crostata senza uova

10 regole per una crostata perfetta

Crostata alla ricotta
Crostata alla ricotta

10 regole per una crostata perfetta

Uno dei dolci italiani più amati: una pasta frolla preparata con farina di grano tenero, burro, zucchero e uova, farcita con marmellata, crema pasticcera o crema di nocciole.

Tuttavia, è necessario rispettare alcuni accorgimenti per ottenere un buon risultato finale: ecco a voi le 10 regole per una crostata perfetta.

 

Crostata di mele

10 regole per una crostata perfetta

 

1) Farina

Per l’impasto, è preferibile usare la farina 0, di grano tenero, specifica per dolci.

Qualora vogliate preparare una pasta frolla al cacao, dovrete sostituire fino al 20% della farina con il cacao amaro in polvere.

2) Uova

Le uova devono essere fresche a temperatura ambiente. Per un impasto più friabile, dovrete utilizzare solo i tuorli.

3) Burro

Per l’impasto, è necessario utilizzare il burro freddo di frigorifero, che non bisogna nè sciogliere nè ammorbidire.

Il burro freddo va tagliato a pezzetti piccoli e amalgamato subito a tutti gli altri ingredienti.

4) Aromi

L’impasto può essere aromatizzato con la scorza di limone grattugiata, la buccia di arancia, la cannella in polvere, il cacao in polvere e la vanillina.

5) Lavorazione dell’impasto

L’impasto va lavorato velocemente, in una ciotola o su una spianatoia infarinata, per poco tempo, poiché il calore delle mani potrebbe minacciare l’elasticità dell’impasto.

6) Riposo

L’impasto lavorato va fatto riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, avvolto nella pellicola trasparente: in realtà, maggiore è il tempo di riposo e maggiore sarà l’elasticità dell’impasto. Alcuni consigliano addirittura di preparare l’impasto il giorno prima: a voi la scelta!

7) Stesura

Dopo il riposo, l’impasto va adagiato su una spianatoia infarinata e steso con il matterello, per poi disporlo nella tortiera imburrata.

L’impasto va bucherellato con i rebbi di una forchetta prima della cottura in forno, per evitare che si formino bolle d’aria durante la cottura.

8) Cottura

La cottura della crostata può avvenire in due modi: “a vuoto” (cuocere solo il guscio e poi, una volta freddo, farcirlo con la crema pasticcera o qualsiasi altro ripieno freddo, come ad esempio la ganache al cioccolato) o “a pieno” (il guscio viene farcito con marmellata o altra crema e cotto in forno).

La crostata cuoce in forno caldo a 180° per 35-40 minuti, fino a doratura.

Crostata cremosa con banane
Crostata cremosa con banane

9) Servizio

Al termine della cottura, la pasta frolla va sfornata e fatta raffreddare nella teglia. Una volta fredda, la pasta frolla va tolta dalla teglia e disposta su un piatto.

In caso di crostata cotta “a pieno” (e quindi già farcita), potete servirla intera o tagliata a fette. Le crostate a pieno, solitamente, sono quelle farcite con la marmellata (chiara o scura), la crema di nocciole (o la Nutella), ecc.

In caso di crostata cotta “a vuoto” (e quindi non farcita), una volta che il guscio sarà freddo potrete riempirlo con il ripieno preparato. Alcuni esempi?? Crema pasticcera, crema chantilly, ganache al cioccolato, crema a base di mascarpone e caffè (una sorta di crema tiramisù), crema di ricotta, crema al latte, ecc.

10) La variante vegan e gluten free

La crostata è un dessert che può essere gustato anche da chi segue una dieta vegana o è intollerante al glutine.

Il rimedio?? Basta usare farina di riso integrale e fecola di patate (al posto della farina 0), olio evo (al posto del burro), sostituire le uova con qualche cucchiaio di latte.

La crostata preparata dovrà poi essere farcita con una composta di frutta o una crema pasticcera vegan.

 

Crostata vegana
Crostata vegana

 

 

 

 

Crostatine

Crostatine
Crostatine

Crostatine

Cos’hanno di particolare queste Crostatine per essere definite “Speciali”?

Semplice:

1) le ho preparate per il mio papà (e quindi sono fatte con tanto amore)

2) sono prive di uova e grassi, e pertanto adatte anche a chi soffre di colesterolo alto.

