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Crostini di mare

Crostini di mare
Crostini di mare

Crostini di mare

Sfiziosi crostini da servire ai vostri amici come aperitivo o come antipasto per una cenetta estiva a casa vostra, magari a base di pesce.

Qualche fetta di pane secco, salsa rosa e mazzancolle, rappresentano gli ingredienti di questi simpatici finger food che faranno capitolare anche i più attenti alla dieta.

Le mazzancolle sono una sorta di gamberi, leggermente più grandi rispetto a questi ultimi e dal sapore più delicato.

Dei crostacei di rinomata bontà, perfetti per chi è a dieta (si tratta di carni magre) e quindi predilige alimenti ipocalorici (le mazzancolle hanno 71 kcal per 100 gr) e poco grassi.

La salsa rosa (o salsa cocktail) è una crema a base di maionese, solitamente usata per accompagnare piatti di pesce (soprattutto crostacei), per farcire tartine e accompagnare antipasti di mare.

Che ne dite? Vi ho convinto?

 

 

Ingredienti per 5 crostini:

5 fette di pane secco (o 5 crostini confezionati)

5 mazzancolle surgelate

il succo di un limone

70 gr di yogurt greco (io ho usato il Total 0%)

1 cucchiaio di senape

1 cucchiaio di maionese

Un cucchiaio di ketchup

sale, erba cipollina

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione.

Non appena l’acqua comincerà a bollire, tuffarvi le mazzancolle surgelate e cuocere per 8-10 minuti.

Scolare le mazzancolle e lasciarle raffreddare a temperatura ambiente.

Condire le mazzancolle con il succo di un limone, una spolverata di erba cipollina e un pizzico di sale.

Adagiare le fette di pane sul piatto crisp e cuocere per 5-7 minuti nel microonde alla max potenza, funzione combi grill, per renderle croccanti.

In una ciotola, unire lo yogurt greco, un cucchiaio di ketchup, uno di maionese, uno di senape e mescolare per ottenere una salsa dal colore rosato.

Sfornare le fette di pane e spalmare su ognuna un cucchiaio di salsa rosa.

Decorare ogni crostino con una mazzancolla.

Servire i Crostini di mare subito, oppure riporre in frigorifero fino al momento di servire.

Baccalà e ceci mantecati

Baccalà e ceci mantecati
Baccalà e ceci mantecati

Baccalà e ceci mantecati

Un piatto prelibato e non troppo pesante, a base di ceci e baccalà cotti e ridotti in purea, una vera delizia da gustare con dei crostini confezionati (come ho fatto io) o con del pancarrè tostato o addirittura del pane secco che potete friggere in padella.
Il baccalà è un pesce norvegese già consumato in tempi antichi dai Vichinghi, e oggi diventato uno dei piatti tipici della cucina veneta (basti pensare al famoso “Baccalà alla vicentina”), dove arrivò intorno al ‘400 con una nave proveniente dal Mar del Nord e diretta in Italia per fini commerciali. 

Da allora,  il baccalà cominciò a comparire sulle tavole dei nobili italiani, diventando  persino uno dei piatti preferiti di Papa Pio V.

Una ricetta gustosa, delicata, ideale da servire agli amici a cena o come finger food per l’aperitivo. Fidatevi, se ne innamoreranno tutti!

 

Ingredienti per 2-3 porzioni:

750 gr di baccalà
500 ml di latte (intero o parzialmente scremato, in base ai vostri gusti)
1,5 lt di acqua
100 ml di olio extravergine di oliva
Sale, pepe
200 gr di ceci (per comodità ho usato i precotti ma, se preferite, potete usare i ceci secchi e lasciarli a bagno almeno una notte, prima di utilizzarli)
Crostini già pronti (opzionale)

 

 

Preparazione:

Mettere in ammollo il baccalà per 2 giorni.
Tolto dall’ammollo, pulire il baccalà rimuovendone le spine e la pelle.
Cuocere il baccalà in una pentola con 1,5 lt di acqua e 500 ml di latte.
Salare, pepare e cuocere per una ventina di minuti a fuoco medio.
Quando il baccalà sarà cotto, scolare il baccalà e farlo intiepidire.
Versare il baccalà tiepido nel bicchiere del mixer e frullarlo con un minipimer insieme a all’olio di semi e i ceci precotti.
Salare e pepare.
Servire il Baccalà e ceci mantecati con dei crostini di polenta o con dei semplici crostini già pronti, come ho fatto io.

