dolci senza zucchero

Ciambella ricotta, cocco e cioccolato bianco

Ciambella ricotta, cocco e cioccolato bianco
Ciambella ricotta, cocco e cioccolato bianco

CIAMBELLA RICOTTA, COCCO E CIOCCOLATO BIANCO

Una torta soffice e golosa, semplice, delicata, ideale da mangiare a colazione o a merenda, accompagnata da una tazza di the bianco o verde.

Per questa ricetta ho usato farina di cocco, ricotta e yogurt bianco, ma voi potete benissimo utilizzare solo la farina 00 (o la farina di riso, che rende i dolci ancora più soffici rispetto alla farina tradizionale) e lo yogurt al cocco e/o la fialetta di aroma al cocco, in base alle vostre preferenze.

Vi consiglio oltremodo di decorare il dolce con una spolverata di zucchero a velo (come ho fatto io) e di scaglie di cocco (io ho omesso questa variante), così da esaltare maggiormente il gusto della torta.

Ingredienti:

250 gr di farina 00
250 gr di ricotta
100 gr di farina di cocco
125 ml di yogurt bianco
3 uova
50 gr di burro a temperatura ambiente
250 gr di zucchero di canna
100 gr di cioccolato bianco
1 bustina di lievito per dolci
Zucchero a velo e scaglie di cocco grattugiato (q.b. per decorare)

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire le uova con lo zucchero di canna, lo yogurt bianco, la ricotta e il burro a temperatura ambiente, mescolando bene per ottenere una crema omogenea.
In un pentolino, sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria (in alternativa, scioglierlo al microonde per 1 minuto alla max potenza) e, una volta fuso, unirlo al composto con le uova.
Aggiungere infine la farina 00, la farina di cocco e il lievito in polvere, e mescolare bene per creare un impasto omogeneo e senza grumi.
Versare l’impasto in uno stampo in silicone (o in una teglia rivestita di carta forno).
Cuocere la ciambella in forno caldo a 180 gradi per 1 ora.
Sfornare e lasciar raffreddare.
Prima di servire, decorare la Ciambella ricotta, cocco e cioccolato bianco con una spolverata di zucchero a velo e scaglie di cocco grattugiato.

Torta miele e yogurt

Torta miele e yogurt
Torta miele e yogurt

TORTA MIELE E YOGURT

Una torta soffice e gustosa, ideale da mangiare a colazione o a merenda accompagnata, a seconda dei casi, da un cappuccino o una tazza di the.

Un dolce leggero e senza grassi poiché privo di burro, ideale da mangiare dopo le feste natalizie per una colazione light ma sfiziosa, oppure per mettersi in forma in vista della prova costume.

Ho usato lo yogurt bianco ma voi potete usare il gusto che preferite (limone, arancia, ecc) o addirittura usare lo yogurt greco al posto del classico yogurt, in base a ciò che avete nel vostro frigo.

Se non siete a dieta, vi consiglio di gustare la torta con una cosparsa di un velo di marmellata chiara o scura e sentirete che bontà!

INGREDIENTI:

200 gr di farina 00

100 gr di farina di riso

1 vasetto di yogurt (o yogurt greco)

100 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)

5 cucchiai di miele

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 limone maturo (sostituibile con una bustina di vanillina o una fialetta di aroma alla vaniglia)

1 bustina di lievito per dolci

Zucchero a velo q.b. per decorare

 

 

PROCEDIMENTO:

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una tortiera di carta forno.
Grattugiare la scorza di un limone.
In una ciotola, unire lo yogurt e il dolcificante, cercando di ottenere un composto liscio e senza grumi.
Aggiungere le farine setacciate, l’olio extravergine di oliva, il miele e continuare e mescolare facendo in modo di ottenere un composto liscio e omogeneo.
Aggiungere infine il lievito in polvere e la scorza grattugiata di limone (o la bustina di vanillina o la fialetta di aroma alla vaniglia), e mescolare.
Versare il composto nella teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Prima di servire, decorare la Torta miele e yogurt con una spolverata di zucchero a velo.

