cioccolato e mandorle

I torroni più buoni di Roma

I torroni più buoni di Roma
I torroni più buoni di Roma

I torroni più buoni di Roma

A Natale, oltre ai classici panettone e pandoro, sulla tavola non può mai mancare il torrone, perfetto da sgranocchiare durante una partita a tombola o a mercante in fiera.

Se volete fare un regalo gradito ai vostri amici e parenti, scartate l’idea del torrone confezionato tipo Sperlari o Pernigotti e buttatevi su un torrone artigianale, frutto della combinazione di ingredienti di prima qualità e maestria di pasticceri.

Dove acquistare I torroni più buoni di Roma ?? Ecco a voi la mia lista!

 

 

 

 

Giuliani (Via Paolo Emilio, Prati)

Una cioccolateria a due passi da via Cola di Rienzo, aperta dal 1949, specializzata nella produzione di marron glaces, cioccolatini e altri prodotti da pasticceria.

Nel periodo natalizio qui potrete trovare torroni artigianali prodotti con materie prime ricercate, senza farina e con cioccolato proveniente da Guayaquil, senza glutine.

Oltre al classico torrone di cioccolato al latte o fondente, è possibile scegliere torrone ripieno di cioccolato gianduia, bianco alle mandorle, al pistacchio, al caffè, alla crema di castagne, all’arancio, al rhum e al fico.

Il mio preferito? Al pistacchio, senza dubbio.

Prezzi: da 10€ a 12€, a seconda della variante.

 

 

 

Pasticceria Carmignani (Via Monte Cervialto)

Una pasticceria nel quartiere Salario, aperta dal 1970, specializzata nella produzione di torte, mignon, crostate, dolci delle feste, rustici e salatini.

Il torrone qui viene prodotto artigianalmente, con cioccolato puro al posto del solito “Burro di cacao”, un grasso che solitamente viene aggiunto durante la produzione per rendere più morbido il prodotto finito e facilitarne la lavorazione.

I torroni sono morbidi e friabili, tagliati e incartati a mano, ricoperti di cioccolato e arricchiti da frutta secca o canditi, al cioccolato al latte, fondente o bianco.

Prezzi: 12-13€

 

 

Venchi (Via del Corso)

Come resistere alla parete di cioccolato che vi accoglie appena varcata la soglia dello store Venchi in Via del Corso? Non si può!

Il regno del peccato, senza dubbio!

Da Venchi, oltre a fare scorta di praline e cioccolatini di ogni genere, durante il periodo natalizio potrete acquistare torroni artigianali tagliati a mano, ricoperti di cioccolato fondente e arricchiti con frutta secca, canditi, rum.

Il mio preferito? Il torrone nella sua versione “classica”, con miele e nocciole piemontesi.

Prezzi: 13- 14€

 

 

 

 

Cioccolato Reale & Figli (Via Pollenza)

Una fabbrica gestita dalla famiglia Reale, che produce leccornie dolci dal 1973.

Dolci al cioccolato, torroni, cioccolatini, uova pasquali, tutti preparati con ingredienti di prima qualità e una sapiente maestria, per soddisfare i palati più raffinati.

Nel periodo natalizio, oltre a panettoni e cioccolatini, la Fabbrica produce ottimi torroni esclusivamente in maniera artigianale, tagliati a mano e impacchettati.

Oltre alla versione classica con cioccolato fondente e nocciole, potrete trovare il torrone bianco con le mandorle, extra fondente con nocciole, al latte con gianduia e nocciole, ecc.

 

 

Volpetti (Via Marmorata)

Una gastronomia aperta dal 1870 e da allora sinonimo di prodotti di alta qualità e made in Italy.

Durante l’anno, da Volpetti potrete trovare una varietà infinita di salumi, formaggi, pani, dolci fatti in casa, condimenti, conserve, vini e persino kit per preparare i vostri piatti preferiti (come il kit per l’Amatriciana o per la Cacio e pepe).

Nel periodo natalizio, non potete esimervi dall’assaggiare il panettone artigianale con frutta candita e, soprattutto, i torroni.

Quale torrone scegliere? Avrete l’imbarazzo della scelta: siciliano, calabrese, piemontese, sardo da Tonara, ecc. e rigorosamente al cioccolato fondente, al latte, con nocciole, con gianduia, al pistacchio, mandorlato.

Non resta che chiedersi: perché assaggiarne solo uno? Ci vediamo da Volpetti!

Bocconotti

Bocconotti
Bocconotti

Bocconotti

I Bocconotti sono dolcetti tipici della mia terra, l’Abruzzo, che mia nonna prepara sempre durante il periodo natalizio, ma talvolta anche nel corso dell’anno, per rendere più gustose le merende dei suoi nipoti.

La mia nonna solitamente usa la marmellata scura per il ripieno dei bocconotti (quindi marmellata di uva, di amarene o di ciliegie), ma, quando vuole esagerare, sostituisce la marmellata con generose cucchiaiate di Nutella.

Il mio parere?

Quelli con il ripieno di marmellata sono più buoni perché quelli con la Nutella sono sempre leggermente meno morbidi e tendono a seccare più in fretta.
Questi tortini ricordano vagamente i più famosi “pasticciotti leccesi”, con la differenza che questi ultimi sono ripieni di crema pasticcera e vengono spennellati con l’uovo in superficie, prima della cottura in forno.

