Canada

Caesar salad

Caesar salad
Caesar salad

Caesar salad

La Caesar salad è un famoso piatto americano a base di lattuga romana, pollo a cubetti, crostini, salsa Worcestershire, limone e pepe nero. Questo piatto deve il suo nome al suo inventore, lo chef italiano Cesare Cardini che, gestore di un ristorante italiano in California, preparò questo piatto in occasione della festa del 4 luglio del 1924, riscuotendo un notevole successo.

Ad oggi esistono numerose varianti di questo piatto: chi aggiunge le acciughe, chi il bacon, chi i capperi, chi sostituisce il pollo con il tacchino ecc ma io stavolta ho voluto proporvi la ricetta classica che, a mio avviso, è anche la migliore. Al lavoro, dunque!

 

 

Ingredienti:

70 gr di crostini (io ho usato i crostini confezionati ma voi potete usare anche del pane cotto in forno a bruschetta)

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 petto di pollo

1/2 piede di lattuga romana

Sale, pepe nero macinato q.b.

per il condimento:

Metà spicchio di aglio

Scaglie di formaggio Grana Padano q.b.

4 cucchiai di maionese

1 cucchiaio di aceto di vino bianco

 

 

Procedimento:

Lavare la lattuga romana, tagliarla e sistemarla in una ciotola.

Scaldare la griglia e cuocervi il petto di pollo per 3 minuti per ogni lato.

Quando il pollo si sara’ raffreddato, tagliarlo a cubetti (o a strisce, a vostro piacimento) e aggiungerlo alla lattuga.

Condire l’insalata con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale.

Preparare la salsa per il condimento schiacciando lo spicchio d’aglio con il manico di un coltello per poi spellarlo.

Tritate l’aglio finemente in un mortaio.

In un recipiente, unire la maionese, l’aglio, l’aceto di vino bianco e mescolare per ottenere una crema densa.

Aggiungere i crostini all’insalata e infine la salsa preparata per il condimento.

Prima di servire, aggiungere delle scaglie di parmigiano Grana Padano e una spolverata di pepe nero macinato.

Rice crispies

Rice crispies
Rice crispies

Rice crispies

I rice crispies sono uno snack tipico americano a base di marshmallows e cereali al riso soffiato.

Il riso soffiato è un alimento ricco di carboidrati ed è ritenuto perfetto per essere consumato per una colazione sana ed equilibrata (la dose consigliata è pari a due cucchiai colmi), accompagnato da una tazza di latte o uno yogurt magro.

I marshmallows sono delle caramelle morbide super dolci, colorate, molto diffuse negli Stati Uniti e arrivate recentemente nel nostro Paese, con l’avvento delle bakery e del fenomeno del brunch americano.

Nel Nord America, nel Regno Unito, in Nuova Zelanda e in Australia, solitamente i marshmallows vengono consumati arrostiti, durante i campeggi, infilando i marshmallows negli spiedini e cuocendoli sul falò fino a farli caramellare. Mmm che bontà!!!

Si realizzano in poco tempo e sono ideali da sgranocchiare davanti alla TV, anche se dovrete fare attenzione perché non sono affatto leggeri ma anzi: sono tanto ricchi di gusto quanto di calorie! Vabbè però per una volta uno sgarro si può fare…

Io ho usato i marshmallows ma voi potete sostituirli tranquillamente con del cioccolato (fondente o bianco) sciolto in un pentolino a bagnomaria (per 130 gr di cereali servono circa 3 tavolette di cioccolato).

 

Ingredienti per 6 rice crispies:

45 gr di burro
40 marshmallows
130 gr di cereali al riso soffiato

 

 

Procedimento:

In un pentolino sciogliere il burro e i marshmallows mescolando per far amalgamare il composto.
Togliere il pentolino dal fuoco, aggiungere i cereali e continuare a mescolare per far amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Ungere una teglia o uno stampo in alluminio con una noce di burro poi versarvi il composto ottenuto, cercando di distribuire uniformemente il composto con l’aiuto di una spatola.
Lasciare raffreddare il composto in frigo per almeno un’ora.
Tagliare il composto con un coltello da cucina in rettangoli o quadrotti, a vostro piacimento, e servire.