Ciambellone rose e mandorle

Ciambellone rose e mandorle
Ciambellone rose e mandorle

CIAMBELLONE ROSE E MANDORLE

Un dolce rustico, realizzato con farina di grano saraceno e guarnito con marmellata di rose e mandorle pelate.

Una ricetta facile e veloce per una torta perfetta da gustare a colazione o a merenda, magari accompagnata da una bella tazza di the.
Io ho usato la marmellata di rose Demar Alimentari, una delle confetture più dolci, profumate e “romantiche” in circolazione, a mio avviso, perfetta per guarnire dolci e gelati, preparata con acqua, zucchero e petali di rosa lasciati a macerare.

Se non riuscite a reperire la marmellata di rose o non la gradite, potete usare qualsiasi altra marmellata a vostra disposizione (es. albicocche, pesche) o addirittura del miele… Il risultato sarà indubbiamente fantastico e profumato!

Che dite, vi ho convinto?

 

Ingredienti:

300 gr di farina di grano saraceno (o farina integrale o farina di farro)
50 gr di farina 00
250 gr di zucchero di canna (o semolato)
200 gr di margarina
4 uova
1 bustina di vanillina
100 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci
30 gr di mandorle sgusciate
150 gr di marmellata di rose

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 160 gradi.

In una ciotola unire il burro a temperatura ambiente e lo zucchero di canna e mescolare per ottenere una crema.

Aggiungere le uova, il latte, la farina setacciata, il lievito per dolci, la vanillina e lavorare il tutto per ottenere un composto omogeneo e privo di grumi.

Versare il composto in uno stampo per ciambellone in silicone (o in una teglia rivestita di carta forno, in base alle vostre disponibilità) e cuocere in forno caldo per 45 minuti.

Prima di sfornare il ciambellone, fare la prova dello stuzzicadenti: sfornare il dolce solo se lo stuzzicadenti, una volta inserito nella torta, verrà estratto pulito, altrimenti continuare la cottura per 5-10 minuti.

Sfornare il dolce e lasciare intiepidire.

Una volta tiepido, spalmare la marmellata sulla superficie del ciambellone, quindi cospargere con le mandorle pelate e mettere in frigorifero a rassodare per almeno 1 ora, poi servire.

Rotolo alla Nutella

Rotolo alla Nutella
Rotolo alla Nutella

ROTOLO ALLA NUTELLA

Il rotolo alla Nutella l’ho assaggiato per la prima volta a casa di mia zia, una quindicina di anni fa (lei si era appena fidanzata con mio zio) e, con quel dolce, la neo-zia acquisita mi ha conquistato!

La dolcezza della Nutella, la friabilità della pasta, come si può non rimanerne incantati?

Questo dolce è senza dubbio uno dei miei preferiti e, più che altro, uno di quelli per i quali non amo l’uso di varianti, come la sostituzione della Nutella con la crema pasticcera o la marmellata: mi piace così com’è e, se la pensate diversamente, siete liberissimi di lasciare a me l’onore di mangiarlo, farò questo sforzo anche per voi 😉😉

All’inizio non riuscivo a capire come mia zia facesse ad arrotolare la pasta su se stessa (la classica sia/nonna gelosa dei suoi trucchi culinari) ma poi, grazie ad un corso di cucina su YouTube, ho capito il trucco! E voi, che ne dite? “Rotoliamo” insieme??

 

Ingredienti:

4 uova
80 gr di zucchero
70 gr di farina
300 gr di Nutella (o crema di nocciole spalmabile)

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, montare le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche.
Aggiungere la farina mescolando dal basso verso l’alto, delicatamente.
Rivestire una teglia di carta forno e trasferirvi il composto creando uno strato omogeneo.
Infornare a 180 gradi e cuocere per circa 10 minuti.
Versare la Nutella in un recipiente e passarla per 30 secondi alla max potenza al microonde per ammorbidirla.
Rovesciare il pan di spagna sopra ad un canovaccio e farcirlo con la nutella.
Arrotolare il pan di spagna facendolo scorrere con il canovaccio.
Avvolgere il rotolo con la carta pellicola e tenerlo in frigorifero fino al momento di servire, in modo che si compatti. Servire il rotolo tagliato a fette, magari con una spolverata di zucchero a velo.

