curcuma proprietà

Pomodori ripieni di cous cous

Pomodori ripieni di cous cous
Pomodori ripieni di cous cous

Pomodori ripieni di cous cous

Una ricetta facile che potete servire ai vostri ospiti come aperitivo, come antipasto o come contorno durante una cena estiva.

Un piatto gustoso e saporito che riporta la mente ai sapori della Sicilia, grazie alla presenza del cous cous e delle melanzane; io ho usato solo questi due ingredienti ma voi potete aggiungere capperi, olive nere denocciolate, filetti di acciughe sotto sale ecc. incrementando così il gusto del vostro piatto.
Pochi e semplici ingredienti che, mescolati, danno vita ad un piatto delizioso e colorato che mette subito di buon umore.

Ci credete?

 

 

Ingredienti:
3 pomodori grandi
100 gr di cous cous precotto
200 ml di acqua calda
1 cucchiaino di curcuma
Olio extravergine di oliva q.b.
1/2 melanzana
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Uno spicchio di aglio
Sale, peperoncino macinato

 

 

 

Procedimento:

Lavare e svuotare tre pomodori dal loro riempimento, mettendo quest’ultimo da parte.

Adagiare i pomodori sul piatto crisp del microonde e cuocerli per 6-7 minuti alla max potenza, funzione microwave.

Sfornare i pomodori e lasciarli intiepidire.

Nel frattempo, lavare e tagliare la melanzana a cubetti.

In una padella antiaderente, rosolare uno spicchio di aglio con un filo di olio poi aggiungere le melanzane a cubetti e una spolverata di peperoncino piccante macinato e cuocere per 4-5 minuti.

Quando le melanzane saranno morbide, spegnere il fuoco e lasciarle intiepidire.

Ora preparare il cous cous.

Versare il cous cous precotto in una ciotola e condirlo con un cucchiaino di curcuma e un filo di olio extravergine di oliva.

Aggiungere l’acqua calda e coprire la ciotola con la pellicola trasparente.

Dopo 2 minuti, il cous cous è pronto, quindi rovesciarlo su un vassoio e separare i chicchi con una forchetta.

Unire le melanzane, qualche foglia di prezzemolo tritata e il ripieno dei pomodori al cous cous e mescolare bene per far insaporire.

Farcire ora i pomodori e servire subito oppure ripassare per 1 minuto al microonde, in modo da gustare i pomodori caldi.

Ricette con i cavolfiori

Ricette con i cavolfiori

Ricette con i cavolfiori

Il cavolfiore è uno degli ortaggi più salutari in commercio, grazie alla presenza di carotenoidi, tocoferoli

e vitamina C.

I dottori suggeriscono il consumo regolare di questo ortaggio previene le malattie croniche e tumori,

soprattutto se abbinato alla curcuma.

Il cavolfiore è anche indicato per chi è attento alla linea, visto che 100 gr di prodotto apportano 25 kcal

nonché fibre, che contribuiscono a aumentare il senso di sazietà.

Quanto alle ricette da preparare con questo ortaggio, alcuni studi sostengono che la bollitura intacchi

i nutrienti del cavolfiore comportando una perdita fino al 50% delle sostanze nutritive.

Pertanto, se volete evitare la bollitura, vi suggerisco di cuocerlo in padella, al forno oppure al microonde,

aggiungendo spezie e aromi per esaltarne il gusto.

Una delle mie ricette preferite è il cavolfiore gratinato, preparando cuocendo dapprima il cavolfiore in

padella con uno spicchio d’aglio e un filo di olio extravergine di oliva, e poi passandolo al forno con

l’aggiunta di parmigiano grattugiato e pepe nero macinato.

Nel periodo invernale, è molto buona anche la vellutata, preparata con il Bimby o senza, aggiungendo

un pizzico di curcuma e anche una confezione di ceci lessati, per un risultato finale più cremoso.

Una ricetta per un contorno facile e veloce sono i cavolfiori saltati in padella con aglio, olio e funghi

champignon, ideali per accompagnare secondi di carne a base di pollo o tacchino.

Altrimenti potete usarlo come condimento per i primi piatti, aggiungendo anche le acciughe e i capperi.

Se siete amanti delle centrifughe, potreste provarli con carote e mele, per un mix energetico e ricco

di vitamine.

Tra le ricette del natale napoletano, c’è la famosa insalata di rinforzo, a base di cavolfiore lesso

arricchito con olive verdi, acciughe, capperi e sottaceti, un vero tripudio di gusto.

