come riciclare il pane secco

Panzanella toscana

Panzanella toscana
Panzanella toscana

Panzanella toscana

La Panzanella toscana è un piatto della tradizione contadina popolare, semplice e senza cottura, preparato con ingredienti economici ma ricchi di proprietà nutritive: pane secco, pomodori, cetrioli, cipolla rossa, basilico, sale, pepe, olio extravergine di oliva e aceto di vino bianco.

Una ricetta estiva e senza cottura, perfetta per riciclare il pane raffermo ed abbinarlo a ingredienti freschi e di stagione, come i pomodori maturi e i cetrioli.

Per un tocco in più, aggiungete alla panzanella delle seppioline di mare, dei moscardini, una manciata di olive nere e di capperi.. Successo assicurato!

 

 

Ingredienti:

3 pomodori rossi maturi

una manciata di pomodori pachino

500 gr di pane secco

1 cetriolo

1 cipolla rossa (o cipollotti freschi, come preferite)

olio extravergine di oliva q.b.

qualche foglia di basilico fresco

sale, pepe q.b.

aceto di vino bianco q.b.

 

 

Procedimento:

Lavare e tagliare la cipolla rossa a fettine sottili.

Mettere la cipolla in ammollo in una ciotola d’acqua con un cucchiaio di aceto di vino bianco.

L’ammollo ridurrà il sapore forte della cipolla.

Sbucciare e tagliare il cetriolo a rondelle.

Lavare e tagliare i pomodori a pezzetti.

Mettere le fette di pane secco in ammollo nell’acqua con la cipolla per qualche secondo, giusto il tempo di far ammorbidire il pane.

Una volta ammollate, spezzettare le fette di pane secco con le mani.

In una ciotola capiente, unire tutti gli ingredienti e mescolare per amalgamarli bene.

Condire con un filo di olio extravergine di oliva, una spolverata di sale e un pizzico di pepe nero macinato.

Lasciare riposare la Panzanella in frigo per almeno 1 ora, in modo che si insaporisca per bene.

Servire la Panzanella toscana fredda, magari accompagnata da un bel bicchiere di vino rosso.

La Panzanella toscana può essere conservata in un contenitore ermetico, in frigorifero, per 1-2 giorni.

 

Crostini di mare

Crostini di mare
Crostini di mare

Crostini di mare

Sfiziosi crostini da servire ai vostri amici come aperitivo o come antipasto per una cenetta estiva a casa vostra, magari a base di pesce.

Qualche fetta di pane secco, salsa rosa e mazzancolle, rappresentano gli ingredienti di questi simpatici finger food che faranno capitolare anche i più attenti alla dieta.

Le mazzancolle sono una sorta di gamberi, leggermente più grandi rispetto a questi ultimi e dal sapore più delicato.

Dei crostacei di rinomata bontà, perfetti per chi è a dieta (si tratta di carni magre) e quindi predilige alimenti ipocalorici (le mazzancolle hanno 71 kcal per 100 gr) e poco grassi.

La salsa rosa (o salsa cocktail) è una crema a base di maionese, solitamente usata per accompagnare piatti di pesce (soprattutto crostacei), per farcire tartine e accompagnare antipasti di mare.

Che ne dite? Vi ho convinto?

 

 

Ingredienti per 5 crostini:

5 fette di pane secco (o 5 crostini confezionati)

5 mazzancolle surgelate

il succo di un limone

70 gr di yogurt greco (io ho usato il Total 0%)

1 cucchiaio di senape

1 cucchiaio di maionese

Un cucchiaio di ketchup

sale, erba cipollina

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione.

Non appena l’acqua comincerà a bollire, tuffarvi le mazzancolle surgelate e cuocere per 8-10 minuti.

Scolare le mazzancolle e lasciarle raffreddare a temperatura ambiente.

Condire le mazzancolle con il succo di un limone, una spolverata di erba cipollina e un pizzico di sale.

Adagiare le fette di pane sul piatto crisp e cuocere per 5-7 minuti nel microonde alla max potenza, funzione combi grill, per renderle croccanti.

In una ciotola, unire lo yogurt greco, un cucchiaio di ketchup, uno di maionese, uno di senape e mescolare per ottenere una salsa dal colore rosato.

Sfornare le fette di pane e spalmare su ognuna un cucchiaio di salsa rosa.

Decorare ogni crostino con una mazzancolla.

Servire i Crostini di mare subito, oppure riporre in frigorifero fino al momento di servire.

Involtini di melanzane

Involtini di melanzane
Involtini di melanzane

Involtini di melanzane

Questi Involtini di melanzane rappresentano un secondo perfetto oppure un antipasto sfizioso da servire ai vostri ospiti, magari seguiti da un secondo di pesce.

Una ricetta facile e anche piuttosto veloce, adatta anche per smaltire il pane secco; io ho usato solamente tonno, uova e aromi, ma voi potete aggiungere capperi, olive, pomodori secchi, e chi più ne ha più ne metta, via libera alla fantasia!!

 

 

Ingredienti:

1 melanzana

100 gr di tonno al naturale

1 uovo

4 cucchiai di pangrattato

1 bicchiere di latte

2 fette di pane secco

3 cucchiai di parmigiano grattugiato

1 cucchiaino di aceto di vino bianco

500 ml di acqua fredda

Qualche foglia di prezzemolo

Un pizzico di peperoncino macinato

olio extravergine di oliva q.b.

Sale, pepe nero

 

 

Procedimento:

Versare il latte in un piatto fondo.