Gustose crostatine realizzate con un guscio di pasta frolla integrale, farcite con crema pasticcera senza uova e con latte di soia, e infine decorate con frutta fresca e scaglie di cocco.

In conclusione, una ricetta facilissima per un dessert o una merenda sfiziosa e non eccessivamente calorica.

 

Ingredienti per 4 crostatine:

Per la pasta frolla:
150 gr di farina integrale
80 gr di zucchero di canna
40 ml di olio
40 ml di acqua
1/2 bustina di lievito per dolci

Per la crema:
200 ml di latte di soia aromatizzato alla vaniglia
1 cucchiaio di farina di riso
3 cucchiai di zucchero di canna
La scorza di un limone

Per decorare:
Frutta fresca (io ho usato fragole e mirtilli freschi) e scaglie di cocco

 

Procedimento:

In primo luogo, preparare la pasta frolla.
In una ciotola unire la farina integrale con lo zucchero di canna, l’olio, l’acqua, il lievito per dolci ed impastare bene per ottenere una palla elastica ed omogenea.
Avvolgere la palla ottenuta nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per 1 ora.
Nel frattempo preparare la crema cominciando a grattugiare la scorza di un limone.
In un pentolino, unire il latte di soia aromatizzato alla vaniglia con lo zucchero di canna e la farina, quindi mescolare bene con un cucchiaio di legno per evitare i grumi.
Aggiungere anche la scorza di limone grattugiata e continuare a mescolare.
Trasferire il pentolino sul fuoco e cuocere la crema per una decina di minuti, mescolando di continuo per evitare che la crema di attacchi alle pareti del pentolino.
Quando la crema si sarà addensata, spegnere il fuoco e lasciar intiepidire.
Trascorso il tempo di riposo, prendere la pasta frolla e stenderla su una spianatoia con l’aiuto di un matterello.
Dividere la sfoglia in 4 parti e disporre ogni parte in uno stampino per crostatine (o un pirottino da muffin).
Preriscaldare il forno a 160 gradi.
Bucherellare il fondo delle crostatine con i rebbi di una forchetta.
Cuocere i gusci delle crostatine in forno caldo per 30-35 minuti.
Dopo sfornare e far intiepidire.
Dopodiché lavare e tagliare la frutta fresca.
Una volta freddi, farcire i gusci delle crostatine con la crema pasticcera e decorare con la frutta fresca e le scaglie di cocco grattugiato.
Infine, servire subito o riporre in frigorifero.

Crostata cremosa alla Nutella

Crostata cremosa alla NutellaCrostata cremosa alla Nutella

Qual è la cosa più odiosa della crostata alla Nutella? Quando quest’ultima indurisce, si secca e perde l’aspetto vellutato.

Come evitarlo? Basta cuocere la crostata per i primi 20 minuti coperta dalla carta alluminio, poi rimuoverla e continuare la cottura per altri 10 minuti.

Non vi fidate? Ecco la ricetta della mia Crostata cremosa alla Nutella. Provare per credere!

 

Ingredienti:

200 gr di farina 00

100 gr di farina riso

2 uova (1 uovo + 1 tuorlo)

150 gr di burro

1 bustina di vanillina

100 gr di zucchero semolato

1/2 bustina di lievito per dolci in polvere

1 barattolo di Nutella (o crema di nocciole, come preferite)

 

 

Procedimento:

Tagliare il burro a pezzetti.

Disporre la farina 00 e la farina di riso a fontana su una spianatoia e fare un buco al centro.

Rompere le uova e versarle nel buco al centro della farina.

Aggiungere anche lo zucchero, la vanillina, il burro tagliato a pezzetti e il lievito in polvere e cominciare ad impastare con le mani.

Impastare energicamente per ottenere un panetto liscio, compatto ed elastico.

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Trascorso il tempo di riposo, prendere il panetto di pasta frolla e dividerlo a metà.

Stendere una metà su una spianatoia leggermente infarinata con l’aiuto di un mattarello.

Imburrare una tortiera da crostata e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Trasferire la sfoglia stesa nella tortiera e bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta.

Scaldare il barattolo di Nutella al microonde per 30 secondi alla massima potenza, in modo da diluirla.

Versare la Nutella sulla base della crostata fino a riempire tutto lo stampo.