Pancakes vegan

Pancakes vegan
Pancakes vegan

Pancakes vegan

Avete amici che seguono un regime alimentare vegano ospiti in casa e non volete comprare biscotti particolari per la colazione ma magari coccolarli con una torta o qualcosa di più particolare?

Quindi, perché non provate a deliziarli con una colazione d’Oltreoceano?

Provate questi mitici pancake vegani, privi di uova e burro, a base di farina integrale e latte di soia.

Che ne dite? Può far al caso vostro questa ricetta?
Io ho servito i Pancakes vegan con della frutta fresca ma voi potete aggiungere marmellate, sciroppo d’acero, miele, ogni ingrediente a vostra discrezione.
Fidatevi, sarà un modo per far sentire coccolati i vostri amici, meglio di un hotel a 5 stelle!!!!

Ingredienti per 5 pancakes medi:

40 ml di latte di soia (io aromatizzato alla vaniglia)

50 gr di farina integrale

un cucchiaio di zucchero di canna

1 bustina di lievito in polvere

1 cucchiaio di acqua frizzante

un cucchiaio di olio

1 cucchiaio di cannella in polvere

Un pizzico di sale

per accompagnare i pancakes: frutta fresca, yogurt, ECC.

Procedimento:

In una ciotola, unire la farina integrale, lo zucchero di canna, la cannella in polvere, il lievito in polvere e un pizzico di sale.

Aggiungere ora il latte di soia, l’olio e l’acqua frizzante, mescolando bene per ottenere un composto consistente e senza grumi (aiutatevi con una frusta elettrica o manuale).

Ricoprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per 1 ora circa.

Ungere una padella con un filo di olio e farla scaldare sul fuoco.

Quando la padella sarà rovente, versarvi un cucchiaio di impasto con l’aiuto di un mestolo e cuocere per 1-2 minuti, poi con una paletta, girare il pancake sull’altro lato, fino a doratura.

Una volta cotto, adagiare il pancake su un piatto e proseguire con la cottura degli altri, fino ad esaurire l’impasto.

Infine, impilare i pancakes su un piatto e servirli accompagnati da frutta fresca, sciroppo d’acero, marmellate, ecc.

10 regole per una pizza perfetta

10 regole per una pizza perfetta
10 regole per una pizza perfetta

10 regole per una pizza perfetta

Fatte ‘na pizza c’a pummarola ‘ncoppa e vedrai che il mondo poi ti sorriderà” diceva Pino Daniele e non sbagliava perché la pizza è indubbiamente il piatto preferito della maggior parte degli italiani.

Margherita, Capricciosa, 4  stagioni, un’infinità di varianti e condimenti che possono regalare ogni volta un sapore unico e irresistibile.

E allora, ecco a voi le 10 regole per preparare una pizza perfetta in casa, con le vostre mani, tanta pazienza e tanto amore.

10 regole per una pizza perfetta

1) La farina

Le farine predilette per l’impasto della pizza sono quella tipo “0” e quella  di grano tenero, in grado di dar vita ad un impasto morbido e altamente digeribile.

2) L’acqua

L’acqua usata nell’impasto deve essere non eccessivamente dura (la durezza dipende dalla quantità di calcio e magnesio presente nell’acqua): per questo, potete usare l’acqua del rubinetto di casa o l’acqua minerale in bottiglia.

3) Lievito

Per l’impasto della pizza è preferibile usare il lievito di birra fresco (quello in panetti) o il lievito di birra disidratato (in bustine), considerano 1 panetto da 25 gr (o 1 bustina) per 500 gr di farina. Tuttavia, è possibile ridurre la dose di lievito usato ma, in tal caso, è preferibile lasciare la pizza a lievitare per una notte intera.

