chiu sapore via appia nuova

Pizza vegetariana

Pizza vegetariana
Pizza vegetariana

Pizza vegetariana

Chi può resistere al profumo della pizza che cuoce in forno e pervade la cucina??

Nessuno, anche se si tratta di una semplice pizza bianca, condita con zucchine a rondelle, pomodori pachino, mozzarella e una spolverata di origano..

Una pizza croccante, leggera e genuina, perfetta da mangiare quando si ha voglia di mettere sotto i denti qualcosa di gustoso ma senza appesantirsi eccessivamente.. Che dire, questa pizza è semplicemente una delle mie preferite!!

Io ho realizzato l’impasto a casa, seguendo la ricetta della mia nonnina che, da giovane, faceva la pizzaiola, ma voi, se avete poco tempo a disposizione o non avete voglia di cimentarvi in “sforzi eccessivi”, potete comprare facilmente il panetto di impasto per pizza già pronto al banco fresco del supermercato, e limitarvi a stenderlo in teglia e condirlo con verdure e mozzarella.

 

Ingredienti per 2 pizze al piatto:

300 gr di farina

1 cubetto di lievito

1 tazza di acqua calda

sale, origano

1 zucchina

pomodori pachino q.b.

1 mozzarella

 

Procedimento:

Versare la farina in una ciotola e fare un buco al centro.

Sciogliere il cubetto di lievito in una tazza di acqua calda.

Versare l’acqua calda nel buco fatto al centro della farina e cominciare a impastare, fino ad ottenere un composto non troppo “molliccio” (se occorre, aggiungere altra farina).

Lasciare riposare l’impasto al caldo, avvolta da uno o più strofinacci (o una vecchia tovaglia), all’interno del forno (spento) o accanto ad un termosifone, per stimolare la lievitazione. Lasciare lievitare per almeno tre ore.

Nel frattempo, tagliare le zucchine (per il verso lungo) e grigliarle, poi tagliare a pezzetti i pomodorini e la mozzarella.

Trascorso il tempo di lievitazione, ungere due teglie rotonde con un filo di olio, dividere l’impasto in due parti e stendere ognuna nella rispettiva teglia.

Farcire le pizze con zucchine, pomodorini e mozzarella, spolverare con sale e origano e poi cuocere in forno già caldo a 180° per 15-20 minuti, o comunque fino a quando i bordi della pizza non saranno dorati.

Buon appetito!!!

Dove mangiare la pizza napoletana a Roma

Dove mangiare la pizza napoletana a Roma

Dove mangiare la pizza napoletana a Roma

La pizza è uno dei piatti in assoluto più amato dagli italiani. Bassa, croccante, alta, soffice, con cornicione ripieno, a lunga lievitazione, bianca, rossa…

ognuno ha le sue preferenze ma tutti sono concordi nell’affermare che la migliore è sicuramente la pizza napoletana.

Con i bordi alti e soffici ma sottile al centro, impastata a mano, lievitata a lungo e condita in maniera semplice: pomodoro e mozzarella.

Come resisterle??

Eppure, non basta andare in una pizzeria qualunque per mangiare una vera pizza napoletana.

Eh no! Ecco a voi, i locali romani dove potrete assaggiare la vera pizza napoletana, senza correre il rischio di passare la notte insonne (a causa della scarsa digeribilità) e di svuotare il portafoglio.

Carta e penna, o meglio: coltello e forchetta!

 

 

Antica Pizzeria da Michele (Via Flaminia 80/82)

Il tempio della pizza partenopea ha messo radici anche nella Città Eterna, a due passi da Piazza del Popolo.

Rispetto al locale in Via dei Tribunali a Napoli, nel menu romano sono proposti diversi tipi di pizza (a Napoli, sono la Margherita e la Marinara), fritti, antipasti e dolci tutti da far venire l’acquolina in bocca.

La pizza è soffice, con i bordi alti e sottile al centro, proprio in perfetto stile partenopeo!

Inoltre, la pizza è ben cotta (non bruciata, come capita spesso), saporita, digeribile e condita con ingredienti freschi.

Gli imperdibili? La pizza Margherita, senza dubbio! Ma anche gli antipasti a base di nodini fritti, pomodoro e stracciatella, o bufala campana.

I prezzi sono leggermente più elevati, ma comunque nella media della capitale: 7,50€ la Margherita.

 

 

 

Pizzeria Loffredo (Via Vestricio Spurinna 51/53, fermata metro Numidio Quadrato)

Un locale semplice e piccolino ma accogliente, a conduzione familiare, dove la simpatia e la cordialità dei gestori la fanno da padrone.

