crema pasticcera con latte di riso

Biscotti alle nocciole e latte di riso

Biscotti alle nocciole e latte di riso
Biscotti alle nocciole e latte di riso

BISCOTTI ALLE NOCCIOLE E LATTE DI RISO

Dolcetti speciali, ispirati dall’aver trascorso più di 10 minuti davanti allo scaffale dolciumi del supermercato.

Si, avevo voglia di un biscotto senza grassi (quindi senza burro e uova) ma al contempo gustoso e non alla frutta.

L’unica alternativa erano i biscotti alle nocciole e quelli al latte di riso.

Avrei potuto prenderli entrambi ma mi sono ripromessa di non farlo perché 1) la vita è una questione di scelte e 2)… Li avrei spazzolati tutti con la scusa di “dover decidere quale è il meglio”.

Così, mi sono armata di ricettario online, ho cambiato reparto e comprato latte di riso, nocciole, miele e lievito per dolci. Il risultato?

Il giusto mix per un biscotto privo di grassi e ricco di gusto.

 

Ingredienti:

100 gr di farina 00

100 gr di nocciole

80 gr di zucchero di canna

2 cucchiai di miele millefiori

120 ml di latte di riso

1/2 bustina di lievito per dolci

 

Procedimento:

Versare le nocciole in un mixer e tritarle fino ad ottenere la stessa consistenza della farina (in alternativa, potete usare direttamente la farina di nocciole).

In una ciotola unire la farina, le nocciole tritate, il lievito per dolci e lo zucchero di canna.

Aggiungere due cucchiai di miele, il latte di riso e mescolare bene per ottenere un composto appiccicoso.

Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Con l’impasto ottenuto, formare delle palline e distribuirle sulla teglia rivestita, schiacciando bene ogni pallina con le dita, in modo da ottenere dei dischetti.

Cuocere i biscotti in forno caldo a 180 gradi per 15 minuti.

Sfornare e far raffreddare i biscotti su una gratella.

Servire i Biscotti a merenda, accompagnati da una tazza di the o di caffè.

E’ possibile conservare i Biscotti alle nocciole e latte di riso in un contenitore ermetico per 3-4 giorni.

10 regole per una crema pasticcera perfetta

Crostata di frutta fresca
Crostata di frutta fresca

10 regole per una crema pasticcera perfetta

La crema pasticcera è una delle creme più famose della pasticcera italiana, preparata con latte, uova, zucchero, amidi e vaniglia.

Una crema sublime, morbida, vellutata, adatta per essere consumata come dessert monoporzione o per farcire crostate, torte e lievitati. Sebbene la ricetta sembri abbastanza facile, in realtà nasconde dei piccoli segreti che, se posti in pratica, vi aiuteranno a ottenere una crema perfetta, proprio come quella dei grandi chef pasticceri.

Ecco a voi le 10 regole per una crema pasticcera perfetta.

 

10 regole per una crema pasticcera perfetta

 

1) Uova

Nella crema pasticcera si utilizzano solo i tuorli delle uova. E’ preferibile usare uova freschissime magari prodotte da galline allevate a terra. Il quantitativo di uova usate è inversamente proporzionale a quello degli amidi: all’aumentare del numero di tuorli, è necessario diminuire la dose di amidi (farina e/o fecola) perché le uova fungono da addensante.

2) Amidi

Per la preparazione della crema pasticcera possono essere usati diversi amidi, in base al risultato che si vuole ottenere: amido di mais o maizena (per una crema vellutata), fecola di patate (per una crema adatta a farcire le torte), farina (per una crema dal colore più vivo ma dal gusto leggermente più pesante).

Io vi consiglio di usare gli amidi e non la farina, poiché non continuano il processo di gelificazione a cottura ultimata e non ci sarà il rischio di vedere crearsi una patina sopra la crema.

3) Latte

Il latte da preferire per preparare la crema pasticcera è il latte fresco intero. Evitate il latte a lunga conservazione o scremato.

4) Panna: si o no?

In alcune ricette è prevista la sostituzione di parte del latte con della panna fresca per dolci che, essendo più grassa, aiuta a preservare la crema più a lungo e le conferisce un sapore più cremoso.

5) Zucchero

La quantità di zucchero da usare deve essere proporzionata al numero di tuorli usati: più aumenta il numero di tuorli più deve aumentare la dose di zucchero.

La dose di zucchero dipende dal grado di dolcezza che si vuole conferire alla crema.

Lo zucchero deve esser sbattuto insieme ai tuorli velocemente, con una frusta manuale o elettrica.

6) L’aroma

La ricetta originale della crema pasticcera prevede l’uso della bacca di vaniglia, incisa per il lungo prelevandone i semi e aggiungendo questi ultimi al composto di tuorli e zucchero, mentre la buccia viene messa in infusione nel latte.

