cioccolatini fatti in casa

Fudge

Fudge
Fudge

Fudge

Il Fudge è un dolce della tradizione inglese e americana, dove viene preparato in tantissime varianti, in base alla fantasia dello chef.

Cioccolato al latte, cioccolato bianco, caramello, frutta secca, nocciole, mandorle, aromi, spezie (es. cannella, anice stellato, ecc.) ecc.

In sostanza, si tratta di cioccolatini facili da realizzare, senza cottura, senza stampo (i cioccolatini vengono fatti solidificare in una teglia e poi tagliati a cubotti con un coltello da cucina, come i brownies), economici (servono solo tre ingredienti: cioccolato, latte condensato e burro), e ideali per essere gustati davanti a un film o come dessert dopo cena.

Per questa ricetta ho combinato il cioccolato fondente al 75% e il cioccolato al latte, ma voi potete usare esclusivamente l’uno o l’altro (anche il cioccolato fondente classico, se lo preferite), in base ai vostri gusti.

 

Ingredienti per 10 cioccolatini:

80 gr di cioccolato fondente (io ho usato la tavoletta di cioccolato fondente al 75%)
30 gr di cioccolato al latte
100 gr di latte condensato
10 gr di burro

 

Procedimento:

In un pentolino, sciogliere a fuoco basso il cioccolato al latte, il cioccolato fondente e il burro.

Mescolare bene con un cucchiaio di legno per amalgamare il composto.
Quando il cioccolato sarà sciolto, spegnere il fuoco, aggiungere il latte condensato.

Mescolare bene per ottenere un composto liscio e privo di grumi.
Trasferire il composto ottenuto in uno stampo (io ho usato un contenitore di alluminio per 4 porzioni, ma voi potete usare anche una teglia da forno o un contenitore di plastica).

Livellare bene su tutti i lati.

Coprire con la pellicola e riporre in frigorifero per almeno 3 ore, in modo che il cioccolato diventi solido.
Dopo 3 ore, trasferire il composto su un tagliere e affettarlo con un coltello da cucina, in modo da ottenere dei cubotti.
Infine, servire i Fudge freddi, magari accompagnati da una tazza di the o di caffè.

Le migliori cioccolaterie di Bruxelles

Le migliori cioccolaterie di Bruxelles

Il Belgio è il secondo paese europeo per consumo di cioccolato (8 kg di consumo pro capite annuo) e, difatti, Bruxelles è una città ricca di cioccolaterie (più di 2.000), una più buona e “tentatrice” dell’altra.

Le migliori? Eccole!

 

Le migliori cioccolaterie di Bruxelles

 

Neuhaus (Galerie Royales Saint-Hubert)

Una delle cioccolaterie storiche della città, fondata nel 1857 dal farmacista svizzero Jean Neuhaus. Originariamente, l’attuale negozio era un banale laboratorio per la produzione di caramelle e, solo nel 1912, il figlio di Jean Neuhaus inventò la prima pralina, chiamata “Bonbon 13”, un guscio di cioccolato (bianco, al latte o fondente) ripieno di crema di rhum.

Oggi la cioccolateria offre centinaia di tipi di praline con un buon rapporto qualità-prezzo (le confezioni di cioccolatini partono da un minimo di 16€, le tavolette partono da un minimo di 5€).

Le migliori praline? “Suzanne” (con ripieno di fragola), “Gran Place” (speziata), “Tentation” (con ripieno di crema al caffè).

 

Godiva

Fondata nel 1926 da Joseph Draps, Godiva è oggi presente con vari punti vendita in tutte le città europee e anche negli aeroporti.

Il tratto distintivo di questa cioccolateria?? Le meravigliose fragole al cioccolato, esposte in vetrina insieme a un vasto assortimento di praline, truffles, ganaches, cioccolatini, tavolette di cioccolato e seducenti cofanetti.

Da non perdere la degustazione della Mousse Collection, disponibile in diversi gusti (cioccolato fondente, al latte, nocciola, fragola) e i “Fruits and Nuts”, cioccolatini con frutta secca.