Crostini con patè di pomodori secchi

Crostini con patè di pomodori secchi
Crostini con patè di pomodori secchi

Crostini con patè di pomodori secchi

Se pensate che il rito del finger food sia il fenomeno del momento, vi sbagliate di grosso: pensate che già gli antichi romani usavano posizionare al centro del tavolo vassoi colmi di carni e pesci, dai quali ciascuno prendeva ciò che preferiva e lo mangiava “al naturale” o posato su fette di pane tostato, magari accompagnando il tutto con salse e li vari.
Le fette di pane tostate erano le antenate degli odierni crostini, famosi nella tradizione toscana e reperibili già confezionati in tutti i supermercati, oppure realizzabili in casa scaldando per qualche minuto le fette di pane secco in forno statico alla max potenza, funzione grill.

Come anzidetto, i crostini sono uno degli antipasti tipici delle tavole toscane, serviti con patè di fegatini di pollo e sovente accompagnati da un bel calice di vino rosso (toscano anch’esso) e un tagliere di salumi.

Una ricetta semplice e veloce, intramontabile, che unisce la friabilità dei crostini al gusto deciso dei pomodori secchi: una ricetta che si ama o si odia, senza via di mezzo! Pertanto, se non amate i pomodori secchi, vi consiglio di sostituirli con un patè di olive nere, salsa tartufata, salsa ai funghi  o altre creme/salse a vostra disposizione.

Ingredienti:

Crostini q.b.

200 gr di pomodori secchi

1 mazzetto di basilico

2 spicchi di aglio

100 gr di olio extravergine di oliva

Sale

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per sbollentarvi i pomodori secchi per 5 minuti.

Scolare i pomodori sbollentati e adagiarli su carta assorbente per farli asciugare.

In un mixer, frullare i pomodori, le foglie di basilico, due spicchi di aglio, un pizzico di sale e l’olio, fino ad ottenere una crema densa.

Spalmare il paté ottenuto sui crostini.

Servire i Crostini con patè di pomodori secchi come aperitivo o antipasto, accompagnati da un calice di vino rosso corposo e un tagliere di salumi.

Fresella pomodori e stracchino

Fresella pomodori e stracchino
Fresella pomodori e stracchino

Fresella pomodori e stracchino

Quando esco tardi dal lavoro e torno a casa a pezzi, benedico sempre chi ha inventato le Freselle!

Croccanti fette di pane secco che non vanno a male (e quindi si conservano per molto, molto tempo), che basta ammollare per qualche minuto in acqua fredda e poi farcire con gli ingredienti che si ha a disposizione in frigorifero: pomodori, insalata, mozzarelle, ma anche solo un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di sale.

Un modo innovativo per una cena fredda e veloce, che non richiede troppo impegno e rappresenta anche un modo per “smaltire gli avanzi”, specie se usate il pane secco al posto della Fresella confezionata.

Qualcuno potrebbe dire: “vabbè, tanto vale mangiare pane fresco e pomodoro!” ma io replico sostenendo che una cena a base di pane fresco e pomodoro e’ troppo banale (nonché deprimente), mentre una Fresella farcita fa tutto un altro effetto, sia visivo che gustativo.. Non trovate?

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

1 Fresella
4-5 pomodori pachino
Qualche foglia di rucola
2 cucchiai di stracchino
1 scatoletta di tonno al naturale (o sott’olio, in base alle vostre preferenze)

 

 

Procedimento:

Riempire un piatto fondo di acqua e ammollarvi la Fresella per 2-3 minuti.
Nel frattempo, lavare la rucola e i pomodori e tagliare questi ultimi a metà.
Una volta ammorbidita, adagiare la Fresella su un piatto e farcirla con foglie di rucola, stracchino, tonno al naturale e pomodori pachino.
Aggiungere un pizzico di sale, se vi va.
Servire la Fresella subito, magari accompagnata da una bella birretta fresca.