Il lievito non va assolutamente mescolato con il sale poiché quest’ultimo impedisce la lievitazione. Il sale va aggiunto durante l’impasto, diluito nell’acqua tiepida.

4) Olio: si o no?

Le ricette dei pizzaioli più famosi non prevedono l’aggiunta di olio nell’impasto, ma io ho sempre visto mia nonna aggiungerne un cucchiaio da cucina. A voi la scelta!

5) L’impasto

Nell’impasto va usata molta acqua: la dose giusta è 1l di acqua per 1,4 kg di farina. Il motivo? L’abbondanza di acqua rende l’impasto più morbido.

L’impasto va lavorato energicamente, con le mani, per 5-10 minuti, fino a quando non avrete ottenuto un panetto liscio e senza grumi.

6) La lievitazione

L’impasto va lasciato a lievitare in un luogo asciutto, lontano da correnti di aria, preferibilmente su una spianatoia di legno (il legno assorbe l’umidità dell’impasto). Il tempo di lievitazione varia da 3-4 ore a 12-20 ore: in genere, più la lievitazione è lunga più la pizza diventa morbida e digeribile.

7) Stesura della pizza

L’impasto lievitato va steso, con le punte delle dita (e non con il mattarello), dal centro verso l’esterno, su una teglia precedentemente unta con un filo di olio.

8) La cottura

La vera pizza napoletana richiede la cottura nel forno a legna, ad una temperatura di 400 gradi più o meno, con un tempo di cottura pari a 1 minuto.

Per chi usa il forno elettrico, la pizza va cotta in forno preriscaldato a 220° per 5-6 minuti, fino a doratura.

9) I condimenti

Tra i classici condimenti per la pizza, ci sono il pomodoro San Marzano tagliato a mano (mai usare la salsa di pomodoro o la passata) e la mozzarella di bufala campana Dop (lasciata precedentemente a sgocciolare e tagliata a listarelle non troppo fini).

La pizza è una delle ricette più fantasiose perché esistono un’infinità di ingredienti per la farcitura della pizza: verdure, funghi, salumi, salse e creme (come il pesto alla genovese, ad esempio), ecc. Per un tocco in più, vi consiglio altresì di usare spezie (timo, rosmarino, origano, ecc.).

10) Servizio

La pizza va servita calda, tagliata a spicchi o fette, ed è possibile conservarla per 1-2 giorni in un contenitore ermetico.

10 regole per una pizza perfetta
10 regole per una pizza perfetta

French toast

French toast
French toast

French toast

Il french toast è una ricetta tipica del brunch e delle colazioni americane, anche se nel

Medioevo questo piatto era diffusissimo soprattutto in Germania e in Italia, sebbene

le origini non siano del tutto chiare: le prime notizie sono state ritrovate in un

ricettario dell’antica Roma (pane affettato, immerso nel latte, fritto nell’olio e servito

con miele).

I French toast sono una ricetta diffusa in tutto il mondo, seppur con diverse varianti: in

Francia sono chiamati “pain perdu” (e prevedono l’uso del pane secco), nel Regno

Unito sono chiamati “poor knights” e prevedono l’aggiunta di vino bianco dolce, in

Spagna il pan carrè viene imbevuto in un mix di uova e latte, fritto e servito con il miele,

ad Honk Kong il pan carrè viene imbevuto in un mix di uova e salsa di soia, e servito

con una noce di burro o sciroppo d’acero (la versione orientale è certamente quella che

meno mi intriga).

La ricetta che vi presento è la versione americana dei French toast:  in breve, due

semplici fette di pan carré bagnate con uova e latte e poi fritte e servite con frutta fresca,

marmellata, crema, Nutella ecc.

Quindi un modo simpatico per una colazione domenicale ricca di coccole e gusto.