La pizza è ottima, alta quanto basta, non gommosa, abbondante, ben lievitata, digeribile e condita con ingredienti freschi: farina dell’Antico Molino Caputo, pomodoro San Marzano, latticini di provenienza campana consegnati quotidianamente.

Oltre alle pizze, degni di nota sono anche i fritti (le “montanare” sono imperdibili!), le mozzarelle in carrozza e i saltimbocca.

Ottimo rapporto qualità-prezzo e servizio rapido.

La mia pizza preferita? La “Bufalina”, con mozzarella di bufala DOP, pomodoro e basilico fresco.

Prezzi: 6€ la margherita.

 

 

 

Pepe nero (Via Isonzo, Piazza Fiume)

Un locale molto carino, accogliente, arredato in stile newyorkese, con tavoli grandi di legno, forno a legna a vista e bancone per le bevande, con musica in sottofondo e maxi schermo per vedere le partite di calcio.
Insomma, un locale dove passare una serata divertente con gli amici soddisfacendo anche il palato.

Il menu è ampio e propone antipasti, primi piatti, secondi di carne e pesce, e una marea di pizze, tutte di fattura napoletana: bordi alti e centro basso.

La pizza è deliziosa, ben lievitata, digeribile, mai bruciata, condita con ingredienti freschissimi.

La mia  preferita? La “Cantanapoli” con pomodori pachino, mozzarella fiordilatte e ricotta.

Un consiglio: i dolci sono buonissimi quindi, se ci riuscite, lasciate un piccolo posticino nel vostro stomaco per il dessert. I miei preferiti? La “Cornucopia” e la “Cremosa”… provare per credere!

Prezzi: 6,50€ la margherita.

 

 

 

Chiu Sapore (Via Appia Nuova 486)

Un ristorante carino e accogliente, meta di giovani e famiglie vuoi per via dei prezzi “popolari” vuoi per la simpatia del personale e dell’atmosfera gioviale che si respira.

Il menu propone antipasti, primi e secondi piatti di terra e di mare, e infine, le pizze rigorosamente “alla napoletana”, con il cornicione.

Per cominciare, assaggiate un paio di montanare (vi suggerisco quella con burrata e alici) oppure gli angioletti (strisce di pizza fritta condite con pomodoro e parmigiano), e poi scegliete la pizza che più vi intriga.

Se siete affamati, vi consiglio il calzone napoletano, riccamente ripieno di ricotta, salame e pomodoro, una vera bomba calorica e una delizia per il palato!

Se ce la fate, lasciate un posticino nella vostra pancia per i dolci: la delizia al limone è squisita e il tortino al cioccolato divino!

Prezzi: il menu pranzo propone 1 pizza + 1 birra a 6€.

 

 

PummaRè (Via Andrea Doria, Prati)

Una delle migliori pizzerie napoletane di Roma, sopra l’entrata del Mercato Trionfale, in zona Prati.

Il ristorante è accogliente, ben arredato, curato, con una terrazza strepitosa sulla quale si può cenare anche a lume di candela.

Le pizze sono realizzate secondo i canoni della tradizione napoletana: bordi alti e centro basso, condite con ingredienti freschi e di prima qualità, come il pomodoro San Marzano, le mozzarelle di Agerola, le alici di Cetara.

Nel menu, accanto alle pizze classiche (come la Margherita, la Bufalina, ecc.), sono proposte le “Gourmet”, basate su abbinamenti estrosi.

Alcuni esempi? La “Golosa”, preparata con un impasto di farina integrale e condita con fior di latte di Agerola, erborinato di bufala, radicchio di Chioggia e speck I.T.G.

Prezzi: 7€ la Margherita.

 

 

Napul’è (Via Giulio Cesare, Prati)

Un ristorante molto carino in zona Prati, con ottima cucina partenopea e musica dal vivo che allieta la serata.

Nel menu sono proposti i piatti tipici della tradizione partenopea, preparati con ingredienti freschi e di prima qualità.

La pizza è fantastica, impastata a mano, preparata con lievito madre e lievitata 72 ore, cotta nel forno a legna, con bordi alti e centro basso.

Per chi ha difficoltà a digerire la pizza, il menu include anche pizze preparate con un impasto di oltre 20 tipologie di farine, fiocchi, semi, un mix che rende la pizza più digeribile e più saporita.

La migliore? La pizza “Napul’è”, con cornicione ripieno di ricotta, pomodoro, mozzarella di bufala e foglie di basilico fresco, oppure la “Massimo Troisi” con melanzana a Funghetto,  prosciutto cotto e mozzarella di bufala.