Tuttavia, se non avete a disposizione la bacca di vaniglia, potete sostituirla con una bustina di vanillina, una fialetta di aroma alla vaniglia e/o la scorza grattugiata di limone o di arancia, un goccio di brandy, di rhum, di limoncello, ecc.

7) Metodi di preparazione

Esistono quattro metodi per la preparazione della crema pasticcera: classico, a vulcano (ideato dallo chef Luca Montersino), al microonde, a freddo.

Nel metodo “classico”, il latte viene portato a bollore e successivamente vengono aggiunti nello stesso pentolino i tuorli sbattuti con lo zucchero e la farina, continuando la cottura a fuoco basso, mescolando di continuo.

La crema va cotta in un tegame dal fondo spesso, a fuoco basso, mescolando di continuo per evitare di bruciare la crema.

Nel metodo “a vulcano”, il latte viene portato a bollore e successivamente vengono aggiunti nello stesso pentolino i tuorli sbattuti con lo zucchero e la farina, continuando la cottura a fuoco basso, senza mescolare.

Quando la crema avrà assunto l’aspetto simile a quello di un’eruzione vulcanica (ci vorrà 1-2 minuti), si mescola  con una frusta da cucina per 2-3 minuti.

Nel metodo “a microonde”, si porta il latte a bollore in un contenitore, poi si aggiungono i tuorli mescolati allo zucchero e agli amidi, e si cuoce di nuovo tutto in microonde per 1-2 minuti.

Nel metodo “a freddo”, si mescolano tutti gli ingredienti  in una ciotola e poi li si trasferisce in un tegame per cuocerli per una decina di minuti, mescolando di continuo, fino a quando la crema non sarà densa.

8) Raffreddamento

A cottura ultimata, la crema si versa in una ciotola e la si copre subito con la pellicola trasparente per farla raffreddare.

9) Servizio

La crema pasticcera può essere usata per farcire torte di pan di spagna, crostate di pasta frolla, cornetti e lievitati, ma anche servita come dessert monoporzione arricchita da gocce di cioccolato, ciuffi di panna montata, frutti rossi e ogni altro ingrediente a vostra disposizione.

10) La variante vegan e gluten free

Chi segue un regime alimentare vegano o è intollerante al glutine, può preparare una crema pasticcera senza latte e senza uova, più leggera rispetto alla ricetta tradizionale. In questo caso, gli ingredienti da usare saranno latte di soia (di avena o di riso), farina di riso, zucchero di canna, baccello di vaniglia e scorza di limone.

Per questa variante, vi consiglio di seguire il metodo di preparazione “classico”, o “a freddo”, già da me sperimentati e con ottimi risultati finali.

image

Zuppa inglese al cioccolato

Zuppa inglese al cioccolato
Zuppa inglese al cioccolato

Zuppa inglese al cioccolato

 

Un dessert gustoso e di facile realizzazione: tre strati di pan di spagna bagnati al rum e all’alchermes, farciti con crema pasticcera fatta in casa e ricoperto di glassa di cioccolato fondente.

Io ho preparato il pan di spagna seguendo la ricetta di mia nonna (uova, farina e zucchero) ma voi, se avete poco tempo a disposizione, potete usare tranquillamente il pan di spagna confezionato.

 

Ingredienti:

per la crema pasticcera:

6 tuorli

170 gr di zucchero semolato

40 gr di farina 00

500 ml di latte (intero o scremato, come preferite)

1 limone

per il pan di spagna:

100 gr di farina

3 uova

100 gr di zucchero semolato

per la zuppa inglese:

alchermes q.b.

rum q.b.

2 tavolette di cioccolato fondente

40 gr di burro

 

 

 

Procedimento:

Cominciare preparando il pan di spagna.

Rompere le uova e sbatterle in una ciotola insieme allo zucchero semolato (aiutatevi con una frusta elettrica o manuale).

Montare bene le uova per cercare di ottenere un composto chiaro e spumoso.

Non inserendo il lievito nella ricetta, sarà fondamentale montare bene le uova per dare morbidezza al pan di spagna.

Una volta montate le uova, aggiungere la farina setacciata, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno, per evitare di smontare le uova.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una tortiera di carta forno.

Versare il composto nella tortiera rivestita e livellarlo.

Cuocere il pan di spagna in forno caldo a 180 gradi per 20-25 minuti, fino a doratura.

Sfornare e lasciar raffreddare il pan di spagna a temperatura inglese.

Nel frattempo, preparare la crema pasticcera.

Lavare un limone e grattugiarlo per ottenere la scorza.

Rompere le uova e sbatterle in una ciotola insieme allo zucchero semolato.