 

 

 

Pierre Marcolini (Rue des Minimes)

La cioccolateria più famosa e lussuosa di Bruxelles, con una vetrina paradisiaca, costellata di cioccolatini tentatori, statue di cioccolato, bon bon, macarons, eclair e torte al cioccolato (prodotte nel laboratorio sito nelle vicinanze).

I prezzi sono super elevati (le confezioni di cioccolatini partono da un minimo di 19€, le tavolette di cioccolato si aggirano sui 8-9€) ma giustificati dalle materie prime scelte, tutte altamente selezionate.

La bontà del cioccolato di Pierre Marcolini parte dall’acquisto delle migliori fave di cacao, passa dalla loro tostatura per giungere ad un prodotto eccezionale.

Praline indimenticabili. Sublimi anche i macarones.

 

 

Wittamer (Place du Grand Sablon)

Nata nel 1910 come boulangerie, nel 1999 la cioccolateria ha ricevuto il titolo di Certified Royal Warrant Titolare del Belgio, a seguito della progettazione della torta nuziale di Philippe e Mathilde del Belgio.

Una pasticceria raffinata, lussuosa, proprio al centro della Place du Grand Sablon.

Le confezioni di cioccolatini partono da un minimo di 13€, mentre le tavolette di cioccolato da 7€.

I cioccolatini sono strepitosi (il pezzo forte sono le praline ripiene di crème fraiche) ma anche i dolci (torta millefoglie e tortino ai lamponi, soprattutto) sono degni di nota.

I prezzi sono sicuramente “da nobili”, ma perché negarvi il piacere di una merenda lussuriosa da Wittamer?!?

 

 

 

 

 

Leonidas

Fondata nel 1913 dal confettiere di origine greco-cipriota Leonidas Kestelides, Leonidas ha più di 1200 punti vendita sparsi in tutto il mondo.

I prezzi sono più economici rispetto alle pasticcerie finora menzionate: le tavolette partono da 2€ e le confezioni di cioccolatini assortiti da 15€.

Le leccornie migliori? Le praline ripiene di crema al burro, le creme spalmabili e le tavolette di cioccolato.

Dolci per la calza della Befana

Dolci per la calza della BefanaDolci per la calza della Befana

L’Epifania chiuse le festività del Natale ed è una buona occasione per fare scorta di dolciumi amati da grandi e piccini.

Se siete pigri, non vi resta che acquistare le calze confezionate in vendita in tutti i supermercati, contenenti cioccolatini, caramelle, liquirizie, snack dolci e tanto altro.

Se invece volete preparare una calza “artigianale”, allora vi suggerisco delle idee molto carine pensate in base a chi riceverà la calza.

 

Per gli amanti del cioccolato…

Preparate una ricca calza contenente cioccolatini, tavolette di cioccolato, merendine e, infine, gli introvabili Nutella biscuits.

In mancanza dei Nutella biscuits, sostituiteli con un barattolo di Nutella e un pacco di Macine Mulino Bianco: sarà un dono super gradito!

Se siete a Roma, vi consiglio i cioccolatini artigianali di Said (a San Lorenzo) oppure di Grezzo (all’Esquilino) mentre, se preferite marche meno di nicchia, allora affidatevi a Venchi e andrete sul sicuro.

Infine, se i destinatari della calza saranno i bambini, allora fate scorta di cioccolatini Kinder e saranno strafelici.

 

Per chi è già alla ricerca della dieta post abbuffate natalizie…

riempite la calza della Befana con frutta fresca (mandarini, mele, pere), frutta secca (mandorle, noci, anacardi) e, perchè no? Anche un finocchio e una manciata di carote.

Infine, aggiungete un piccolo snack dolce come una tavoletta di cioccolato fondente, qualche cioccolatino oppure barrette di cereali.

Se volete arricchire la calza con dolci fatti in casa, allora optate per dolci privi di burro e zucchero, preferendo dolcificanti come il fruttosio o la stevia.