Babka

Babka
Babka

Babka

Il Babka è un dolce ebraico ma molto diffuso nelle città dell’America del Nord, e difatti questa ricetta proviene proprio dal libro di Marc Grossman “New York le ricette di culto”.

Si tratta di un plumcake ricoperto dallo streusel (una ricca e golosa delizia al cioccolato), adatto per la prima colazione o come merenda, magari accompagnato da una bella tazza di the.

Una ricetta facile ed economica anche se richiede una lunga preparazione, ma vi assicuro che gli sforzi varranno il risultato! Ci provate?

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina 00

3/4 di cucchiaio di lievito secco istantaneo

2 pizzichi di sale

230 gr di zucchero

90 ml di latte

2 uova

160 gr di burro

40 gr di cacao amaro in polvere

1 cucchiaino di cannella in polvere

25 gr di gocce di cioccolato

 

 

 

Procedimento:

In una ciotola mescolare 300 gr di farina, il lievito secco istantaneo, 2 pizzichi di sale e 50 gr di zucchero.

In un’altra ciotola mescolare il latte, 1 uovo + 1 tuorlo (tenere da parte l’albume perché servirà dopo), 25 gr di burro.

Unire i due composti e impastare per ottenere una palla elastica e liscia, da mettere in un contenitore coperto con pellicola e far lievitare a temperatura ambiente per 2 ore.

Nel frattempo preparare lo streusel mescolando in una ciotola 50 gr di farina, 55 gr di zucchero, 35 gr di burro, 1 cucchiaio di cannella in polvere, 25 gr di gocce di cioccolato e 1 albume. Mescolare per ottenere un composto granuloso da riporre in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.

Dopo 2 ore, riprendere la pasta lievitata e stenderla sulla spianatoia dandole una forma rettangolare.

In un pentolino, sciogliere il burro poi versarlo in una ciotola e unirvi 40 gr di cacao in polvere e 125 gr di zucchero.

Spalmare sopra la pasta il composto di burro, cioccolato e zucchero, quindi arrotolare la pasta per il lato lungo e congiungere le due estremità.

Rivestire una teglia di carta forno, adagiarvi sopra la “ciambella”, coprirla con la pellicola e lasciarla lievitare per 1 ora a temperatura ambiente.

Preriscaldare il forno a 175 gradi.

Stendere lo streusel sopra la “ciambella” ricresciuta poi cuocerla in forno caldo per 45 minuti, fino a doratura.

Sfornare e lasciar raffreddare prima di servire.

Torta vegana di carote e tofu

Torta vegana di carote e tofu
Torta vegana di carote e tofu

Torta vegana di carote e tofu

Una torta morbida e soffice, adatta a chi segue una dieta vegana nonché agli intolleranti al glutine e al lattosio.

La farina di farro e la farina di quinoa sono povere di calorie ma ricche di proteine, vitamine (B2, C, E) e sali minerali (fosforo, potassio, magnesio, ecc).

Il tofu è un formaggio ottenuto dalla cagliatura del latte di soia, 100% di origine vegetale e senza glutine, quindi adatto ai celiaci.

 

 

 

Ingredienti:

150 gr di farina di quinoa

150 gr di farina di farro

300 gr di carote

200 gr di dolcificante (io Stevia)

200 gr di tofu

120 ml di succo di arancia (o spremuta)

100 ml di latte di riso (o latte di soia, come preferite)

100 ml di olio di mais

1 bustina di cremor tartaro

1 cucchiaino di cannella in polvere

zucchero a velo q.b. (facoltativo)

 

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una tortiera di carta forno.

Pelare e grattugiate le carote a julienne.

In una ciotola unire le carote grattugiate, la farina di farro, la farina di quinoa, il dolcificante, il cremor tartaro e la cannella in polvere.