Aggiungere la farina setacciata e continuare a mescolare per amalgamare il composto.

Scaldare il latte in un pentolino sul fuoco o nel microonde per 2-3 minuti alla max temperatura.

Versare il latte caldo a filo nella ciotola con le uova e la farina, mescolando di continuo.

Aggiungere la scorza grattugiata di un limone e continuare a mescolare.

Trasferire la crema ottenuta in un pentolino e cuocere a fuoco basso per 4-5 minuti, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno per evitare che la crema si attacchi al fondo del pentolino.

Una volta pronta, spegnere il fuoco e far raffreddare la crema a temperatura ambiente.

Versare l’alchermes in un piatto fondo e allungarlo con un po’ d’acqua.

In un’altro piatto, versare il rum diluito con un po’ d’acqua.

Tagliare a fette il pan di Spagna e bagnarlo prima con l’alchermes poi con il rum.

Adagiare la base del pan di spagna su un piatto da portata.

Distribuire uno strato di crema pasticcera sulla base del pan di spagna.

Ricoprire con un altro strato di pan di spagna bagnato di rum e alchermes.

Spalmare la crema pasticcera sullo strato di pan di spagna e proseguire in questo modo fino a esaurire gli ingredienti.

Mettere la torta preparata in frigorifero a riposare per almeno 1 ora, in modo che la crema si rassodi.

Preparare la copertura della Zuppa inglese.

Tagliare il cioccolato fondente a cubotti.

In un pentolino, sciogliere a fuoco basso il cioccolato fondente e il burro, mescolando di continuo per ottenere una glassa densa e corposa.

Ricoprire la torta con la glassa di cioccolato e lasciare riposare la torta in frigorifero per almeno 30 minuti.

Servire la Zuppa inglese al cioccolato fredda, tagliata a fette, decorando con salsa topping al cioccolato o ciuffi di panna montata fresca, a vostro piacimento.

Bomboloni alla crema

Bomboloni alla crema
Bomboloni alla crema

Bomboloni alla crema

Da piccola adoravo fare colazione al bar con cappuccino e bombolone alla crema, non ordinavo altro!

Oggi invece, che sono leggermente cresciuta (eh eh eh), prediligo il croissant integrale al miele, una fetta di crostata o di ciambellone, ma il bombolone con la crema resterà sempre il simbolo delle colazioni domenicali con papà!

Questa non è una ricetta semplice e richiede quasi 4 ore di preparazione, pertanto vi consiglio di armarvi di tanta, tanta pazienza.

Il risultato?? Soffici bomboloni farciti con crema pasticcera, sostituibile con crema al cioccolato o cucchiaiate di marmellata.

 

Ingredienti per l’impasto:

250 gr di farina 00

75 gr di zucchero (semolato o di canna)

25 gr di lievito fresco

40 gr di burro (o margarina)

60  ml di latte (intero o scremato, come preferite)

60 ml di acqua

la scorza grattugiata di 1 limone

un pizzico di sale

 

 

Ingredienti per la crema pasticcera:

250 ml di latte (intero o scremato)

80 gr di zucchero (semolato o di canna)

40 gr di farina 00

2 tuorli

la scorza grattugiata di 1 limone

 

 

Procedimento:

Cominciare preparando l’impasto dei bomboloni.

Grattugiare la scorza di un limone.

Versare la farina a fontana su una spianatoia e fare un buco al centro.

Sciogliere il lievito in 60 ml di acqua e 60 ml di latte, quindi versare il tutto nel buco fatto al centro della farina e cominciare a impastare.

Aggiungere anche lo zucchero, la scorza grattugiata di limone, il burro e un pizzico di sale e continuare ad impastare per ottenere un panetto liscio ed elastico.

Coprire il panetto con un canovaccio e lasciarlo lievitare per 2 ore.

Una volta lievitato, prendere il panetto e stenderlo su una spianatoia per ricavarne dei dischi (usare un coppapasta o una tazza da latte).

Coprire i fischi ottenuti con un canovaccio e lasciarli lievitare per 1 ora.

Nel frattempo,preparare la crema pasticcera unendo tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolando bene per ottenere un composto privi di grumi.

Versare il composto nel pentolino e cuocere a fuoco basso mescolando di continuo, fino ad ottenere una crema densa.

Spegnete il gas e lasciare intiepidire la crema.

Ora riprendere i bomboloni lievitati.

Versare l’olio di semi in una padella e, quando sarà ben caldo, friggervi i dischetti di impasto fini a doratura, quindi scolarli e adagiarli su un foglio di carta assorbente.

Versare la crema pasticcera in un sac a poche e, quando saranno ben freddi, riempire i bomboloni.

Prima di servire, spolverizzare i bomboloni con lo zucchero a velo.