 

Ingredienti:

2 fette di pan carré (bianco o integrale, in base ai vostri gusti)

1 uovo

Olio q.b.

1/2 tazza di latte (intero o scremato, come preferite)

Una spolverata di cannella

Frutta mista q.b.

 

 

Procedimento:

In una ciotola sbattere l’uovo, il latte e la cannella.

Ungere una padella con un filo di olio e farla riscaldare sul gas.

Nel frattempo, immergere le fette di pan carré nel composto di uova e cannella.

Quindi rigirare le fette da entrambi i lati per farle bagnare bene.

Successivamente, mettere le fette di pane in padella e farle cuocere creando una bella doratura prima da un lato e poi dall’altro lato.

Spadellare e adagiare su un piatto.

Infine, servire i French toast ben caldi con una spolverata di zucchero a velo oppure una macedonia di frutta, marmellata, Nutella, crema pasticcera o ciò che più vi aggrada.

Sushi di tonno

Sushi di tonno
Sushi di tonno

Sushi di tonno

Una ricetta facilissima per riportare la cucina asiatica a casa vostra: sushi di tonno, ovvero rotolini di alga nori farciti con riso, maionese e filetti di tonno fresco.

Un’idea simpatica per una cena sfiziosa davanti a un film alla TV, o da servire ai vostri amici, magari accompagnati da sashimi, un’insalata orientale, spaghetti di riso, ecc.

Si tratta di un piatto di facile realizzazione ma che richiede l’assoluta presenza di due “ingredienti”: una stuoia di bambù (per creare gli involtini) e i fogli di alga nori (reperibili online o nei negozi alimentari specializzati).

Per quanto riguarda il ripieno dei roll, io ho usato il riso thai (ma voi potete usare anche il riso carnaroli, o comunque quello che avete a disposizione) e il filetto di tonno fresco, ma voi potete aggiungere anche cetrioli o carote tagliate a dadini, in base ai vostri gusti.

Un ultimo consiglio: non fatevi scoraggiare pensando di non avere abbastanza manualità per fare i roll, perché sono super facili (ps. in casi “disperati”, seguite i tutorial online 😉😉 ).

 

 

Ingredienti per 6 roll:

1 foglio di alga nori
40 gr di filetto di tonno fresco
1 cipollotto
1 cucchiaio di maionese
80 gr di riso
Semi di sesamo q.b.

 

 

Procedimento:

Sminuzzare il filetto di tonno fresco.
Riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore per cuocervi il riso.
Tritare finemente il cipollotto.
In una ciotola, unire il tonno, il cipollotto tritato e la maionese.
Stendere un foglio di alga nori al centro di una stuoia di bambù.
Stendere sul foglio di alga il riso (avendo cura di lasciare liberi i bordi del foglio di alga) e cospargerlo con i semi di sesamo e poi il composto di tonno.
Bagnare leggermente i bordi del foglio di alga, sollevare la stuoia arrotolare, premendo bene per far compattare il rotolo.
Tagliare il rotolo in sei rotolini.
Riporre i roll in frigorifero oppure servire subito.

Eggnog

Eggnog
Eggnog

Eggnog

L’ Eggnog, anche noto come “latte di gallina”, è una bevanda inventata nel 1700 da un barista londinese è diffusa tra l’aristocrazia del tempo.

Oggi, durante il periodo natalizio, è abitudine consumare questa bevanda soprattutto in Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada e Lussemburgo.

Si prepara con pochi ingredienti (latte, uova, zucchero, brandy, rum, panna per dolci e cannella in polvere) e viene servito freddo, o a temperatura ambiente, se preferite.

Non siate scettici per la presenza delle uova servite crude: questo drink non ha mai ammazzato nessuno, anzi!!

Vi svelo un segreto: io, contrariamente a quanto consiglia la ricetta (“servire freddo”), ho riscaldato l’eggnog per un minuto e mezzo al microonde e poi l’ho gustato davanti una serie TV, inzuppando biscotti al latte nella mia bevanda.