Per ricette più sfiziose, consiglio i Cavolfiori in pastella, fantastici come aperitivo finger food che

piacerà a grandi e piccini.

Un piccolo trucco per evitare di sentire il cattivo odore del cavolfiore durante la cottura è l’aggiunta

di un cucchiaio di aceto di vino bianco (o di mele) in padella, risultato garantito!

Pollo alla basca

Pollo alla basca
Pollo alla basca

Pollo alla basca

Ieri sera ho scoperto un nuovo programma di intrattenimento che da l’opportunità ad un single di trovare l’amore scegliendo tra 5 menu proposti da persone diverse e sconosciute.

Nel menù di un concorrente c’era proprio questo pollo alla basca, una ricetta spagnola a base di pollo cotto in una composta di pomodori, cipolle, olive verdi e peperoni, servito con riso bianco per contorno.

Il risultato? Un’autentica bontà!

Io ho usato il pollo ruspante ma voi potete usare anche il pollo in pezzi (ali, cosce), reperibile facilmente al supermercato, i peperoni freschi e il riso (non omettete quest’ultimo o comprometterete il carattere “esotico” della ricetta.

Ho omesso le spezie ma voi potete aggiungerle e, anzi, secondo me ci starebbero benissimo un pizzico di curry e di curcuma. Che ne dite, vi ho convinto?

Ingredienti per 1 porzione:

2-3 pezzi di pollo ruspante
1 peperone rosso
1 peperone verde
2 pomodori da sugo
Una manciata di olive verdi denocciolate
1/2 cipolla
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di olio
60 gr di riso

Procedimento:

Affettare la cipolla.
Lavare e tagliare i peperoni a strisce e i pomodori a rondelle.
In un tegame, rosolare la cipolla affettata con un cucchiaio di olio, poi unire i peperoni e cuocere a fuoco basso per 5-6 minuti.
Aggiungere i pomodori, le olive verdi denocciolate e un mestolo di acqua calda e continuare la cottura per 15-20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Salare e pepare.
Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per cuocervi il riso.
Aggiungere il pollo nel tegame con le verdure, sfumare con il vino bianco e cuocere per altri 30-35 minuti, mescolando occasionalmente.
Servire il pollo alla basca ben caldo, disponendo il riso sul fondo del piatto e adagiandovi sopra il pollo con le verdure.

Pollo shawarma

Pollo shawarma
Pollo shawarma

Pollo shawarma

Il pollo shawarma è un piatto unico servito molto nei ristoranti etnici (arabi e turchi), a base di carne cotta allo spiedo e verdure (grigliate o fresche).
Non si tratta altro che di una sorta di kebab preparato con carne (agnello, pollo, manzo) tagliata a fette sottili cotte allo spiedo, allo scopo di far fuoriuscire lentamente il grasso dalla carne, donandole così sapore e gusto.
Nella versione originale lo shawarma viene servito come cibo take away, quindi avvolto in una piadina o nel pane pita (il pane arabo), ma io ho preferito realizzare una versione “al piatto”, accompagnando il tutto con salsa aioli (reperibile al supermercato o preparata secondo la ricetta indicata al seguente link http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/salsa-aioli-la-salsa-dei-single/ ), una porzione di riso thai allo zafferano, e insalata fresca.

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

150 gr di petto di pollo
80 gr di riso thai
50 gr di insalata mista
Salsa aioli q.b. (Qui la ricetta http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/salsa-aioli-la-salsa-dei-single/ )
Spezie miste (pepe nero, curcuma, paprica, zenzero in polvere, origano, coriandolo)
Olio, sale

 

 

Procedimento:

Tagliare il petto di pollo a tocchetti e adagiarli in una ciotola.
Condire i tocchetti di petto di pollo con le spezie e lasciare a riposare per 2 ore, in modo che il pollo assorba bene l’aroma delle spezie.
Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore per cuocervi il riso.
A metà cottura, sciogliere nell’acqua di cottura la bustina di zafferano e mescolare bene, per conferire al riso il colore giallognolo.
Scolare il riso e lasciar intiepidire.
Sciacquare l’insalata e condirla con olio e sale.
Trascorse le due ore, preparare il pollo, scaldando una padella con un filo di olio, per poi rosolarvi il pollo a fiamma alta.
Servire il pollo shawarma in un piatto unico dove assemblerete l’insalata, il riso allo zafferano, il pollo shawarma e la salsa aioli.