Prendere ora l’altro panetto di pasta frolla, suddividerlo in strisce sottoli e applicarle sulla crostata per formare un reticolo.

Coprire la superficie della crostata con la carta alluminio e cuocerla in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.

Dopo 20 minuti, togliere la carta alluminio e continuare la cottura per altri 10 minuti o fino a doratura della superficie.

Sfornare la crostata e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

Servire la Crostata cremosa alla Nutella fredda e divorarla immediatamente.

 

Crostata ricotta e visciole

Crostata ricotta e visciole
Crostata ricotta e visciole

Crostata ricotta e visciole

La Crostata ricotta e visciole è un dolce tipico della cucina romana ebraica: se siete in giro per il ghetto ebraico di Roma, concedetevi una dolce sosta, entrate in uno dei forni storici e deliziate le vostre papille gustative.

Un dolce semplice, preparato con ingredienti freschi e genuini, amato da grandi e piccini.

L’abbinamento ricotta e visciole è semplicemente sublime ma, se riscontrate problemi nel reperimento della confettura di visciole, sostituitela con quella di ciliegie o di amarene, rigorosamente bio e senza zucchero.

 

 

Ingredienti:

per la pasta frolla:

250 gr di farina 00

1 panetto di burro a temperatura ambiente

125 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)

2 uova

1 limone

1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci

per la farcitura:

400 gr di ricotta di pecora

1 confezione di confettura di visciole bio

140 gr di zucchero di canna

2 uova

un bicchierino di sambuca (o di rum, come preferite)

 

 

Procedimento:

Iniziare con la preparazione della pasta frolla.

Grattugiare la scorza di un limone.

Disporre la farina a fontana su una spianatoia e praticarvi un buco al centro.

Tagliare il burro a cubetti e versarli nel buco al centro della farina.

Aggiungere anche lo zucchero di canna, le uova, la scorza di limone e il lievito in polvere, quindi cominciare a impastare con le mani leggermente umide.

L’obiettivo è ottenere un panetto morbido, elastico e privo di grumi.

Impastare per una decina di minuti poi avvolgere il panetto ottenuto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Nel frattempo, passare la ricotta al setaccio e versarla in una ciotola capiente.

Aggiungere le uova, lo zucchero di canna e la sambuca, quindi amalgamare bene con una forchetta o una frusta da cucina.

Trascorso il tempo di riposo, privare il panetto di pasta frolla dalla pellicola trasparente e stenderlo su una spianatoia infarinata con l’aiuto di un matterello.

Mettere da parte 1/3 della sfoglia ottenuta per farne poi le strisce per decorare la crostata.

Imburrare e infarinare una teglia da crostata.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Stendere la pasta frolla all’interno della teglia e bucherellare il fondo con una forchetta, per evitare che si gonfi durante la cottura.

Versare all’interno del guscio di pasta frolla il ripieno di ricotta, quindi livellare bene con il dorso di un cucchiaio.

Spalmare la marmellata di visciole sulla base di ricotta, fino a coprire completamente la superficie.

Con la pasta frolla messa da parte, formare delle striscioline e applicarle sopra la crostata per formare il motivo incrociato.

Cuocere la crostata in forno caldo a 180 gradi per 30-40 minuti.

Una volta sfornata, lasciare raffreddare la crostata a temperatura ambiente.

Servire la Crostata ricotta e visciole fredda, con una leggera spolverata di zucchero a velo in superficie.

Crostata con marmellata fatta in casa

Crostata con marmellata fatta in casa
Crostata con marmellata fatta in casa

Crostata con marmellata fatta in casa

Oggi ho deciso di sfruttare alla grande il mitico Bimby, preparando prima una gustosa marmellata di mirtilli e poi la pasta frolla per una crostata da gustare a colazione, nel fine settimana.

Per la pasta frolla, avendo entrambe in dispensa, ho usato farina integrale e farina 00, ottenendo una pasta frolla dal sapore più deciso e notevolmente friabile, ma voi, se preferite, potete usare solamente una delle due.

 

 

 

Ingredienti:

per la base:

200 gr di farina integrale

100 gr di farina 00

150 gr di zucchero di canna

100 gr di burro

2 uova

1 bustina di vanillina

la scorza grattugiata di mezzo limone

1 bustina di lievito per dolci in polvere

per la marmellata:

1 kg di mirtilli (o altra frutta, come fragole, pesche)

1 limone

250 gr di zucchero (di canna o semolato, come preferite)

 

 

Procedimento:

Iniziare preparando la marmellata di mirtilli.