Il risultato?!?! E che ve lo dici a fa!!!

Anzi, la prossima volta sostituirò il latte intero con il latte di soia aromatizzato alla vaniglia… che ne dite?!? Potrebbe essere una buona idea??

Ingredienti per 2 porzioni:

250 ml di latte intero o scremato, in base ai vostri gusti
2 uova
60 gr di zucchero
60 ml di brandy
75 ml di panna per dolci
60 ml di rum
cannella in polvere q.b.

Procedimento:

Separate i tuorli dagli albumi.
In una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero per ottenere un composto spumoso (aiutatevi con una frusta da cucina o uno sbattitore elettrico) e privo di grumi.
Aggiungere il rum, il brandy, la panna per dolci e il latte e continuare a mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.
Montare gli albumi a neve ben ferma (aiutandovi con uno sbattitore manuale o elettrico).
Incorporare gli albumi al composto con le uova, mescolando delicatamente con una spatola, dal basso verso l’alto, per evitare di smontare gli albumi.
Dividere la crema ottenuta in due tazze e lasciarle riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
Prima di servire, decorare le eggnog con una spolverata di cannella.

Toast con mirtilli

Toast con mirtilli
Toast con mirtilli

Toast con mirtilli

Una colazione che può sembrare quasi triste se si ricorre al pan carrè e alla marmellata di mirtilli.

Per rendere più accattivante il piatto, ho così deciso di usare del morbido pane in cassetta (io ho usato quello ai cereali, ma voi potete usare quello che più preferite) fatto dorare in padella (e non nel tostapane), farcito con una crema di formaggio spalmabile (sostituibile con lo yogurt greco) e burro (che ricorda molto la crema usata per i frosting dei dolci americani) e ricoperto con una composta di mirtilli preparata con frutta fresca e zucchero.

Che dire, vi sembra una colazione banale?!? A me no, specie se accompagnata da un bel caffè nero rovente e/o una spremuta d’arancia di Sicilia.

INGREDIENTI:

2 fette di pane in cassetta

2 cucchiai di burro

40 gr di formaggio spalmabile philadelphia o di yogurt greco

1 cucchiaino di zucchero finissimo (per la crema)

150 gr di mirtilli freschi

40 gr di zucchero (per la composta)

PROCEDIMENTO:

Cominciare preparando la farcitura del vostro toast.

In una ciotola, mescolare il formaggio spalmabile (o lo yogurt greco) con un cucchiaio di burro e un cucchiaino di zucchero.

Mescolare energicamente fino a sciogliere completamente lo zucchero.

Ora preparare la composta di mirtilli.

Lavare i mirtilli poi unirli in una ciotola insieme a 40 gr di zucchero.

Cuocere i mirtilli in microonde per 1 minuto alla max potenza.

Riprendere la ciotola e mescolare delicatamente; se lo zucchero non sarà completamente sciolto, cuocere nel microonde per altri 30 secondi.

Ora sciogliere un cucchiaio di burro in una padella antiaderente, poi cuocervi le fette di pane in cassetta rigirandole su entrambi i lati.

Quando le fette di pane in cassetta saranno dorate, adagiarle su un piatto e spalmarvi la crema di formaggio spalmabile e burro.

Richiudere le fette e servirle aggiungendo la composta di mirtilli.

Brownie

Brownie
Brownie

Brownie

Il brownie è una torta americana al cioccolato, così chiamata per via del suo colore scuro (brown).

La torta è realizzata con pochi ingredienti (farina, zucchero, cioccolato, burro, uova e frutta secca), è molto facile da realizzare e viene servita tagliata a quadretti  e accompagnata con della panna montata o del gelato alla vaniglia (come ho fatto io).

