american burger

Coleslaw burger

Coleslaw burger
Coleslaw burger

COLESLAW BURGER

Un irresistibile hamburger di manzo ricoperto di insalata di cavolo cappuccio bianco e avvolto in un fragrante panino al sesamo.

Io adoro gli hamburger e questa ricetta rappresenta un’idea perfetta per una cena in autentico american style, magari da gustare davanti a un bel film o una serie TV.

Ingredienti:

1 panino per hamburger

1 hamburger da 120-150 gr di manzo (o di pollo o di tacchino, in base ai vostri gusti)

1/4 di cavolo cappuccio bianco

1 carota

1/2 cipolla fresca

2 cucchiai di maionese

1 cucchiaio di aceto di vino bianco

1 cucchiaino di zucchero di canna

Sale, pepe

 

 

 

Procedimento:

Cominciare preparando l’insalata di cavolo.

Lavare il cavolo cappuccio bianco sotto l’acqua corrente e tagliarlo in foglioline sottili, magari usando un tagliere è un coltello da cucina.

Pelare la carota e grattugiarla a julienne.

Lavare e tritare finemente la cipolla fresca.

In una ciotola, unire le foglioline di cavolo cappuccio bianco, le carote a julienne e la cipolla tritata.

Condire con un cucchiaio di aceto di vino bianco, un cucchiaino di zucchero di canna, una spolverata di sale e due cucchiai di maionese.

Mescolare per amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi lasciar riposare per 20-30 minuti, in modo che il sapore forte del cavolo venga smorzato dal dolce della maionese e dello zucchero di canna.

Trascorso il tempo di riposo, salare e pepare l’hamburger.
scaldare una piastra e, quando sarà rovente, cuocervi l’hamburger per 2-3 minuti per ogni lato.

Nel frattempo, tagliare il panino a metà e adagiarlo sul piatto crisp del microonde per scaldarlo 2 minuti alla max potenza, funzione combi grill.

Assemblare il coleslaw burger come descritto di seguito.

Posizionare l’hamburger sulla base del panino, aggiungere la coleslaw salad e chiudere con la parte superiore del panino.

Servire subito il Coleslaw burger, accompagnando con la coleslaw avanzata o con una bella porzione di patatine fritte, in autentico stile americano.

Onion rings

Onion rings
Onion rings

Onion rings

Gli onion rings sono gli aperitivi finger food per eccellenza: una ricetta proveniente direttamente dalle cucine americane a base di croccanti anelli di cipolla in pastella, fritti e solitamente accompagnati con salsa ketchup o salsa guacamole: una vera droga!

Sono letteralmente uno tira l’altro!

Non sono mai andata pazza per gli onion rings, forse perché quando li mangiavo nei pub erano sempre fatti con prodotti surgelati dove la panatura si staccava spesso e volentieri dagli anelli di cipolla (un po’ come succede spesso anche con la frittura di calamari); poi, un giorno, mia zia li ha serviti come antipasto per una cena a casa sua e ne sono rimasta innamorata!!

Erano completamente diversi da quelli consumati nei locali, più croccanti e saporiti, meno unti e con la panatura perfettamente intatta!

Così, mi sono fatta dare la ricetta e da allora li preparo molto spesso, soprattutto quando invito la mia migliore amica a casa per un aperitivo a base di birra e fritti misti (i perfetti alleati del cuore e del colesterolo).

 

Ingredienti per 2 porzioni:

1 cipolla (io ho usato la cipolla rossa di Tropea, dal gusto più dolce rispetto a quella bianca o quella dorata)

50 gr di farina 00

2-3 cucchiai di pangrattato

Acqua gassata q.b.

Sale

 

 

Procedimento:

In una ciotola, mescolare la farina con l’acqua gassata e un pizzico di sale per creare una pastella.

Pulire la cipolla con un coltellino affilato, eliminando le radici e la pellicola esterna.

Tagliare la cipolla a fettine di medio spessore, non troppo sottili (altrimenti rischierebbero di bruciare durante la cottura) e non troppo spessi (altrimenti rimarrebbero crudi all’interno).

Una volta tagliati, passare gli anelli prima nella pastella di acqua e farina e poi nel pangrattato.

Riempire una padella di olio e, quando sarà bollente, friggervi gli onion rings fino a doratura.

Scolare gli onion rings e adagiarli su un foglio di carta assorbente.

Servire gli Onion rings caldi.

Hamburger di spinaci

Hamburger di spinaci
Hamburger di spinaci

Hamburger di spinaci

La scorsa settimana, entrando in macelleria, sono rimasta affascinata dalla vasta scelta di hamburger presenti nel banco: hamburger con provolone, di spinaci, di radicchio, di funghi, di zucchine… Mamma mia, li avrei presi tutti!!! E invece, ho acquistato il macinato di pollo, sono tornata a casa e ho subito testato la ricetta di questi hamburger di spinaci, e il risultato è stato sorprendente! Dei medaglioni squisiti, ricchi di gusto e sapore, perfetti da servire come secondo piatto, accompagnati da un contorno di verdure bollite o un’insalata.

Gli spinaci sono degli ortaggi conosciuti sin dall’antichità dalle popolazioni asiatiche, ricchi di ferro (basta pensare a Braccio di ferro che li divorava per diventare più forte), vitamine, sali minerali (magnesio, potassio, fosforo, calcio), antiossidanti, e dunque particolarmente indicati per chi è a dieta o vuole depurarsi.
Questa ricetta permette inoltre di far consumare gli spinaci anche a chi non è “appassionato” di verdure, mischiandoli con la carne e l’uovo, per ottenere un risultato eccezionale al primo colpo! Fidatevi!!!

 

 

Ingredienti per due hamburger:
200 gr di spinaci (io ho usato gli spinaci freschi ma vanno bene anche i surgelati, avendo cura di scongelarli e sbollentarli prima della preparazione degli hamburger)
100 gr di macinato di pollo
1 uovo
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
Pangrattato q.b.
Sale, pepe

Procedimento:
Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per lessarvi gli spinaci.
Scolare gli spinaci e strizzarli bene.
In un mixer, unire il pollo, gli spinaci strizzati, l’uovo, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e uno di pepe, e frullare il tutto.
Prendere il composto ottenuto e formare due hamburger belli sodi.
Ripassare gli hamburger nel pangrattato.
Cuocere gli hamburger su una piastra rovente 3 minuti per lato, oppure nel microonde alla max potenza funzione combi grill per 5 minuti, girandoli sull’altro lato a metà cottura.