Lavare accuratamente i mirtilli e versarli nel boccale del Bimby.

Spremere un limone e versare il succo nel boccale insieme ai mirtilli.

Cuocere per 20 minuti a 100°, vel. 1.

Dopo 20 minuti, aggiungere lo zucchero e cuocere per altri 50 minuti a 100°, vel. 1.

Ultimato il tempo, controllare la consistenza della marmellata con la prova del piattino e, se pronta, versare la marmellata nei barattoli e capovolgerli per il sottovuoto, altrimenti continuare la cottura.

Passare ora alla preparazione della pasta frolla per la base della crostata.

Rompere le uova e versarle nel boccale del Bimby.

Tagliare il burro a dadini e versarli nel boccale.

Aggiungere le farine, lo zucchero di canna, il lievito in polvere per dolci, la bustina di vanillina e la scorza grattugiata di un limone quindi impastare per 1 minuto e 30 secondi a velocità 3.

Trasferire l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e formare una palla.

Avvolgere la palla di impasto nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Trascorso il tempo di riposo, stendere l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata con l’aiuto di un mattarello.

Imburrare una teglia tonda e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Disporre la sfoglia della teglia, tagliando l’impasto avanzato in strisce che applicherete poi sulla superficie della crostata, come decorazione.

Farcire il guscio della crostata con la marmellata precedentemente preparata.

Decorare la crostata con le strisce di frolla avanzata.

Cuocere la Crostata con marmellata fatta in casa in forno caldo a 180° per 25-30 minuti.

Sfornare e far raffreddare a temperatura ambiente.

Servire la Crostata con marmellata fatta in casa intera o tagliata a spicchi, con una spolverata di zucchero a velo sulla superficie.

Crostata alla ricotta

Crostata alla ricotta
Crostata alla ricotta

Crostata alla ricotta

Per il ripieno, io ho seguito la ricetta classica che prevede l’uso della sola ricotta ma, se volete qualcosa di più sfizioso, potete aggiungere gocce di cioccolato, uvetta, canditi, pinoli, mandorle, ecc.

 

Ingredienti:

per la pasta frolla:

3 uova

500 gr di farina 00

300 gr di burro

250 gr di zucchero (di canna o semolato, come preferite)

1 bustina di lievito in polvere per dolci

1 bustina di vanillina

per il ripieno:

500 gr di ricotta

2 uova

40 gr di zucchero

la scorza grattugiata di un limone

 

 

 

Procedimento:

Iniziare con la preparazione della pasta frolla.

In una ciotola unire la farina, lo zucchero e la vanillina, quindi fare un buco al centro.

Tagliare il burro a cubetti e versarli nel buco fatto al centro della farina.

Rompere le uova e sbatterle in un piatto.

Versare le uova nel buco al centro della farina e cominciare ad impastare con le mani.

L’obiettivo è ottenere un panetto morbido, elastico e privo di grumi.

Impastare per 5-10 minuti poi avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Nel frattempo, preparare il ripieno della crostata.

In una ciotola unire la ricotta, lo zucchero, le uova e la scorza grattugiata di un limone.

Mescolare il tutto con un frullatore o con una frusta manuale, per ottenere una crema liscia, densa e spumosa.

Trascorso il tempo di riposo, togliere il panetto di pasta frolla dal frigorifero e stenderlo su una spianatoia infarinata con l’aiuto di un mattarello.

Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Distribuire la sfoglia di pasta frolla nella teglia per formare il guscio della crostata.

Con la sfoglia avanzata, realizzare delle strisce.

Versare il ripieno di ricotta nel guscio di pasta frolla e distribuirlo uniformemente.

Disporre le strisce di pasta frolla sulla crostata per formare la famosa griglia.

Cuocere la crostata in forno caldo a 180 gradi per 40 minuti.

Una volta cotta, sfornare la crostata e lasciarla intiepidire a temperatura ambiente.

Servire la Crostata alla ricotta a merenda o come dessert.