Se avete ancora un posticino nel vostro stomaco, provate a chiuderlo con una pastiera napoletana rigorosamente fatta in casa o una Delizia ai limoni di Amalfi.. Semplicemente irresistibili!

Prezzi: 8,50€ la Margherita.

 

 

 

Giulietta (Piazza dell’Emporio, Testaccio)

Un locale in stile newyorkese, aperto da poco in Piazza dell’Emporio, firmato Cristina Bowerman e Fabio Spada, due nomi, una garanzia.

Il menu coniuga i piatti tipici della cucina romana a quelli della tradizione napoletana, con l’aggiunta di antipasti, dolci e leccornie preparate con ingredienti freschi e di prima qualità.

Accanto alla pizza croccante e friabile tipica della cucina romana, viene proposta la classica pizza napoletana, alta, con il cd. “cornicione”, preparata secondo le direttive dei fratelli Salvo di San Giorgio a Cremano.

Il segreto? Impasto a lunga lievitazione e condimento a base di prodotti tipici della cucina partenopea.

I miei consigli? Non perdete la “Cosacca”, con pomodoro di Corbaro e pecorino, un vero trionfo di gusto e sapore!

Prezzi: 8€ la Margherita.

 

 

 

Mangianapoli (varie sedi)

Una pizzeria di stampo napoletano con varie sedi sparse per la capitale: a Centocelle, Tor de Schiavi, San Giovanni, Tuscolana.

I locali sono molto carini, arredati con colori vivaci e immagini di paesaggi campani appese alle pareti il che, con uno staff cordiale e simpatico, crea un bell’ambiente rilassato e amichevole.

Nel menu sono proposti tutti i grandi classici della cucina partenopea: i fritti (mozzarelle in carrozza e diavoletti sono imperdibili), pagnottielli, focacce, primi piatti, secondi, pizze e dessert (tutti fatti in casa).

Chiaramente, le pizze la fanno da padrone e, accanto alle classiche (Margherita, Marinara, Diavola), sono proposti abbinamenti più accattivanti (come la Casareccia, con cicoria, pancetta, parmigiano e provola) e quelle con il cornicione ripieno.

Le pizze sono impastate a mano, ben lievitate, cotte nel forno a legna, con bordi alti e soffici, saporite e digeribili.

La mia preferita? La Bella Napoli, con pomodori pachino, mozzarella di bufala, scaglie di grana e foglie di basilico fresco.

Prezzi: 5€ la Margherita.

 

L’Appio Latino ai tempi del Covid (parte 2)

L’Appio Latino ai tempi del Covid (parte 2)

Sulla scia dell’articolo da me pubblicato qualche settimana fa, vi racconto i nuovi locali che ho scovato nel nostro quartiere e che hanno una marcia in più!

Come sempre, se avete altri da segnalarmi, non esistate a commentare!

 

L’Appio Latino ai tempi del Covid (parte 2)

 

Chiu Sapore (Via Appia Nuova 486)

Il posto giusto per gli amanti della buona cucina napoletana e non solo della famosa pizza.

Sarò stata a cena qui almeno una decina di volte e ho sempre trovato tanta gente e di tutte le età! Veramente un ambiente molto carino e familiare 😉

A pranzo il menu propone pizza e bibita a 6€, un prezzo quasi imbattibile.

Se potete concedervi uno sgarro, allora consiglio la pizza o un ricco calzone (quest’ultimo molto buono, più di quello di Michele), altrimenti optate per uno spaghetto “a vongole” o un secondo di carne o pesce.

Imperdibili le montanare e il cuoppo, piccoli sfizi perfetti per iniziare il vostro pasto.

Il locale è grande e ha anche tavoli all’aperto quindi potete consumare qui (scelta fortemente consigliata) oppure ordinare a domicilio con Deliveroo o Just Eat.

 

Caffe’ Valentini  (Piazza Tuscolo 2)

A Piazza Tuscolo, questo locale è aperto dalle prime luci dell’alba fino a sera con un’ampia scelta di dolci e salati.

A colazione trovate cornetti, lieviti, biscotti secchi e torte artigianali, tutte molto invitanti. I cornetti costano 1,20€ ma sono più grandi della norma e riccamente farciti quindi il prezzo è giustificato.

Per la pausa pranzo, con 6€ potete mangiare primo/secondo, caffè e acqua. Non male, soprattutto se siete fortunati e trovate la lasagna, buonissima, proprio come quella della nonna!

Se preferite restare leggeri, sempre con 6€ potete scegliere un piatto di verdure miste, acqua e caffè. Insomma, ce n’è per tutti!

Il menu pranzo è disponibile anche da asporto ma vi consiglio di consumare ai tavolini all’aperto, concedendovi così un momento di relax in piazza.