 

Per chi non ama i dolci…

Per chi al dolce preferisce il salato, allora preparate una calza della befana con patatine, taralli, frutta secca, crackers sfiziosi e grissini.

Se volete preparare qualcosa con le vostre mani, vi suggerisco delle pizzette o dei rustici di pasta sfoglia, da preparare il giorno prima ed imbustare in un sacchetto colorato.

A questo, potete aggiungere anche delle piccole confezioni di olive in salamoia oppure di sottaceti fatti in casa o comprati.

 

Per gli amanti del caffè

I coffe lovers gradiranno sicuramente ricevere una calza della Befana con una confezione di caffè macinato di alta qualità oppure una miscela particolare e ricercata.

In alternativa, potrebbero essere gradite anche le cialde e le capsule per le macchine automatiche, magari aromatizzate.

Al caffè potreste aggiungere delle bustine monodose di zucchero (bianco o di canna) oppure i mitici cucchiaini di cioccolato, una vera chicca.

Bounty

Bounty
Bounty

BOUNTY

I Bounty sono dei gustosi cioccolatini ripieni di cocco e ricoperti di cioccolato, ideali da servire come dessert durante il periodo estivo in una cena con amici, oppure da mangiare da soli, davanti a un bel film alla TV.

Io solitamente ne preparo una decina, li ripongo in un contenitore ermetico e li conservo in frigorifero per 2-3 giorni, in modo da avere “una scorta di zuccheri e cioccolato” 😉😉

Per la preparazione io ho usato la farina di cocco ma, in alternativa, potete usare la farina 00 e aggiungere le scaglie di cocco grattugiato, a voi la scelta!

Si tratta di una ricetta facile e veloce da realizzare, con pochi ingredienti e anche economici. Perfetta direi.

 

 

INGREDIENTI PER 10 BOUNTY:

100 gr di farina di cocco

70 gr di zucchero di canna

60 gr di panna fresca

35 gr di burro a temperatura ambiente

200 gr di cioccolato fondente (io ho usato le tavolette fondenti al 75%)

 

PROCEDIMENTO:

Scaldare in un pentolino, a fuoco basso, la panna, lo zucchero di canna e il burro tagliato a cubotti.

Quando il composto sarà ben caldo, toglierlo dal fuoco e aggiungere la farina di cocco mescolando con un cucchiaio di legno. La farina di cocco dovrà assorbire tutti i liquidi.

Lasciare intiepidire l’impasto a temperatura ambiente.

Una volta tiepido, formare con l’impasto 10 cilindri (anche se la forma non sarà perfetta, non vi preoccupate perché una volta raffreddati in frigorifero sarà più facile lavorarli e potrete perfezionarli prima di immergerli nel cioccolato fuso).

Adagiare i cilindri su un vassoio e farli rassodare in frigorifero per almeno 1 ora.

Nel frattempo, sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria.

Dopo un’ora, immergere ogni cilindro nel cioccolato fuso e ricoprirlo interamente, ruotandolo con l’aiuto di un cucchiaio.

Adagiare i cioccolatini su un vassoio e poi farvi colare il cioccolato rimasto.

Riporre in frigo a rassodare per far ben solidificare il cioccolato.

Servire i Bounty freddi.

Fudge al burro d’arachidi

Fudge al burro d'arachidi
Fudge al burro d’arachidi

Fudge al burro d’arachidi

Questi cioccolatini sono una a variante del classico Fudge americano, preparati con cioccolato bianco, burro d’arachidi e latte condensato. Il risultato? Pura libidine!!!

Io, nonostante sia un alimento altamente ricco di grassi, adoro il burro d’arachidi e mi piace mangiarlo soprattutto spalmato sulle fette biscottate o sui pancakes, ingordigia allo stato puro!

Il burro di arachidi è una crema spalmabile presente in tutte le cucine americane, dove viene consumata come snack spalmato su fette di pane tostato oppure impiegato per la preparazione di biscotti (i famosi cookies).

