chiacchiere di carnevale

Chiacchiere

Chiacchiere

I veneti le chiamano “Galani”, gli abruzzesi e i campani le “Chiacchiere”, i romani le “Frappe”, ma il risultato è sempre lo stesso.

Quale? Croccanti sfoglie di pasta fritte in olio di girasole o cotte al forno, servite con una spolverata di granello di zucchero o una colata di glassa di cioccolato.

 

 

 

Ingredienti per 40-50 chiacchiere:

500 gr di farina 00

1 limone

70 gr di zucchero semolato

50 gr di burro

30 ml di grappa

3 uova medie

1 bustina di lievito in polvere per dolci

1 bustina di vanillina

un pizzico di sale fino

 

 

Procedimento:

Lavare il limone e grattugiarne la scorza.

Disporre la farina a fontana su una spianatoia, facendo un buco al centro.

Rompere le uova e versarle in una ciotola.

Aggiungere il burro tagliato a tocchetti, lo zucchero semolato, la vanillina, la scorza grattugiata del limone, il lievito in polvere per dolci e mescolare con una forchetta.

Una volta sciolti lo zucchero e il burro, trasferire il composto nel buco al centro della farina e cominciare a impastare con le mani.

Lavorare l’impasto fino ad ottenere un panetto omogeneo ed elastico.

Stendere la sfoglia sulla spianatoia infarinata con l’aiuto di un mattarello.

Ricavare dei rettangoli dalla sfoglia con una rotella dentata, oppure usando un coltello e praticando incisioni a zig zag.

Fare due tagli con il coltello al centro di ogni chiacchiera.

Ora, se volete friggere le chiacchiere, riempite una pentola di olio di semi di girasole e, quando sarà bollente, tuffatevi le chiacchiere e cuocete fino a doratura.

Se invece volete cuocere le chiacchiere al forno, adagiatele su una teglia rivestita di carta forno e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per 10 minuti, fino a doratura.

In entrambi i casi, servire le chiacchiere fredde, cosparse di granella di zucchero o di zucchero a velo.

 

 

Strauben tirolesi

Strauben tirolesi
Strauben tirolesi

Strauben tirolesi

Gli Strauben sono gustose e croccanti frittelle tirolesi (simili alle chiacchiere di Carnevale), molto diffuse in Trentino Alto Adige e in Baviera, preparate con farina, latte, burro, uova e zucchero, ideali da mangiare a colazione o a merenda, accompagnate da una spolverata di zucchero a velo, ciuffi di panna montata fresca e generose cucchiaiate di marmellata (preferibilmente scura).

“Straub” in tedesco significa “tortuoso”, “scompigliato”, e indica appunto la forma attorcigliata che assumono queste frittelle durante la cottura in olio bollente.

 

Ingredienti per 7-8 Strauben:

200 gr di farina 00

25 gr di burro

250 ml di latte fresco (intero o scremato, come preferite)

1 cucchiaino di grappa (o altro liquore a vostra scelta)

2 uova

un pizzico di sale

per servire:

zucchero a velo q.b.

marmellata scura (di ciliegie, mirtilli o frutti di bosco)

panna montata fresca

 

Procedimento:

Sciogliere il burro nel microonde per 1 minuto alla max potenza o in un pentolino a bagnomaria.

In una ciotola capiente, mescolare  la farina con il latte e il burro fuso.

Rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi.

Nella ciotola con la farina, aggiungere un cucchiaino di grappa e i tuorli, e continuare ad impastare con una forchetta o una frusta da cucina manuale.

In un’altra ciotola, montare gli albumi a neve con uno sbattitore.

Aggiungere gli albumi a neve all’impasto mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, per evitare di smontare gli albumi.

Riempire una pentola d’olio per friggere e riscaldare.

Versare l’impasto in un sac a poche.

Quando l’olio comincerà a bollire, prendere il sac a poche e far colare l’impasto nella pentola con l’olio disegnando una sorta di chiocciola.

Friggere fino a doratura.

Scolare la frittella e adagiarla su un foglio di carta assorbente, quindi procedere alla cottura della seconda frittella.

Servire gli Strauben tirolesi ben caldi, cosparsi di zucchero a velo e accompagnati da ciuffi di panna montata e generose cucchiaiate di marmellata scura.