Filetti di merluzzo alla curcuma

Filetti di merluzzo alla curcuma
Filetti di merluzzo alla curcuma

Filetti di merluzzo alla curcuma

Una ricetta facile per un secondo piatto delicato, perfetto se accompagnato da patate duchessa o un tris di verdure bollite. Io ho usato i filetti di merluzzo surgelati ma voi potete usare benissimo quelli freschi, o addirittura dei filetti di sogliola o di altro pesce, perché la vera chicca di questo piatto e’ la curcuma, che conferisce gusto e sapore.

La curcuma è una spezia nota nell’antichità già agli Assiri, che la usavano per tingere i tessuti, mentre gli indiani la usavano in cucina; furono gli Arabi a portarla in Europa, grazie al commercio delle spezie.

Oggigiorno è molto usata nella medicina tradizionale indiana e cinese come disintossicante dell’organismo, soprattutto del fegato, e come antinfiammatorio. Molti scienziati considerano la curcuma una spezia antitumorale perché studi hanno rivelato che, nei Paesi dove questa spezia è fortemente consumata (ad esempio, l’India), l’incidenza dei tumori è bassissima. Che sia vero??

Nel dubbio, vi racconto questa fantastica ricetta! Che ne dite?

Ingredienti per 1 porzione:
2 filetti di merluzzo surgelati (o freschi, in base alla vostra disponibilità)
2 cucchiai di farina
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di curcuma
Il succo di mezzo limone
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Pepe rosa q.b.
Sale

 

 

Procedimento:
Scongelare i filetti di merluzzo (se usate il pesce fresco, privatelo delle lische e sciacquatelo sotto acqua corrente).
Passare i filetti di merluzzo prima nel succo di limone poi nella farina, in modo da panarli.
In una padella antiaderente scaldare un cucchiaio di olio extravergine di oliva, poi aggiungere i filetti di merluzzo, qualche foglia di prezzemolo tritata e un pizzico di sale.
Cuocere per qualche minuto a fuoco basso, poi sfumare con il vino bianco.
Aggiungere un cucchiaio di curcuma, mescolare e cuocere fino a quando il merluzzo non sarà morbido e si sarà formata una crosticina.
Servire caldo, con la salsina della cottura e qualche grano di pepe rosa.

Polpette di tonno alla curcuma

Polpette di tonno alla curcuma
Polpette di tonno alla curcuma

POLPETTE DI TONNO ALLA CURCUMA

Una ricetta facilissima per un piatto che può essere un valido secondo o costituire un’idea sfiziosa da servire agli amici come antipasto o come aperitivo finger food. Delle soffici polpette di tonno, aromatizzate alla curcuma e avvolte da una croccante panatura.

Io di solito preparo una bella scorta di polpette e, in questo modo, le consumo sia a cena sia per pranzo il giorno seguente, portandole in ufficio nel mio cestino (e suscitando l’ammirazione di tutti i colleghi).

Ho fritto le polpette in abbondante olio bollente ma voi, se volete ottenere un risultato più leggero e delicato, potete optare per la cottura nel forno elettrico a 200 gradi per una decina di minuti o fino a doratura.

Una ricetta facile, economica e di sicura riuscita.. Cosa si può volere di più?!?

Ingredienti:

200 gr di tonno al naturale (o sott’olio, in base alle vostre preferenze)
1 uovo
Qualche foglia di prezzemolo fresco
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1/2 cucchiaino di curcuma
Pangrattato q.b.
Sale, pepe

Procedimento:

In un mixer, unire il tonno al naturale sgocciolato, l’uovo, qualche foglia di prezzemolo fresco, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e uno di pepe, mezzo cucchiaino di curcuma e frullare il tutto.
Prendere il composto ottenuto e formare delle polpette sode, aiutandovi con le mani.
Ripassare le polpette nel pangrattato.
Riempire una padella di olio di semi e, quando sarà bollente, friggervi le polpette fino a doratura (se optate per la cottura in forno, dovrete cuocere le polpette per 15-20 minuti a 180-200 gradi, oppure, in microonde, per 15 minuti alla max potenza, funzione combi grill).
Scolare le polpette e adagiarle su un foglio di carta assorbente.
Servire le polpette calde, magari accompagnate da un’insalatina fresca, un purè di patate o un tris di verdure bollite (es. carote, patate e piselli).