 

 

 

 

 

Crostata di frutta fresca

Crostata di frutta fresca
Crostata di frutta fresca

Crostata di frutta fresca

La crostata di frutta fresca è stata la torta del mio primo compleanno, che bel ricordo!!

Un semplice guscio di pasta frolla farcito con crema pasticciera e frutta fresca di stagione, una vera bontà!!!

Per questa ricetta, ho usato kiwi, banane e fragole ma voi potete aggiungere altra frutta come le arance, i mandarini, le more, i mirtilli, le pesche, ma vi sconsiglio di usare le mele perché tendono ad annerire.

Una merenda o un dessert semplicemente divino, che soddisfa sia il palato sia lo sguardo, e preparato con poco sforzo e minima spesa. Che ne dite, vi ho convinto??

Ingredienti:

Per la base:
250 gr di farina
140 gr di burro
70 gr di zucchero
2 uova
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito in polvere per dolci

Per la crema pasticcera:
400 ml di latte
100 ml di panna fresca per dolci
8 uova
150 gr di zucchero
40 gr di farina
1/2 bacca di vaniglia
1 bicchierino di rum

Per decorare:
Frutta fresca q.b.
Gelatina alimentare

Procedimento:

Cominciare preparando la base della crostata.

Su una spianatoia disporre la farina, lo zucchero, la vanillina e il lievito in polvere per dolci a fontana.

Fare un buco al centro della farina e versarvi le uova e il burro tagliato a cubetti.

Cominciare a impastare con le mani, per ottenere un panetto compatto ed elastico.

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e riporlo in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.

Nel frattempo, preparare la crema pasticcera.

Separare i tuorli dagli albumi, poiché per la ricetta serviranno solo i primi.

In una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero, il rum e la bacca di vaniglia, fino ad ottenere un composto spumoso (usate una frusta da cucina o uno sbattitore elettrico).

Aggiungere la farina setacciata e continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi.

Versare il latte e la panna per dolci in un pentolino e portare a bollore.

Quando il latte sarà caldo, aggiungere nel pentolino il composto con le uova, quindi mescolare con una frusta per 2-3 minuti, continuando la cottura a fuoco basso.

Quando la crema si sarà addensata, spegnere il fuoco e travasare la crema in un contenitore di plastica o ceramica, per farla raffreddare a temperatura ambiente.

Riprendere l’impasto per la base della crostata e stenderlo su una spianatoia con l’aiuto di un mattarello.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Stendere la frolla nella tortiera.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 15-20 minuti.

Sfornare e lasciar intiepidire.

Una volta tiepida, riempire il guscio di pasta frolla con la crema pasticcera e disporre sulla superficie la frutta fresca tagliata a fette.

Lucidare la frutta con la gelatina alimentare e riporre la Crostata di frutta fresca in frigorifero fino al momento di servire.

Crostatine alla frutta

Crostatine alla frutta
Crostatine alla frutta

Crostatine alla frutta

Le Crostatine alla frutta sono un dessert gradito sempre da tutti, grandi e piccini, e anche dai non amanti del cioccolato.

Friabili crostatine di pasta frolla farcite con vellutata crema pasticcera e frutta fresca: cosa può esserci di più sublime?

All’apparenza sembrano difficili da realizzare ma, in realtà, sono più semplici di quanto si possa pensare: basta avere a portata di mano gli stampini per la crostata e una siringa di dolci, oltre a tanta manualità, pazienza e amore.

Quanto alla frutta, vi consiglio di usare quella di stagione e mai le mele e le banane perché tendono ad annerire.

 

 

Ingredienti per 10 cestini:

Per la pasta frolla:

1 uovo

80 gr di farina 00

20 gr di zucchero a velo

30 gr di burro

la scorza grattugiata di 1 limone

per la crema:

1 uovo (serve solo il tuorlo)

30 gr di zucchero semolato (o di canna, come preferite)

2 cucchiai di farina 00

125 ml di latte

una stecca di vaniglia

la scorza grattugiata di 1 limone

frutta fresca di stagione per guarnire (io ho usato fragole, mandarini, more e ribes)

 

 

Procedimento:

Cominciare con la preparazione della pasta frolla.

Tagliare il burro a tocchetti.

In una ciotola unire la farina, l’uovo, lo zucchero, il burro e la scorza grattuggiata di un limone.

Impastare con le mani umide, cercando di ottenere un panetto elastico e omogeneo.

