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Pizza rucola, crudo, carciofini e emmenthal

Pizza rucola, crudo, carciofini e emmenthal
Pizza rucola, crudo, carciofini e emmenthal

Pizza rucola, crudo, carciofini e emmenthal

Una pizza saporita, croccante, genuina, che unisce il sapore leggermente amaro della rucola a quello delicato dei carciofini sott’olio e al rustico del prosciutto crudo, un’autentica bontà!

Io ho preparato l’impasto per la pizza a casa, seguendo scrupolosamente la ricetta della mia nonnina che, da giovane, lavorava in una pizzeria, ma voi potete benissimo acquistare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e condirla a vostro piacimento.

L’emmenthal è un formaggio svizzero prodotto con latte vaccino, solitamente usato per insalate, antipasti, piatti freddi e primi piatti; se non amate il suo sapore, potete sostituirlo con il formaggio Galbanino o scaglie di parmigiano reggiano, che si sposa benissimo con i salumi e l’insalata.

 

Ingredienti per una pizza tonda:
150 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
4-5 fette di prosciutto crudo
Una manciata di rucola
4 carciofini sott’olio
2 fette di emmenthal (o formaggio Galbanino o scaglie di grana)
Sale, origano

 

 

Procedimento:
In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Ungere una teglia tonda con un filo di olio e stendervi l’impasto.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Infornare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.
Nel frattempo, lavare e tagliare la rucola.
Sfornare la pizza e condirla con rucola, prosciutto crudo, fette di emmenthal e carciofini. 

10 regole per una pizza perfetta

10 regole per una pizza perfetta
10 regole per una pizza perfetta

10 regole per una pizza perfetta

Fatte ‘na pizza c’a pummarola ‘ncoppa e vedrai che il mondo poi ti sorriderà” diceva Pino Daniele e non sbagliava perché la pizza è indubbiamente il piatto preferito della maggior parte degli italiani.

Margherita, Capricciosa, 4  stagioni, un’infinità di varianti e condimenti che possono regalare ogni volta un sapore unico e irresistibile.

E allora, ecco a voi le 10 regole per preparare una pizza perfetta in casa, con le vostre mani, tanta pazienza e tanto amore.

10 regole per una pizza perfetta

1) La farina

Le farine predilette per l’impasto della pizza sono quella tipo “0” e quella  di grano tenero, in grado di dar vita ad un impasto morbido e altamente digeribile.

2) L’acqua

L’acqua usata nell’impasto deve essere non eccessivamente dura (la durezza dipende dalla quantità di calcio e magnesio presente nell’acqua): per questo, potete usare l’acqua del rubinetto di casa o l’acqua minerale in bottiglia.

3) Lievito

Per l’impasto della pizza è preferibile usare il lievito di birra fresco (quello in panetti) o il lievito di birra disidratato (in bustine), considerano 1 panetto da 25 gr (o 1 bustina) per 500 gr di farina. Tuttavia, è possibile ridurre la dose di lievito usato ma, in tal caso, è preferibile lasciare la pizza a lievitare per una notte intera.

Il lievito non va assolutamente mescolato con il sale poiché quest’ultimo impedisce la lievitazione. Il sale va aggiunto durante l’impasto, diluito nell’acqua tiepida.

4) Olio: si o no?

Le ricette dei pizzaioli più famosi non prevedono l’aggiunta di olio nell’impasto, ma io ho sempre visto mia nonna aggiungerne un cucchiaio da cucina. A voi la scelta!

5) L’impasto

Nell’impasto va usata molta acqua: la dose giusta è 1l di acqua per 1,4 kg di farina. Il motivo? L’abbondanza di acqua rende l’impasto più morbido.

L’impasto va lavorato energicamente, con le mani, per 5-10 minuti, fino a quando non avrete ottenuto un panetto liscio e senza grumi.

6) La lievitazione

L’impasto va lasciato a lievitare in un luogo asciutto, lontano da correnti di aria, preferibilmente su una spianatoia di legno (il legno assorbe l’umidità dell’impasto). Il tempo di lievitazione varia da 3-4 ore a 12-20 ore: in genere, più la lievitazione è lunga più la pizza diventa morbida e digeribile.

7) Stesura della pizza

L’impasto lievitato va steso, con le punte delle dita (e non con il mattarello), dal centro verso l’esterno, su una teglia precedentemente unta con un filo di olio.

8) La cottura

La vera pizza napoletana richiede la cottura nel forno a legna, ad una temperatura di 400 gradi più o meno, con un tempo di cottura pari a 1 minuto.