Risotto funghi e curcuma

Risotto funghi e curcuma
Risotto funghi e curcuma

Risotto funghi e curcuma

La curcuma è una pianta originaria dell’Asia meridionale ma coltivata anche in Africa, nelle Antille e in Sudamerica. Addirittura, in India viene usata da oltre 5.000 anni con molteplici finalità: medicina (come antinfiammatorio e disintossicante), spezia, colorante.

Questi risotto funghi e curcuma è uno dei miei piatti preferiti per i pranzi invernali: un cremoso risotto in grado di riscaldare le giornate più fredde, ricco di gusto e sapore grazie alla curcuma e ai funghi porcini, un’accoppiata decisamente vincente! Una ricetta facile, ideale anche da servire ai vostri ospiti per conquistarli alla prima cucchiaiata! Per un risultato perfetto, vi consiglio di usare il riso Carnaroli, Vialone o Roma, poichè hanno chicchi grandi e consistenti e dunque particolarmente adatti per la preparazione di risotti succulenti.

Ingredienti per 1 porzione:

90 gr di riso (Carnaroli, Vialone, Roma)
50 gr di funghi porcini
2 cucchiai di curcuma
400 ml di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
1 spicchio d’aglio
1/2 cipolla
Qualche foglia di prezzemolo
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di burro
2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Procedimento:

Lavare e tagliare i funghi porcini (se usate i funghi surgelati, lasciateli scongelare a temperatura ambiente per un paio di ore, prima della preparazione del risotto).
Tritare finemente la cipolla.
In una padella, rosolare lo spicchio d’aglio e la cipolla tritata con due cucchiai di olio extravergine di oliva, poi aggiungere i funghi e qualche foglia di prezzemolo tritata e cuocere a fuoco basso per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungere ora il riso, farlo saltare poi sfumare con il vino bianco.
Aggiungere il brodo e due cucchiai di curcuma, mescolando bene per sciogliere quest’ultima.
Cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto per evitare che il riso si attacchi alle pareti del tegame.
Al termine della cottura, aggiungere il burro e il parmigiano, mescolare bene e infine servire.

Polpette di cous cous

Polpette di cous cous
Polpette di cous cous

POLPETTE DI COUS COUS

Le polpette di cous cous sono una ricetta sfiziosa e veloce, perfetta da servire come antipasto finger food o come secondo, magari accompagnate da un bel contorno di verdure saltate in padella.
All’apparenza sembrano delle semplici polpette vegetariane ma, in realtà, sono molto saporite e gustose grazie alla presenza delle spezie usate nella cottura delle verdure.
Per la preparazione, io ho usato zucchine e carote, ma voi potete usare le verdure che più vi piacciono o che avete a disposizione (come melanzane, cavolfiori, ecc), e aggiungere anche qualche cubetto di mozzarella per rendere più filanti le polpette, olive denocciolate, capperi, tonno, ecc., via libera alla fantasia!!!
Io ho servito le polpette su un letto di rucola come antipasto e sono andata a ruba, non ne e’ avanzata neanche una!!!

Ingredienti per 8 polpette:

150 gr di cous cous
1 zucchina
1 carota
1/2 cipolla
2 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
4 cucchiai di pangrattato
Qualche foglia di prezzemolo
1 cucchiaio di olio
Una spolverata di curry
Un pizzico di curcuma
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola con 160 ml di acqua e, quando comincia a bollire, spegnere la fiamma e aggiungere il cous cous.
Sgranare il cous cous con una forchetta poi coprire la pentola con il coperchio e lasciare riposare per 5 minuti.
Nel frattempo, pelare la carota e tagliarla a julienne.
Lavare la zucchina e tagliarla a julienne.
Tritare finemente la cipolla.
In una padella, rosolare la cipolla con un cucchiaio di olio poi, quando sarà dorata, aggiungere le zucchine e le carote, una spolverata di curry e una di curcuma, e cuocere per 5-6 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
Quando le verdure saranno morbide, spegnere la fiamma e lasciarla intiepidire.
In una ciotola capiente, riunire il cous cous, le verdure tiepide, un uovo, il parmigiano, qualche foglia di prezzemolo tritato, una spolverata di pepe, un pizzico di sale e mescolare il tutto.
Sbattere un uovo in un piatto.
Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 200 gradi.
Con le mani umide, formare 8 polpette di medie dimensioni e passarle prima nel l’uovo poi nel pangrattato, quindi posizionarle sulla teglia rivestita.
Cuocere le polpette in forno caldo a 200 gradi per 9-10 minuti, fino a doratura.
Sfornare le polpette e servirle calde o tiepide, magari disposte su un letto di rucola, come ho fatto io.