolo.

Sbucciare le banane e schiacciare con i rebbi di una forchetta (o con uno schiacciapatate) per ridurle a una purea.

In una ciotola mescolare la purea di banana con lo zucchero di canna rimasto, lo yogurt greco e il cocco disidratato, cercando di ottenere una crema liscia ed omogenea.

Sfornare il rotolo, capovolgerlo sulla carta da forno umida, arrotolarlo e lasciare intiepidire.

Quando il rotolo sarà tiepido, srotolarlo e spalmarvi sopra la crema di yogurt e banane.

Riavvolgere nuovamente il rotolo e avvolgerlo con la pellicola trasparente.

Lasciare riposare il rotolo farcito in frigorifero per almeno 1 ora.

Ora potete servire il rotolo estraendolo semplicemente dalla pellicola e tagliandolo a fette, oppure spennellarlo con il miele liquido, poi distribuirvi sopra una manciata di scaglie di cocco disidratato.

Infine, servire il Rotolo alla banana intero o tagliato a fette.

Ciambellone mascarpone e cioccolato

Ciambellone mascarpone e cioccolato
Ciambellone mascarpone e cioccolato

Ciambellone mascarpone e cioccolato

La ricetta del ciambellone è una delle più antiche al mondo: una torta di forma rotonda con un buco in centro, preparata con farina, uova, latte, zucchero, olio extravergine d’oliva e lievito in polvere per dolci.

L’economicità e la facile reperibilità degli ingredienti ha reso il ciambellone, sin da subito, un dolce sempre presente sulle tavole contadine durante le feste religiose e non.

Con il passare del tempo, si sono diffuse molte varianti rispetto alla ricetta tradizionale: l’aggiunta di cacao in polvere, di un bicchierino di limoncello, di scorze di arancia/limone grattugiato, la sostituzione dell’olio extravergine di oliva con il burro, ecc.

La ricetta che oggi vi presento permette di preparare un dolce da gustare a colazione o a merenda, che unisce la morbidezza del mascarpone e il gusto superbo del cioccolato, pura libidine!

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina 00
3 uova
200 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)
250 gr di mascarpone
100 ml di latte (intero o scremato, a vostra scelta)
1 bustina di lievito in polvere per dolci
25 gr di cacao amaro in polvere
100 gr di cioccolato fondente (io ho usato il fondente al 75%)
Codette (opzionali)

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire le uova con il dolcificante, mescolando per ottenere una crema densa.
Aggiungere il latte a filo, il mascarpone, la farina setacciata, il cacao in polvere e infine il lievito.

Mescolare per amalgamare tutti gli ingredienti e ottenere un impasto senza grumi.
Versare l’impasto in uno stampo in silicone (o in una teglia rivestita di carta forno) e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 35 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Nel frattempo, preparare la glassa al cioccolato per la decorazione, sciogliendo la tavoletta del cioccolato fondente in un pentolino a bagnomaria.
Quando il Ciambellone sarà freddo, colare sulla superficie il cioccolato fuso, cospargere di codette e riporre in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che il cioccolato solidifichi.
Servire.

Crumble di pesche

Crumble di pesche
Crumble di pesche

Crumble di pesche

Il crumble di pesche e’ un dessert facile e sfizioso, perfetto da mangiare davanti ad una serie TV, o da servire ai vostri ospiti senza un eccessivo impiego di risorse (tempo e, soprattutto soldi 😉). Io ho usato le pesche fresche ma è possibile usare anche le pesche sciroppate, che di certo doneranno più gusto al dessert, e poi ho accompagnato il tutto con qualche ciuffo di panna fresca montata, ma un’alternativa potrebbe essere la crema pasticciera, lo yogurt greco o il gelato alla vaniglia.

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

30 gr di burro
30 gr di farina
60 gr di zucchero di canna
1 bustina di lievito per dolci
4 cucchiai di miele
80 ml di latte
3 pesche
1 cucchiaio di succo di limone
Cannella in polvere q.b.
Un pizzico di sale

 

 

 

Procedimento:

Sciogliere il burro in un pentolino a bagnomaria.
In una ciotola, unire la farina, lo zucchero di canna, il lievito per dolci, un pizzico di sale e il latte, e cominciare ad impastare per amalgamare tutti gli ingredienti.
Aggiungere anche il burro sciolto e continuare a impastare.
Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, mettere da parte l’impasto e dedicarsi alle pesche.
Sbucciare e affettare le pesche.
In una ciotola, unire le pesche affettate, un cucchiaio di succo di limone, il miele, e mescolare.
Aggiungere una spolverata di cannella.
Disporre le pesche affettate sul fondo di una pirofila (io ho realizzato direttamente due dessert monoporzione e quindi ho usato due piccole pirofile) e ricoprire il tutto con l’impasto di farina, burro e zucchero.
Cuocere al microonde alla max potenza per 15 minuti, funzione combi grill, fino a quando non si sarà formata una crosta dorata.
Sfornare e servire subito, accompagnando con un ciuffo di panna fresca o di crema pasticciera.