Per chi usa il forno elettrico, la pizza va cotta in forno preriscaldato a 220° per 5-6 minuti, fino a doratura.

9) I condimenti

Tra i classici condimenti per la pizza, ci sono il pomodoro San Marzano tagliato a mano (mai usare la salsa di pomodoro o la passata) e la mozzarella di bufala campana Dop (lasciata precedentemente a sgocciolare e tagliata a listarelle non troppo fini).

La pizza è una delle ricette più fantasiose perché esistono un’infinità di ingredienti per la farcitura della pizza: verdure, funghi, salumi, salse e creme (come il pesto alla genovese, ad esempio), ecc. Per un tocco in più, vi consiglio altresì di usare spezie (timo, rosmarino, origano, ecc.).

10) Servizio

La pizza va servita calda, tagliata a spicchi o fette, ed è possibile conservarla per 1-2 giorni in un contenitore ermetico.

10 regole per una pizza perfetta
10 regole per una pizza perfetta

Pizza alla diavola

Pizza alla diavola
Pizza alla diavola

Pizza alla diavola

Questa era la mia pizza preferita quando ero adolescente e uscivo con il mio primo fidanzatino: l’adoravo, dicevo che non poteva esserci pizza più buona di questa. Poi, con il passare degli anni, ho cambiato completamente gusti, preferendo ora pizze dal gusto più delicato (es. pachino, zucchine e mozzarella) o più deciso (es. quattro formaggi), ma la diavola rimarrà sempre nel mio cuore, a ricordo di quegli anni in cui ero davvero un peperino piccante!!!

Io ho preparato l’impasto per la pizza a casa (come mi ha insegnato la nonna che, da giovane, lavorava in una pizzeria), ma voi potete anche comprare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e farcirla a vostro gusto.
Una pizza croccante, genuina, realizzata con pochi e semplici ingredienti… un’autentica bontà!

Ingredienti per una pizza tonda:

150 gr di farina
1/2 panetto di lievito
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
6-7 fette di salame piccante
1/2 mozzarella
100 ml di salsa di pomodoro
Sale, origano

 

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato quindi lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Ungere una teglia tonda con un filo di olio e stendervi l’impasto.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Tagliare la mozzarella a cubetti.
Condire la pizza con la salsa di pomodoro, la mozzarella a cubetti e le fette di salame piccante.
Infornare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.
Sfornare la pizza e mangiare subito.

Pizza salmone e Philadelphia

Pizza salmone e Philadelphia
Pizza salmone e Philadelphia

Pizza salmone e Philadelphia

Una pizza saporita, croccante, genuina, che unisce il sapore del salmone affumicato a quello delicato del Philadelphia, un’autentica bontà!

Io ho preparato l’impasto per la pizza a casa, seguendo scrupolosamente la ricetta della mia nonnina che, da giovane, lavorava in una pizzeria, ma voi potete benissimo acquistare la massa già pronta al supermercato e limitarvi a stenderla nella teglia e condirla a vostro piacimento.

 

 

Ingredienti per una pizza tonda:

150 gr di farina 00
1/2 panetto di lievito di birra
1/2 tazza di acqua calda
Sale q.b.
4-5 fette di salmone affumicato
100 gr di Philadelphia (o altro formaggio spalmabile, come la ricotta, i fiocchi di latte, lo stracchino)
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Sale, origano

 

 

Procedimento:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro.
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito di birra e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda (basta prenderla calda dal rubinetto, non occorre scaldarla in un pentolino), poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare con le mani.
L’obiettivo è quello di ottenere una bella palla elastica.
Sistemare l’impasto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e metterla a lievitare in un luogo caldo (io di solito la metto nel forno spento o vicino al termosifone, in inverno).
Dopo 3-4 ore l’impasto sarà lievitato, quindi riprenderlo e lavorarlo su una spianatoia infarinata.
Ungere una teglia tonda con un filo di olio extravergine di oliva e stendervi l’impasto (più lo stenderete sottile, più otterrete una pizza croccante e sottile).
Condire la pizza spalmando il Philadelphia e qualche foglia di prezzemolo tritata.
Aggiungere un pizzico di sale e una spolverata di origano.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Infornare e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 10-15 minuti.
Due minuti prima di sfornare definitivamente la pizza, aggiungere le fette di salmone affumicato e cuocere per 1-2 minuti al massimo.                                                                                                Sfornare e servire subito.