burrata e alici

Bruschette burrata e alici

Bruschette burrata e alici
Bruschette burrata e alici

Bruschette burrata e alici

La bruschetta è un classico piatto di origine contadina, molto diffuso in Italia ma anche in Spagna (dove viene chiamato tostadas), perfetto per riciclare il pane secco e consumarlo condito con ingredienti semplici come uno spicchio d’aglio e un filo di olio extravergine di oliva, qualche fetta di pomodoro, cipolla e basilico, patè (di olive, di carciofi, di funghi), verdure grigliate, affettati e carne macinata.

In questa ricetta, invece, ho preferito condire le bruschette con burrata fresca proveniente direttamente da Andria, un paesino lucano, e filetti di alici sott’olio.

La burrata è un formaggio fresco a pasta filata, realizzato con latte di mucca, prodotto in Puglia (nella zona delle Murge), molto simile alla mozzarella ma con una consistenza più morbida e filamentosa, perfetto da assaporare crudo, magari accostato a verdure grigliate o insalata fresca mista.

Se non amate la burrata, potete sostituirla con la mozzarella fiordilatte o un qualsiasi formaggio morbido come la ricotta o lo stracchino.

Queste bruschette burrata e alici rappresentano un happy hour o un antipasto in grado di deliziare il palato dei vostri ospiti: la morbidezza della burrata ben si sposa con la croccantezza del pane e il sapore deciso delle acciughe sott’olio.

 

 

Ingredienti per 6 bruschette:
3 fette di pane secco (sostituibili con crostini confezionati o fette di pan carrè)
150 gr di burrata
6 filetti di acciughe sott’olio

 

 

Procedimento:
Preriscaldare il forno a 220 gradi e rivestire una teglia di carta forno.
Tagliare la burrata a fette.
Dividere le fette di pane in due e adagiarle sulla teglia rivestita.
Cuocere le fette di pane in forno caldo per 5 minuti su ogni lato.
Sfornare e adagiare su ogni fetta di pane una fetta di burrata, quindi informare di nuovo per 1 minuto, giusto il tempo di far sciogliere la burrata.
Sfornare e decorare ogni bruschetta con un filetto di acciuga.
Servire subito.

Fresella pomodori e stracchino

Fresella pomodori e stracchino
Fresella pomodori e stracchino

Fresella pomodori e stracchino

Quando esco tardi dal lavoro e torno a casa a pezzi, benedico sempre chi ha inventato le Freselle!

Croccanti fette di pane secco che non vanno a male (e quindi si conservano per molto, molto tempo), che basta ammollare per qualche minuto in acqua fredda e poi farcire con gli ingredienti che si ha a disposizione in frigorifero: pomodori, insalata, mozzarelle, ma anche solo un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di sale.

Un modo innovativo per una cena fredda e veloce, che non richiede troppo impegno e rappresenta anche un modo per “smaltire gli avanzi”, specie se usate il pane secco al posto della Fresella confezionata.

Qualcuno potrebbe dire: “vabbè, tanto vale mangiare pane fresco e pomodoro!” ma io replico sostenendo che una cena a base di pane fresco e pomodoro e’ troppo banale (nonché deprimente), mentre una Fresella farcita fa tutto un altro effetto, sia visivo che gustativo.. Non trovate?

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

1 Fresella
4-5 pomodori pachino
Qualche foglia di rucola
2 cucchiai di stracchino
1 scatoletta di tonno al naturale (o sott’olio, in base alle vostre preferenze)

 

 

Procedimento:

Riempire un piatto fondo di acqua e ammollarvi la Fresella per 2-3 minuti.
Nel frattempo, lavare la rucola e i pomodori e tagliare questi ultimi a metà.
Una volta ammorbidita, adagiare la Fresella su un piatto e farcirla con foglie di rucola, stracchino, tonno al naturale e pomodori pachino.
Aggiungere un pizzico di sale, se vi va.
Servire la Fresella subito, magari accompagnata da una bella birretta fresca.

Alici fritte

Alici fritte
Alici fritte

Alici fritte

Le alici fritte sono un piatto tipico della cucina partenopea, una ricetta economica e veloce ma ricca di gusto.

La fase più noiosa della ricetta risiede proprio nella pulizia delle alici, un procedimento che richiede  tempo e pazienza (ricordo mio nonno che “si impossessava” del lavandino della cucina e cominciava a pulire e spinare le alici per prepararle marinate o fritte) ma che potete affidare benissimo al vostro pescivendolo di fiducia, portandovi così a casa le alici già belle e pulite, pronte da panare e pappare! 😉😉
Io adoro le alici fritte, ne mangio in quantità industriali!

Quando le preparo, sono più quelle che mangio durante la cottura che quelle che riesco a portare in tavola (un po’ come il differenziale esistente tra le patate appena sfornate e ancora nella teglia, e quelle che effettivamente arrivano sul tavolo…).

Sono perfette come secondo piatto, magari accompagnate da un’insalatina fresca a base di lattuga, carote a julienne, mais e pomodori a fette.

 

 

Ingredienti per 1-2 porzioni:
250 gr di alici
1 uovo
2 cucchiai di farina
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Sciacquare le alici pulite sotto l’acqua corrente poi aprirle a libro e provarle della spina.

In una ciotola, sbattere l’uovo con il sale e il pepe.

Passare le alici prima nella farina poi nell’uovo.

Riempire una padella di olio e, quando sarà bollente, friggervi le alici fino a doratura.

Scolare le alici e adagiarle su un foglio di carta assorbente.

Servire le alici calde, accompagnate da una spruzzata di succo di limone e un’insalata mista o dei pomodori a fette.