Dove fare colazione a Bruxelles

Dove fare colazione a Bruxelles

Prenotando una vacanza a Bruxelles, vi accorgerete che la colazione non è quasi mai compresa nel prezzo del pernottamento.

Alcuni hotel offrono colazioni continentali a prezzi medi (7€ – 8€) mentre altri fissano prezzi altissimi, addirittura oltre i 15€! Quasi un brunch!

Dunque, cosa fare se non volete spendere un patrimonio per non cominciare la giornata a stomaco vuoto?

Ecco a voi la lista dei posti per fare colazione a Bruxelles senza rischiare di svuotare il portafoglio. Pronti? Armatevi di carta e penna!

 

 

Waffle factory

Un piccolo locale situato nel cuore di Bruxelles, in Rue du Lombard, dove potrete fare colazione con waffles sia dolci che salati.

I waffle sono preparati al momento e realizzati nella versione di “Liegi” (dalla forma quasi ovale) e di “Bruxelles” (a forma rettangolare).

Per le farciture potete scegliere con frutta fresca, marmellata, nutella, panna montata fresca, crema, ecc. o, se preferite andare sul salato, salumi, formaggi e verdure.

I prezzi non sono economici ma i waffle sono tra i migliori della città quindi la spesa e l’attesa (dovuta al costante afflusso di clienti) saranno ben ripagati.

Il menu prevede la combo colazione “Bibita e waffle” a 4,90€, mentre il menu completo “Waffle salato + Waffle dolce + bibita” costa 9,90€ ed è perfetto per un pranzo sostanzioso.

Disponibili anche nelle versioni take away, vi consiglio tuttavia di accomodarvi ad un tavolino e concedervi una gustosa colazione belga.

 

 

 

 

 

ExKI

Una catena di locali sparsi in tutta la città, dove potrete fare colazione spendendo poco e mangiando prodotti sani, freschi e genuini.

Una soluzione perfetta per chi non ha la colazione inclusa nel costo della stanza in hotel e non vuole neanche spendere 5€ nelle patisserie per un caffè e una brioche.

Qui, infatti, il menu colazione comprende una bevanda calda (the o caffè), un cornetto/brioche e un succo di frutta per soli 2€! Una svolta!

Per chi ha molta fame, è disponibile anche la classica colazione americana, a un prezzo modico.

Per chi ha voglia di qualcosa di leggero, sono disponibili macedonie di frutta fresca, yogurt, muesli, ecc.

Una buona alternativa per una colazione veloce, informale, a base di prodotti freschi, genuini, adatti agli intolleranti al glutine ma anche a chi segue una dieta vegetariana e/o vegana.

 

 

 

 

Boulangerie Charli

Una piccola ed elegante bakery aperta dal 2009 in rue Saint Catherine dalla quale, ogni mattina, fuoriesce un’aroma inebriante di dolci e pani appena sfornati.

Tutti i prodotti sono realizzati esclusivamente con ingredienti di prima qualità, ai quali si unisce l’esperienza e l’abilità di fornai e pasticceri stimati.

I pani e le baguette sono deliziosi e disponibili con farina 00, integrale, ai 5 cereali, con fichi e noci, con le olive.

Quando ai dolci, il menu prevede cornetti fragranti, pain chocolat, brioches, torte e biscotti, ma anche panini da farcire con marmellate e confetture artigianali.

Il cappuccino è molto buono, schiumoso e servito in tazza grande.

Un posto speciale dove, appena entrati, sarete avvolti da un profumo e un’atmosfera allegra e giovale che vi farà cominciare bene la giornata.

Prezzi: cappuccino e cornetto 5€ circa.

 

 

 

 

 

Les temps de Tartines

Un locale tranquillo e informale in Rue du Midi, dove potrete fare colazione con croissant freschi, fagottini di pasta sfoglia, torte appena sfornate, biscotti e, addirittura, fette di pane tostato su cui spalmare cucchiaiate di marmellata.

Una vera leccornia!

Se preferite il salato, non lasciatevi sfuggire le uova strapazzate con bacon croccante, le baguette farcite e quiche.

Il posto perfetto per chi alloggia in centro ma non ha la colazione inclusa nel prezzo della camera.

I prezzi? Il menu colazione con bibita, yogurt, croissant e baguette farcita si aggira sui 10€.

 

 

 

 

Peck 47

Una caffetteria collocata al piano terra di un edificio liberty, accogliente e giovanile, arredata in modo molto spartano.

Rispetto a molte caffetterie dove il cappuccino è solitamente un semplice latte macchiato, qui il cappuccino è denso, cremoso e pieno di schiuma. Quasi come quello italiano!

Oltre a torte, biscotti, croissant e brioche, il menu offre macedonie di frutta, granola, muesli, yogurt, smoothies e frullati, ma anche specialità salate come le uova alla benedicte, uova strapazzate con bacon, ecc.

Molti cibi sono adatti anche ai vegani come, ad esempio, la torta vegana alla banana e cioccolato, la torta carota e cannella, ecc.

Prezzi:  1 cappuccino 3€, 1 fetta di torta 4€