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Nel frattempo, preparare la crema pasticcera.

Versare il latte con la stecca di vaniglia in un pentolino e riscaldarlo a fiamma bassa.

Aggiungere l’uovo, lo zucchero, la farina e la scorza di limone, quindi mescolare con una frusta continuando la cottura a fiamma bassa.

Portare la crema a ebollizione poi spegnere il fornello ed eliminare la stecca di vaniglia.

Trasferire la crema pasticcera in una ciotola e farla raffreddare a temperatura ambiente.

Prendere il panetto di pasta frolla e stenderlo su una spianatoia leggermente infarinata con l’aiuto di un mattarello.

Con un coppa pasta (o un bicchiere), formare dei cerchietti e adagiarli all’interno degli stampini per le crostatine.

Bucherellare la base con i rebbi di una forchetta.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Cuocere i gusci delle crostatine in forno caldo a 180° per 15-20 minuti.

Una volta cotti, sfornare i gusci e lasciarli raffreddare a temperatura ambiente.

Quando i gusci saranno freddi, riempirli con la crema usando una siringa da pasticcere.

Ricoprire la crema con la frutta fresca di stagione tagliata a pezzetti.

Servire le Crostatine alla frutta fredde e conservarle in frigorifero per 1-2 giorni.

 

Cherry pie

Cherry pie
Cherry pie

CHERRY PIE

Qualche giorno fa sono stata a Milano e non ho perso l’occasione per una merenda da California Bakery, la pasticceria americana protagonista dell’omonima trasmissione televisiva.

Inutile dirvi quanto tempo ci ho messo per decidere quale fetta di torta assaggiare: le avrei divorate tutte, un boccone dietro l’altro!

Alla fine, ho pensato di placare le mie incontenibili voglie di dolce ordinando una carrot cake e provando a realizzare la cherry pie a casa, seguendo una ricetta originale americana scovata sul web.

Bella idea, vero?

Una ricetta facile e veloce, perfetta da servire ai vostri ospiti per merenda (insieme ad una tazza di the o di caffè americano) o come dessert, magari accompagnata da una pallina di gelato alla crema.

INGREDIENTI:

150 gr di farina 00

50 gr di farina integrale

50 gr di farina manitoba

170 gr di zucchero di canna (20 gr per la pasta brise’ + 150 gr per il ripieno di ciliegie)

120 gr di burro

80 ml di latte

80 ml di acqua

10 ml di aceto bianco di mele

1/2 cucchiaino di noce moscata

1/2 cucchiaino di cannella in polvere

200 ml di succo di arancia
500 gr di ciliegie

1 cucchiaio di maizena

1 uovo

Un pizzico di sale

 

 

PROCEDIMENTO:

Lavare e private le ciliegie del nocciolo.

Tagliare il burro a cubetti.

In una ciotola unire le farine, lo zucchero di canna e un pizzico di sale.

Aggiungere ora il burro e mescolare il tutto con le mani, per ottenere un impasto granuloso.

Aggiungere ora l’acqua, il latte e l’aceto bianco di mele e impastare per ottenere un panetto morbido ed elastico.

Coprire il panetto con la pellicola e metterlo a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Ora dedicarsi al ripieno.

In una ciotola unire 150 gr di zucchero di canna, le ciliegie denocciolate, il succo d’arancia, cannella e noce moscata.

Versare il composto di ciliegie in un tegame, mescolare e cuocere a fuoco basso, fino ad ottenere un composto denso.

Rovesciare il ripieno di ciliegie su un vassoio rivestito di carta forno e lasciarlo raffreddare.

Ora riprendere l’impasto di pasta brise’ e stenderne metà su una spianatoia con l’aiuto di un mattarello.

Rivestire una tortiera di carta forno e adagiarvi la pasta brise’ stesa, formando così il guscio della cherry pie.

Versare il ripieno di ciliegie nel guscio di pasta brisè e ripiegare i bordi di quest’ultima.

Ora prendere l’altro panetto di pasta brisé, stenderlo con il mattarello e tagliare delle strisce per decorare la cherry pie.

In una ciotola, sbattere un uovo e usarlo per spennellare la pasta brisé.

Cuocere la cherry pie in forno preriscaldato a 170 gradi per 30 minuti.

Sfornare e far raffreddare prima di servire.