Ammollare le fette di pane secco nel latte.

Lavare e tagliare la melanzana a fette sottili.

Versare in una ciotola 500 ml di acqua e un cucchiaino di aceto bianco, quindi mescolare.

Mettere le melanzane a bagno nell’acqua e aceto per 5-10 minuti.

Scolare le melanzane e cospargerle di sale grosso.

Lasciare le melanzane in uno scolapasta per circa 10 minuti, per far fuoriuscire il liquido di vegetazione e farle “spurgare”.

Dopo 10 minuti, asciugare le melanzane con un foglio di carta da cucina per eliminare il sale.

Scaldare una griglia sul gas e, quando sarà rovente, cuocervi le melanzane girandole su entrambi i lati.

In una ciotola, unire il tonno al naturale con l’uovo sbattuto, il parmigiano grattugiato, qualche foglia di prezzemolo fresco, le molliche di una sola fetta di pane ammorbidita, un pizzico di peperoncino, una spolverata di sale e una di pepe, e mescolare bene per amalgamare gli ingredienti.

Spalmare la crema ottenuta sulle fette di melanzane e avvolgerle su se stesse.

Adagiare gli involtini in una pirofila da forno precedentemente unta.

Spennellare ogni involtino con un filo di olio e poi ricoprire tutti gli involtini con il pangrattato
e le molliche di pane avanzate.

Cuocere gli involtini in forno caldo a 200 gradi per 15-20 minuti, fino a doratura.

Sfornare e far raffreddare prima di servire.

Panzanella

Panzanella
Panzanella

PANZANELLA

La panzanella è un piatto tipico delle cucine toscane; un piatto povero, consumato originariamente dai contadini che non riuscivano a rincasare per il pranzo e facevano una sosta nei campi.

L’origine contadina fa della panzanella un piatto povero e “del riciclo”, a base di pane secco bagnato, mischiato con le verdure (cipolla, basilico, pomodori) e condito con olio, aceto e sale.

Oggi esistono molte varianti di questa ricetta che prevedono l’aggiunta di sedano, insalata, prosciutto nostrano, alici, uova sode, capperi, carote a julienne, finocchi, tonno, olive, ecc.

Come da ricetta originale, ho fritto il pane secco, ma se cercate qualcosa più light, potete cuocere il pane in microonde oppure nel forno tradizionale fino a doratura.

Un piatto fresco e di facile preparazione, ideale da gustare l’estate a pranzo o a cena, magari insieme ad un bel calice di vino bianco.

In alternativa, potreste addirittura servire la panzanella come happy hour: basta servirla in bicchierini e il gioco è fatto!

Che ne dite, vi ho convinto?

 

 

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE:

2 pomodori grandi

1 fetta di pane secco

1 costa di sedano

1/2 cipolla

Qualche foglia di basilico fresco

Sale, aceto, olio extravergine di oliva

 

 

PROCEDIMENTO:

Cospargere una padella con un filo di olio e, quando sarà caldo, friggervi la fetta di pane secco.

Scolare il pane e adagiarlo su un foglio di carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso.

Una volta freddo, tagliare il pane a cubetti con un coltello affilato.

Lavare il pomodoro e tagliarlo a cubetti.

Tagliare la costa di sedano a rondelle.

Tagliare la cipolla.

Unire tutti gli ingredienti in un piatto e condire con un filo di olio, aceto, foglie di basilico e un pizzico di sale.

Lasciare la panzanella a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, in modo che gli ingredienti si insaporiscano, e poi servire.

Uova del bosco

Uova del bosco
Uova del bosco

Uova del bosco

Cosa c’è di più invernale di una cena a base di bruschetta cotta al camino e funghi in padella? Io adoro il tartufo!

Quando entro in un ristorante e sento l’arma del tartufo nell’aria, non leggo neanche cosa c’è scritto nel menù: prenderò qualsiasi cosa preveda l’uso di tartufo!

Ed è proprio per questo che finisco sempre per ordinare risotti…

Il tartufo è un fungo che si raccoglie nei boschi, molto amato sin dai tempi del Rinascimento, anni in cui era considerato un cibo nobile e dunque largamente diffuso presso la nobiltà.

Per questa ricetta, ho usato il tartufo nero di Norcia, ottimo sia crudo che cotto, generalmente usato grattugiato sulla pietanza o sull’olio extravergine di oliva scaldato in padella con uno spicchio di aglio.

 

Ingredienti:

1 fetta di pane secco
150 gr funghi freschi champignon
1 uovo
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Una spolverata di tartufo nero grattugiato
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Lavare e tagliare i funghi a metà.

Rosolare in padella uno spicchio d’aglio con un filo d’olio.

Aggiungere i funghi e cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, per circa un quarto d’ora.

Salare e pepare.

Cuocere la bruschetta nel camino oppure in forno caldo a 200 gradi per una decina di minuti.

Nel frattempo, cuocere l’uovo all’occhio di bue.

Versare un filo di olio extravergine di oliva in un padellino e scaldarlo a fiamma bassa.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, rompere l’uovo e cuocere a fuoco basso, coprendo il padellino con un coperchio.

La cottura richiederà 2-3 minuti, fino a quando l’albume non si sarà solidificato.

Quando la bruschetta sarà pronta, adagiarla su un piatto da portata.

Ricoprire la bruschetta con uno strato di funghi champignon e, infine, l’uovo all’occhio di bue.

Decorare con una spolverata di pepe e una di tartufo grattugiato e poi servire l’Uova del bosco.