 

Labo52 (Via Enea 52)

Dopo aver ricevuto la segnalazione da parte di un’amica, ho deciso di testare questa rosticceria siciliana dove ho trovato ogni ben di Dio.

Partiamo dai primi piatti della tradizione siciliana come gli anelletti al forno, la parmigiana di melanzane e la pasta alla norma, tutti serviti in porzioni abbondanti e a 5€ (con una porzione, potete mangiarci anche in due).

Passiamo poi ai pezzi forti della cucina siciliana: arancine, cartocciate, cipolline, fagottini e le mitiche pizzette siciliane, quelle con melanzane fritte, pomodoro e mozzarella, morbide e soffici insomma, veramente imperdibili!

Per chiudere in dolcezza, trovate iris farciti con ricotta e cioccolato e cannoli grandi riempiti sul momento con crema di ricotta o di pistacchio.

Che dire? Un vero angolo di Sicilia a due passi da Santa Maria Ausiliatrice.

Il locale fa anche consegna a domicilio con un minimo di ordine di 10€ (facilmente raggiungibile e anche superabile :)).

Gelateria Splash (Via Eurialo 102)

Su segnalazione, ho voluto provare questa gelateria proprio a due passi da casa mia che, a dispetto del nome, non offre solo dessert freddi ma anche prodotti di caffetteria e dolci da colazione come ciambelloni, crostate, cornetti e le mitiche brioche siciliane provenienti direttamente da Catania!
La titolare Simonetta spiega che nel laboratorio sono usati latte fresco, zucchero, panna e materie prime di prima qualità come il pistacchio di Bronte, la mandorla di Avola, i pinoli di Pisa.
Quanto ai gusti di gelato, non c’è che l’imbarazzo della scelta tra i grandi classici e le “nuove scoperte” come Cupido (gianduia con Nutella), Crostata con ragnata (marmellata di uva di Moltepulciano d’Abruzzo), Nutellone (crema di nutella ghiacciata) e Grisbì al limone.
Io, oltre a questi, mi sento di consigliarvi i gusti alla frutta, buoni davvero e, soprattutto, preparati con vera frutta fresca.
Per gli intolleranti ci sono gelati e panna di soia e, per chi è a dieta in vista dell’estate, ampia scelta di granite e yogurt da gustare con cereali e frutta e fresca.
Quanto ai prezzi, il gelato da asporto costa 20€ al kg e coni/coppette partono da un minimo di 2€.

Poll8 (via Gino Capponi)

Ho scoperto questa rosticceria per caso, passeggiando nei dintorni di casa.

Gestito da una famiglia argentina che vi saprà conquistare con la simpatia e la gentilezza, Poll8 è più di una semplice rosticceria:

oltre al pollo allo spiedo (disponibile anche alla diavola, su prenotazione) e alle patate al forno, qui potrete mangiare anche salsicce, spuntature di maiale, fettine di manzo, verdure grigliate e le famose empanadas argentine preparate dalla moglie del titolare.

Noi, incuriositi dalle recensioni sulla bontà del pollo, lo abbiamo assaggiato e possiamo dirvi che non ha nulla a che vedere con quello che trovate nei supermercati o nelle altre tavole calde.

Il pollo allo spiedo è grande (un po’ più del solito), affatto unto sulla pelle, ben cotto e condito con un misto di erbe per arrosti che lo rendono molto saporito.

La nota in più? Lo potete mangiare anche il giorno dopo freddo o riscaldandolo 30 secondi al microonde, una vera bontà!

I miei complimenti vanno anche alle fettine di manzo, semplicemente sublimi, morbide come il burro e super saporite grazie all’emulsione di erbe aromatiche preparata direttamente dal proprietario.

Insomma, che dire? Se avete voglia di una bella grigliata mista, allora andate da Poll8 e mettete a dura prova il vostro colesterolo!

 

 

 

Pur abitando praticamente sopra l’Acqua e Sapone, nei giorni di quarantena è stato impossibile entrarci per via delle lunghe fila di attesa all’ingresso ma, con grande soddisfazione, sono riuscita a rimpiazzarlo con Pim, un piccolo supermarket a Circonvallazione Appia che vende praticamente di tutto, dai detersivi alla pasta!

Pensate che, dopo le festività pasquali, ho persino comprato un paio di colombe Balocco a 1€, un vero affare!

I proprietari sono simpaticissimi e i prezzi assolutamente concorrenziali: che dire di più? Ah si, ho comprato da loro anche il carrello porta spesa a 18€, meno di Amazon!!!

 

L’Appio Latino ai tempi del Covid (parte 2)