dolci austriaci

Dolci tipici viennesi

Dolci tipici viennesi

Vienna è la patria dell’eleganza, della raffinatezza, del lusso, della regalità, ma anche della pasticceria. Credetemi, non c’è dolce che assaggerete a Vienna e che desidererete non mangiare mai più.

Torte, krapfen, frittelle, cioccolantini….. niente che odierete!

 

 

 

 

Torta Sacher

Da sempre, due storiche pasticcerie si contendono la patria potestà di questa torta fantastica: il mitico Hotel Sacher e la Pasticceria Demel, la preferita dell’Imperatrice Sissi.

La Sacher è la regina dei dolci austriaci: due strati di pan di spagna al cioccolato ripieni di marmellata di albicocca, ricoperti di cioccolato fuso e servita con ciuffi di panna montata fresca.

Una delizia imperdibile, da gustare accompagnata da una buona taza di tè caldo o di cioccolata calda con panna.

Dove? Indubbiamente da Demel o all’Hotel Sacher, dove una merenda in stile “imperiale” vi costerà poco meno di 10 euro.

 

Jindrak, Linzer Torte, Wirtschaft

 

Linzertorte

Una torta originaria della città di Linzt, ideata nel 1653 e presente già nei ricettari di cucina più famosi dell’epoca,ideale da gustare a merenda o a colazione.

Banalmente, si tratta di una crostata preparata con una pasta frolla di farina di nocciole, ripiena di confettura di ribes.

Dove assaggiarla? Nelle caffetterie come Mozart (vicino la piazza di Santo Stefano), al Cafe Central o in una delle tante pasticcerie Aida sparse in città e distinguibili dal colore rosa che caratterizza gli arredamenti del locale.

 

 

 

Kaiserschmarren

La versione austriaca dei pancakes americani, serviti con uvetta, frutta secca, una spolverata di zucchero a velo o qualche cucchiaiata di salsa ai mirtilli rossi.

Questo dolce era il preferito dell’Imperatore Franz Joseph I e la leggenda vuole che questa prelibatezza sia stata il frutto di una “svista” dello chef personale dell’Imperatore.

Una svista a dir poco strabiliante, se si pensa che oggi si tratta di uno dei dolci più famosi in tutto il Paese, amato da grandi e piccini.

Una vera bontà, perfetta da gustare a colazione o a merenda.

 

 

Strudel

Può esserci un dolce austriaco più famoso della Torta Sacher e dello Strudel??

Un dolce di friabile pasta sfoglia farcito con mele, spezie (cannella, soprattutto), uvetta e frutta secca, solitamente servito accompagnato da ciuffi di panna montata fresca.

Una vera delizia, da gustare in una delle tante caffetterie della città, magari accompagnata da una bella tazza di caffè fumante.

In molti menu troverete delle varianti del classico strudel di mele, come il Weichselstrudel (ripieno di amarene fresche o di confettura di amarene, e servito con scaglie di mandorle e zucchero a velo), il Milchrahmstrudel (ripieno di crema di latte e formaggio, con aggiunta di uvetta e aroma di vaniglia), il Topfenstrudel (ripieno di solo formaggio fresco, uvetta, vaniglia e scorza di limone) e il Mohnstrudel (con ripieno di semi di papavero e crema di latte, uvetta e rum).

Quale scegliere?? Auguratevi di restare in città per almeno 3-4 giorni, in modo da assaggiare una fetta di strudel diversa ogni giorno!

Tuttavia, se proprio non volete esagerare con gli zuccheri, gli imperdibili sono il classico strudel di mele e il Weichselstrudel.

Dove assaggiare il miglior strudel? Al Café Landtmann, nel centro storico, vicino al Municipio, elegante e raffinato, dove lo strudel viene servito con una calda crema alla vaniglia, al posto della panna montata.

Per gli amanti dell’Apfelstrudel, la tappa obbligatoria è il Cafè Korb, l’unico locale dove si può fumare all’interno!

 

 

 

 

Krapfen

Se in Italia amiamo fare colazione con cornetto e cappuccino, a Vienna non potrete esimervi dal sostituire il cornetto con il krapfen: una frittella tonda di pasta dolce lievitata, molto simile al bombolone italiano (o la graffa napoletana), ripieno di crema pasticcera o confettura di albicocca.

I migliori? Quelli delle pasticceria Aida, morbidi, non unti e digeribili.

 

 

 

Esterhazy Torte

Una torta che deve il suo nome a una nobile casata di principi ungheresi, grandi mecenati della cultura dell’800.

La torta, creata dal cuoco di corte in onore del principe Pal Antal IIIEsterházy, ministro degli esteri durante il regno dell’Imperatore Francesco Giuseppe I, ha un gusto delicato che simboleggia la destrezza e l’attenzione necessari per trattare le questioni diplomatiche.

Dopo il successo riscosso in Ungheria, la torta acquistò rapidamente fama anche in Austria, diventando uno dei dolci tipici del paese.

Una torta squisita e deliziosa, che potrete assaggiare in occasione di una merenda da Demel.

 

 

 

Torta Mozart

Una bontà che troverete da Aida e da Demel, una torta semplicemente libidinosa: strati di marzapane al cioccolato farciti con crema al pistacchio e nocciole, e ricoperti da uno strato di glassa al cioccolato fondente.

Una torta super! Una delle migliori mai assaggiate, quasi al pari della Sacher!

 

Linzertorte

Linzertorte
Linzertorte

Linzertorte

La Linzerorte è una delle torte più antiche al mondo, creata in Austria, nella città di Linz per l’esattezza, e famosa già nel XVII secolo.

Una ricetta semplice, a base di farina, burro, uova, cannella, nocciole e marmellata (preferibilmente scura),

in altre parole, una crostata italiana ma con la base più alta e con le nocciole nell’impasto.
In breve, una torta adatta da mangiare a colazione, a merenda, accompagnata da una tazza di the o come dessert al termine di una cena.

 


Ingredienti
:

350 gr di farina integrale
250 gr di nocciole
1 bustina di lievito per dolci
150 gr di burro
2 uova
150 gr di marmellata di fragole (o di ciliegie)
50 gr di zucchero di canna
2 cucchiai di miele millefiori
1 cucchiaio di cannella in polvere

 


Preparazione
:

In primo luogo, versare le nocciole nel bicchiere del mixer e frullarle per ridurle in polvere.
In una ciotola, unire le nocciole in polvere, la farina integrale, il lievito per dolci, il burro a temperatura ambiente e tagliato a pezzettini, un cucchiaio di cannella in polvere e lo zucchero di canna.
Quindi mescolare il tutto con le mani, per ottenere un composto “sbricioloso”.
Aggiungere ora le uova e il miele, continuare a impastare per ottenere una palla elastica e soda.
Avvolgere la palla di impasto nella pellicola e farla riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, rivestire una tortiera di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.
Stendere l’impasto su una spianatoia infarinata con l’aiuto di un matterello (non create una sfoglia troppo sottile ma cercate di farle rimanere i bordi alti) e poi adagiarlo all’interno della tortiera, lasciandone un po da parte per formare le “strisce” della torta.
Quindi spalmare la marmellata di fragole al centro della torta.
Con l’impasto tenuto da parte, realizzare infine delle strisce da mettere sulla marmellata per formare una griglia.
Cuocere la torta in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.
Infine, sfornare e far raffreddare prima di servire.