Versare nel bicchiere del mixer il tofu tagliato a cubetti, l’olio di mais, il latte di riso e il succo di arancia e frullare per ottenere una crema omogenea.

Versare la crema ottenuta nella ciotola con le carote grattugiate e le farine, quindi mescolare con una frusta elettrica o manuale, cercando di ottenere un composto liquido e privo di grumi causati dalla farina.

Riversare il composto nella tortiera rivestita e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 30-35 minuti.

Prima di estrarre la torta dal forno, fare la “prova stuzzicadenti” (inserendo lo stuzzicadenti nel centro della torta).

Sfornare la torta solo se lo stuzzicadenti sarà estratto completamente pulito e asciutto.

Sfornare la torta e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

Servire la Torta vegana di carote e tofu con una spolverata di zucchero a velo sulla superficie, intera o tagliata a fette.

 

Dolci per la calza della Befana

Dolci per la calza della BefanaDolci per la calza della Befana

L’Epifania chiuse le festività del Natale ed è una buona occasione per fare scorta di dolciumi amati da grandi e piccini.

Se siete pigri, non vi resta che acquistare le calze confezionate in vendita in tutti i supermercati, contenenti cioccolatini, caramelle, liquirizie, snack dolci e tanto altro.

Se invece volete preparare una calza “artigianale”, allora vi suggerisco delle idee molto carine pensate in base a chi riceverà la calza.

 

Per gli amanti del cioccolato…

Preparate una ricca calza contenente cioccolatini, tavolette di cioccolato, merendine e, infine, gli introvabili Nutella biscuits.

In mancanza dei Nutella biscuits, sostituiteli con un barattolo di Nutella e un pacco di Macine Mulino Bianco: sarà un dono super gradito!

Se siete a Roma, vi consiglio i cioccolatini artigianali di Said (a San Lorenzo) oppure di Grezzo (all’Esquilino) mentre, se preferite marche meno di nicchia, allora affidatevi a Venchi e andrete sul sicuro.

Infine, se i destinatari della calza saranno i bambini, allora fate scorta di cioccolatini Kinder e saranno strafelici.

 

Per chi è già alla ricerca della dieta post abbuffate natalizie…

riempite la calza della Befana con frutta fresca (mandarini, mele, pere), frutta secca (mandorle, noci, anacardi) e, perchè no? Anche un finocchio e una manciata di carote.

Infine, aggiungete un piccolo snack dolce come una tavoletta di cioccolato fondente, qualche cioccolatino oppure barrette di cereali.

Se volete arricchire la calza con dolci fatti in casa, allora optate per dolci privi di burro e zucchero, preferendo dolcificanti come il fruttosio o la stevia.

 

Per chi non ama i dolci…

Per chi al dolce preferisce il salato, allora preparate una calza della befana con patatine, taralli, frutta secca, crackers sfiziosi e grissini.

Se volete preparare qualcosa con le vostre mani, vi suggerisco delle pizzette o dei rustici di pasta sfoglia, da preparare il giorno prima ed imbustare in un sacchetto colorato.

A questo, potete aggiungere anche delle piccole confezioni di olive in salamoia oppure di sottaceti fatti in casa o comprati.

 

Per gli amanti del caffè

I coffe lovers gradiranno sicuramente ricevere una calza della Befana con una confezione di caffè macinato di alta qualità oppure una miscela particolare e ricercata.

In alternativa, potrebbero essere gradite anche le cialde e le capsule per le macchine automatiche, magari aromatizzate.

Al caffè potreste aggiungere delle bustine monodose di zucchero (bianco o di canna) oppure i mitici cucchiaini di cioccolato, una vera chicca.

Panpepato

Panpepato
Panpepato

Panpepato

Il panpepato è un dolce natalizio tipico della cucina umbra.