Una leggenda narra che la nascita del brownies si debba a Bertha Palmer, la moglie del proprietario del Palmer House Hotel di Chicago che un giorno, sul finire dell’800, chiese a un pasticcere di creare un dolce da consumare durante un pranzo al sacco, e il risultato fu una torta ripiena di noci e ricoperta di glassa alle albicocche, diventata il simbolo ufficiale del Palmer House Hotel.

 

 

Ingredienti:

100 gr di farina 00

120 gr di burro

220 gr di zucchero (io ho usato lo zucchero di canna ma va bene anche il semolato)

3 uova

200 gr di mandorle o noci pecan (io ho messo entrambe)

2 tavolette di cioccolato fondente (io ho usato il fondente al 75%)

Un pizzico di sale

gelato alla vaniglia e/o panna montata q.b. (facoltativo)

 


Procedimento:

Riscaldare il forno a 180 gradi.

Rivestire una teglia di carta forno.

In una ciotola unire il burro e la cioccolata a pezzetti e cuocere a bagno maria mescolando di continuo, in modo da sciogliere sia il burro che la cioccolata.

Una volta fuso, togliere la ciotola da sopra il fuoco e unire lo zucchero, un pizzico di sale, le uova, la farina a pioggia e mescolare di continuo.

In ultimo, aggiungere le noci e le mandorle tritate.

Versare il composto nella teglia livellando bene con una spatola.

Cuocere per circa 45-50 minuti poi sfornare e far raffreddare.

Tagliare il Brownie a quadrettoni e servire. Io ho accompagnato la torta con con una pallina di gelato alla vaniglia e una spolverata di zucchero a velo, semplicemente delizioso!

Donuts al forno

Donuts al forno
Donuts al forno

Donuts al forno

Alzi la mano chi di voi non ama i donuts, o meglio, le ciambelle preferite di Homer Simpson: ecco, lo sapevo, mani abbassate!

Quando ero in vacanza a New York, mi piaceva fare colazione in un locale che esponeva donuts di “tutti i colori”: erano così invitanti, impossibile sceglierne solo uno fra tanti!!!

Così, uno alla volta, l’ho provati tutti e la mia top 3 è stata: fragola (terzo posto), vaniglia (secondo posto) e cioccolato (primo posto).

Tornata a casa, ho provato a rifarli ma cuocendoli in forno, ottenendo un risultato più leggero rispetto ai dolcetti amati da Homer Simpson, ma comunque gustoso.
Una ricetta facile per dei dolcetti sani e genuini, perfetti da mangiare a merenda o a colazione, magari insieme ad una tazza di cappuccino o di caffè americano.

Io ho glassato le ciambelle con il cioccolato amaro ma voi potete evitare questo passaggio e cospargerle di zucchero a velo, oppure spalmarvi uno strato di miele e decorarle con codette, confettini, gocce di cioccolato, ecc.

 

 

Ingredienti per 6 ciambelle:

90 gr di farina
60 gr di zucchero
60 ml di latte
30 gr di burro
1 uovo
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 tavoletta di cioccolato fondente

 

Procedimento:

Mettere il burro in una tazza e scioglierlo al microonde per 1 minuto alla max potenza.
Preriscaldare il forno a 180 gradi e imburrare gli stampi per i donuts.
In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero, poi aggiungere il burro sciolto e il latte.
Aggiungere anche la farina setacciata, il lievito e la vanillina, e mescolare per ottenere un composto liscio e senza grumi.
Versare l’impatto nei sei stampini, evitando di riempirli fino all’orlo.
Cuocere le ciambelle in forno caldo a 180 gradi per 15-20 minuti, fino a doratura.
Sfornare le ciambelle e lasciarle intiepidire.
Nel frattempo, sciogliere il cioccolato in un pentolino a bagnomaria.
Immergere un lato delle cous,belle nel cioccolato fuso, poi disporle su un piatto e lasciarle riposare per far solidificare il cioccolato.
Servire i Donuts al forno subito.