I bocconotti invece sono più soffici, quasi come i muffin, sono ripieni di marmellata, ideali per colazione o come merenda, accompagnati da una bella tazza di cioccolata calda o di the.

 

Ingredienti:

200 g di farina 00

80 g di zucchero (io ho usato lo zucchero di canna)

2 uova (1 intero e 1 tuorlo)

90 g di burro

1 cucchiaino di lievito per dolci in polvere

1 bustina di vanillina

50 gr di marmellata d’uva

 

 

Preparazione:

In una ciotola, mescolare la farina con lo zucchero, le uova, il burro tagliato a cubetti, la vanillina e il lievito in polvere per dolci, impastare fino ad ottenere un composto liscio ed elastico.

Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare in frigorifero per 1 ora.

Riscaldare il forno a 180 gradi.

Stendere la pasta su una spianatoia e ricavare tanti dischetti con i quali foderare gli stampi da Cupcake in silicone.

Versare al centro di ogni dischetto due cucchiai di marmellata d’uva.

Ricoprire con un altro dischetto di pasta.

Infornare a 180 gradi per 20 minuti.

Sfornare e, a piacere, cospargere con lo zucchero a velo e poi servire.

Sbriciolata ricotta e mirtilli

Sbriciolata ricotta e mirtilli
Sbriciolata ricotta e mirtilli

Sbriciolata ricotta e mirtilli

Una torta gustosa proveniente dalla pasticceria mantovana, molto amata dalla corte dei Gonzaga, che deve il suo nome alle briciole grandi e piccole che si formano quando viene tagliata per essere servita.

Una torta realizzata con un impasto semplicissimo a base di uova, farina, burro e zucchero, e ripiena di ricotta e mirtilli freschi.

Perfetta da mangiare a merenda insieme ad una bella tazza di the o da servire ai vostri ospiti come dessert, magari accompagnata da qualche ciuffo di panna fresca o di crema pasticcera.

Per la farcitura, io ho usato i mirtilli freschi ma voi potete usare indifferentemente fragole, visciole, amarene, o addirittura marmellate e confetture, in base ai vostri gusti!

Ingredienti:

400 gr di farina 00

150 gr di zucchero di canna

100 gr di burro

3 uova

1 bustina di vanillina

1 bustina di lievito per dolci

500 gr di ricotta di pecora o di mucca (in base ai vostri gusti)

100 gr di zucchero a velo

200 gr di mirtilli freschi

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

In una ciotola unire la farina 00, lo zucchero di canna, la vanillina, il lievito per dolci, le uova e il burro a temperatura ambiente ed impastare per ottenere un composto sbricioloso.

Rivestire una tortiera di carta forno.

Con metà delle briciole ottenute, ricoprire la tortiera rivestita i carta forno.

Preparare ora il ripieno della torta, unendo, in una ciotola, lo zucchero a velo e la ricotta, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti.

Con una spatola, distribuire la crema di ricotta sulla base della torta.

Sciacquare i mirtilli sotto l’acqua corrente e poi distribuirli sulla crema.

Ricoprire con le briciole restanti.

Cuocere la sbriciolata in forno caldo a 180 gradi per 30-40 minuti o fino a doratura della superficie.

Sfornare e far raffreddare  a temperatura ambiente.

Servire la Sbriciolata ricotta e mirtilli tagliata a fette e con una spolverata di zucchero a velo.

Torta caprese

Torta caprese
Torta caprese

TORTA CAPRESE
La torta caprese è un dolce tipico campano, a base di mandorle e cioccolato.

Una ricetta facile per un dolce da servire ai vostri ospiti per dessert, magari accompagnato con un ciuffo di panna spray o una pallina di gelato.. Che bontà!

Questa torta la realizzavo sempre quando ero al liceo e, con gli amici, organizzavamo delle feste in casa durante il periodo natalizio: una torta facile, di sicura riuscita, e che spesso preparavo anche senza l’aggiunta di mandorle pelate o aggiungendo qualche cucchiaio di Nutella, una vera delizia!

 

 

INGREDIENTI:

150 gr di mandorle pelate
125 gr di cioccolato fondente (se preferite un gusto più dolce, potete dimezzare la dose di cioccolato fondente e aggiungere la dose restante con cioccolato al latte o cioccolato alle nocciole)
acqua
125 gr di burro a temperatura ambiente
3 uova
100 gr di zucchero di canna grezzo
un pizzico di sale
zucchero a velo

 

 

PROCEDIMENTO:

Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Adagiare le mandorle sulla teglia rivestita e tostarle in forno caldo per una ventina di minuti.

Versare le mandorle tostate in un boccale e frullarle con un mixer.

Tagliare il cioccolato a cubotti e scioglierlo in un pentolino a bagnomaria, insieme al burro.

In una ciotola, mescolare i tuorli e lo zucchero di canna grezzo.

In un’altra ciotola, montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.

Aggiungere le mandorle al cioccolato sciolto e mescolare.

Versare il composto di cioccolato e mandorle nella ciotola con i tuorli e mescolare bene per amalgamare il tutto.

Delicatamente, aggiungere anche gli albumi montati a neve, mescolando dal basso verso l’alto per evitare di smontarli.

Rivestire una tortiera di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Versare l’impasto nella tortiera rivestita e cuocere in forno caldo per 20-25 minuti.

Sfornare la torta e farla raffreddare prima di servire.