Una ricetta di non facile realizzazione (per via del lungo tempo richiesto, due giorni + 1 ora di cottura in forno) e non proprio economica (gli ingredienti base sono cioccolato e frutta secca), ma fidatevi che la pazienza premerà gli sforzi: un dolce aromatizzato, speziato, dal sapore deciso, che sarà divorato da tutti!
Una ricetta elaborata ma che vi farà fare un figurone senza alcun dubbio!
Inoltre, questa ricetta è adatta anche agli intolleranti al glutine e a chi segue un regime alimentare vegano poiché viene utilizzata la farina di farro e la ricetta è priva di uova, burro e latticini.

Ingredienti:

500 gr di farina di farro
500 gr di nocciole
750 gr di noci
250 gr di mandorle
75 gr di cioccolato fondente (io ho usato la tavoletta fondente al 75%)
200 gr di uvetta
100 gr di canditi
50 gr di pinoli
500 ml di vino bianco
250 gr di zucchero (io ho usato lo zucchero di canna)
500 gr di miele
1 cucchiaio di pepe nero

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170 gradi.
Rivestire una teglia di carta forno e adagiarvi tutta la frutta secca (noci, nocciole, mandorle, pinoli).
Tostare la frutta secca in forno caldo per 20 minuti, dando una mescolata alla frutta di tanto in tanto (basta una volta, a metà cottura).
In un pentolino, sciogliere il cioccolato e il miele per ottenere una crema densa.
Versare il vino e lo zucchero di canna in un pentolino e portarlo a ebollizione.
In una ciotola, versare la frutta secca tostata, i canditi, il vino bollito, l’uvetta, il pepe nero, il cioccolato sciolto e mescolare aggiungendo, pian piano, la farina.
Impastare con le mani per ottenere un composto compatto.
Adagiare il composto su una spianatoia e lasciarlo riposare per una notte, coperto da un panno.
La mattina, preriscaldare il forno a 180 gradi.
Lavorare il composto formando una sorta di cupola e sistemarla su una teglia rivestita di carta forno.
Cuocere in forno caldo a 180 gradi per almeno un’ora, fino a doratura.
Sfornare e far raffreddare prima di servire.

Kanelbullar

Kanelbullar
Kanelbullar

Kanelbullar

Quante volte vi è capitato di andare all’Ikea e, prima di cominciare la vostra giornata di shopping, fermarvi a fare colazione al bar?

Da quando ho conosciuto le Kanelbullar, ora la colazione all’Ikea è un rito immancabile prima dell’ingresso nel supermercato!

Soffici brioche profumate alla cannella e cosparse di granella di zucchero, una vera leccornia!

Avevo già avuto modo di assaggiarle durante una vacanza a Stoccolma e sono stata conquistata dalla morbidezza dell’impasto e il profumo che si sprigiona già dal primo morso.

Una vera leccornia!

Così oggi ho deciso di proporvi la ricetta per preparare le Kanelbullar direttamente a casa vostra, da gustare a colazione o a merenda con una bella tazza di te.

Ingredienti:

per la pasta:

420 gr di farina 00

250 ml di latte (intero o scremato, come preferite)

25 gr di lievito fresco per dolci

75 gr di burro

40 gr di zucchero (io di canna)

2 cucchiaini di sale

per il ripieno:

80 gr di zucchero (io di canna)

2 cucchiai grandi di cannella in polvere

75 gr di burro

per la copertura:

1 uovo sbattuto

zucchero in granella q.b.

Procedimento:

Cominciare con la preparazione dell’impasto.

Disporre la farina a fontana su una spianatoia e fare un foro al centro.

Riscaldare il latte in un pentolino a fuoco basso o nel microonde.

Sciogliere il lievito e il burro nel latte caldo.

Aggiungere anche lo zucchero e il sale.

Versare il latte caldo nel foro praticato al centro della farina e cominciare ad impastare con le mani umide.

L’obiettivo è ottenere un panetto morbido, liscio ed elastico.

Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciarlo lievitare per circa 1 ora a temperatura ambiente.

Nel frattempo, preparare il ripieno.

In una ciotola, mescolare lo zucchero, il burro e la cannella con una frusta elettrica o manuale.