Tuttavia, questa crema può essere abbinata anche alla frutta fresca (ad esempio, spalmando qualche cucchiaino di burro su fette di mela), nell’impasto di torte e dolci per renderli più soffici, nelle vellutate di verdura (per donare sapore al piatto finale), come topping sul gelato (insieme o in sostituzione di ciuffi di panna montata fresca), nei frullati e nei frappè.

Ottenuto dalla macinatura di semi di arachidi, il burro di arachidi è ricco di proteine vegetali ma anche di grassi, fibre, vitamine e sali minerali.

Il burro di arachidi può essere facilmente preparato in casa, tritatando le arachidi pelate in un mixer fino ad ottenere una purea.

 

 

Ingredienti per 10 cioccolatini:

80 gr di cioccolato bianco
5 cucchiai di burro di arachidi
1/2 bustina di vanillina
100 gr di latte condensato

 

 

 

Procedimento:

In un pentolino, sciogliere il cioccolato bianco e il burro di arachidi mescolando bene per amalgamare il composto.

Quando il cioccolato sarà sciolto, spegnere il fuoco, aggiungere il latte condensato e mescolare bene.

Trasferire il composto ottenuto in uno stampo (io ho usato un contenitore di alluminio per 4 persone).

Coprire lo stampo con la pellicola e riporlo in frigorifero per almeno 3 ore, in modo che il cioccolato diventi solido.

Dopo 3 ore, trasferire il composto su un tagliere.

Tagliare il Fudge a cubotti con un coltello da cucina.

Servire i Fudge al burro d’arachidi a temperatura ambiente.

Rocher

Rocher
Rocher

Rocher

Questi cioccolatini sono perfetti da servire ai vostri ospiti per deliziare i loro palati, o da mangiare dopo cena come dessert (ma occhio perché sono uno tira l’altro!). Sfiziosi bon bon ricoperti di cioccolato e ripieni di nocciole, nutella e wafer: una ricetta che metterà a dura prova l’efficacia del vostro allenamento in palestra!

La ricetta me l’ha suggerita mio padre che, dopo aver sperimentato i Baci http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/baci-homemade/  ed ottenuto un risultato spettacolare, ha deciso di darsi anima e corpo al mondo dei cioccolatini, provando prima i Raffaello http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/raffaello/ e poi i Rocher.

Ora voi ditemi: come si può non amare un padre così??? E’ proprio vera la frase: “Ogni uomo può essere padre ma deve essere una persona speciale per essere papà”.

 

Ingredienti per 20 cioccolatini:

400 gr di nutella

300 gr di nocciole tostate

20 nocciole intere

200 gr di wafer (io ho usato i wafer al cioccolato fondente)

1 tavoletta di cioccolato fondente

 

 

Procedimento:

Tritare i wafer.

Tritare le noci tostate grossolanamente.

In una ciotola, unire i wafer, le nocciole tritate e la Nutella, quindi mescolare bene con un cucchiaio di legno per amalgamare gli ingredienti.

Riporre la ciotola in frigorifero per almeno 30 minuti, in modo da far rapprendere il composto.

Rivestire un vassoio di carta forno.

Trascorsi 30 minuti, riprendere la ciotola e, con le mani, formare 20 palline con l’impasto ottenuto e disporle sul vassoio rivestito.

Inserire una nocciola intera al centro di ogni pallina e richiudere le palline.

Riporre nuovamente il vassoio con le palline di cioccolato in frigorifero per farle rassodare.

Sciogliere il cioccolato fondente in un pentolino a bagnomaria.

Una volta sciolto, spegnere la fiamma e far intiepidire il cioccolato.

Con l’aiuto di una pinza, prendere le palline ad una ad una e passarle nel cioccolato sciolto, poi adagiarle di nuovo sul vassoio con la carta forno.

Riporre i cioccolatini in frigorifero per l’ultima volta per almeno 1 ora.

Servire i cioccolatini freddi.