Una volta lievitato, riprendere l’impasto e stenderlo su una spianatoia leggermente infarinata con l’aiuto di un mattarello, dandogli una forma rettangolare.

Spalmare il ripieno su tutta la sfoglia stesa.

Arrotolare la sfoglia stesa e tagliare delle girelle.

Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 250 gradi.

Adagiare le girelle sulla teglia rivestita e lasciarle lievitare per altri 30 minuti.

Sbattere un tuorlo d’uovo e usarlo per spennellare le girelle.

Cospargere le girelle con la granella di zucchero.

Cuocere le girelle in forno caldo a 250 gradi per 5-10 minuti, fino a doratura.

Sfornare e lasciare raffreddare a temperatura ambiente.

Servire le Kanelbullar a temperatura ambiente e conservarle in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.

Tronchetto di Natale

Tronchetto di Natale
Tronchetto di Natale

Tronchetto di Natale

Questo Tronchetto è il dolce per eccellenza delle festività natalizie.

Figlio della pasticceria francese, si tratta di un rotolo di pasta biscotto farcito con crema pasticcera e ricoperto di cioccolato fondente, che bontà!

La ricetta non è particolarmente complessa e non richiede ingredienti particolari (solo uova, zucchero, farina, latte, burro e cioccolato) quindi… Perché non provare a realizzarla?!?

 

 

Ingredienti:

Per la pasta biscotto:

4 uova

80 gr di zucchero

70 gr di farina

Per la crema pasticcera:

4 uova

250 ml di latte

100 gr di zucchero

100 gr di farina

Per la glassa al cioccolato:

2 tavolette di cioccolato fondente

100 gr di burro

 

 

Procedimento:

Preparare per prima cosa la crema pasticcera, poiché dovrà raffreddarsi prima di essere spalmata sulla pasta biscotto.

In una ciotola unire 3 tuorli, 1 uovo intero e lo zucchero, mescolando bene per evitare la formazione di grumi.

Aggiungere la farina setacciata e continuare a mescolare per ottenere un composto liscio e cremoso.

Incorporare anche il latte mescolando.

Versare il tutto in un pentolino e portare a ebollizione mescolando di continuo, per evitare che la crema si attacchi alle pareti del pentolino.

Quando la crema sarà ben soda, spegnere il gas e lasciarla intiepidire.

Preparare ora la pasta biscotto iniziando con il preriscaldare il forno a 180 gradi.

In una ciotola, montare le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche.

Aggiungere la farina mescolando dal basso verso l’alto, delicatamente.

Rivestire una teglia di carta forno e trasferirvi il composto creando uno strato omogeneo.

Infornare a 180 gradi e cuocere per circa 10 minuti.

Sfornare la pasta biscotto e rovesciarla sopra ad un canovaccio e farcirla con la crema pasticcera.

Arrotolare il pan di spagna facendolo scorrere con il canovaccio.

Avvolgere il rotolo con la carta pellicola e tenerlo in frigorifero fino al momento di servire, in modo che si compatti.

Ora preparare la glassa facendo sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con il burro.

Riprendere il tronchetto e rifilare bene le due estremità.

Tenere da parte i pezzettini rifilati.

Tagliare un pezzo di una decina di centimetri facendo attenzione a fare un taglio in obliquo.

Prendere il pezzo di rotolo appena tagliato e affiancarlo lateralmente al pezzo più grande come se fosse il ramo di un albero.

Unire i due pezzi con l’ausilio di qualche stuzzicadenti, colmando gli spazi tra il pezzo più grande e quello più piccolo utilizzando i pezzi di pasta rifilati prima dalle estremità.

Riprendere la glassa di cioccolato liquida e con l’aiuto di una spatola ricoprire tutto il tronchetto.

Già in questo modo il cioccolato assumerà l’aspetto di una corteccia.

Qualora vogliate potete tuttavia ulteriormente accentuare questo effetto, rigando tutto il tronchetto con i rebbi di una forchetta.

Lasciare almeno un’ora in frigo affinché la glassa si solidifichi.

Servire il Tronchetto di Natale intero o tagliato a fette.