Venerdì pesce

Cozze gratinate

Cozze gratinate
Cozze gratinate

Cozze gratinate

Una ricetta che, all’apparenza sembra complicata ma in realtà è facilissima e consente di ottenere un secondo piatto sfizioso, perfetto anche da servire agli ospiti.

Ho acquistato le cozze in pescheria e chiesto al pescivendolo di pulirle (una vera e propria manna dal cielo), le ho fatte aprire nel tegame rosolandole con un filo di olio e del vino bianco, e poi le ho farcite con pangrattato, parmigiano grattugiato e pomodori, una preparazione veramente semplice e anche piuttosto veloce.

Vi consiglio di accompagnare le cozze con un’insalata fresca o una porzione di patate al forno ma, soprattutto, con un bel calice di vino bianco.

 

Ingredienti per 1 porzione:

15-16 cozze fresche
3 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 pomodoro da sugo
1 spicchio di aglio
Qualche foglia di prezzemolo fresco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
Sale, pepe

 

Preparazione:

Lavare accuratamente le cozze sotto l’acqua corrente.

In un tegame, rosolare uno spicchio d’aglio con due cucchiai di olio extravergine di oliva.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere le cozze, mezzo bicchiere di vino bianco, qualche foglia di prezzemolo fresco, un pizzico di sale, e cuocere coprendo il tegame con un coperchio.

Quando le cozze si saranno aperte, spegnere il gas e scolarle.

Eliminare i gusci vuoti e conservare solo quelli con i molluschi.

Lavare e tagliare il pomodoro a dadini.

In una ciotola, unire il pangrattato, il formaggio grattugiato, il pomodoro a dadini, una spolverata di pepe nero e un pizzico di sale.

Mescolare bene il composto per amalgamare tutti gli ingredienti e far sì che il pomodoro rilasci il suo succo, in modo da ottenere una sorta di “pappetta”.

Con un cucchiaio, farcire le cozze aperte con il composto di pangrattato, avendo cura di ricoprire perfettamente i molluschi delle cozze.

Rivestire una teglia di carta forno e scaldare il forno a 180 gradi.

Disporre le cozze sulla teglia rivestita e cuocere in forno caldo per 10-15 minuti, fino a doratura del pangrattato.

Sfornare e servire subito.

Pomodori ripieni freddi

Pomodori ripieni freddi
Pomodori ripieni freddi

Pomodori ripieni freddi

Una ricetta facile che non richiede neanche l’utilizzo di fornelli: eh si, avete sentito/letto proprio bene, né forno né gas, una vera magia!!!!!

Pomodori ripieni freddi, un’idea sfiziosa per un simpatico aperitivo o antipasto da servire ai vostri ospiti, ma anche un contorno perfetto per secondi piatti di pesce non troppo elaborati.
Io ho farcito i pomodori con tonno al naturale (va bene anche il tonno sott’olio, in base ai vostri gusti), maionese, carciofini sott’olio e capperi sotto sale, ma voi potete aggiungere e/o sostituire gli ingredienti a vostro piacimento (es. uova sode, carote a julienne, cubetti di prosciutto cotto, gamberetti in salamoia, carne macinata, ecc.), facendovi guidare dalla vostra fantasia perché, come dico sempre, è la fantasia l’ingrediente principale di ogni ricetta, e non il budget a disposizione!

Io adoro le verdure ripiene e le considero un piatto così facile e “comodo” che le faccio sempre in porzioni abbondanti, in modo da poterle consumare in più volte e magari portarle anche in ufficio per pranzo, così da suscitare l’invidia (bonaria) di tutti i colleghi.

Altre ricette di pomodori farciti le trovate ai seguenti link:

 

Ingredienti:

4 pomodori maturi da insalata
100 gr di tonno al naturale (o sott’olio, in base alle vostre preferenze)
4 carciofini sott’olio (interi o già tagliati)
4 cucchiaini di maionese
Una manciata di capperi sotto sale
Qualche foglia di prezzemolo fresco

 

Procedimento:

Lavare i pomodori e svuotarli dal loro ripieno con l’aiuto di un cucchiaio.
In una ciotola unire il tonno, la maionese, qualche foglia di prezzemolo tritata, il ripieno dei pomodori, i carciofini sgocciolati e tagliati a pezzetti e una manciata di capperi.
Mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Farcire i pomodori e servire subito oppure riporre in frigorifero fino al momento del servizio.

Fiore di gamberetti e kiwi con petali di arancia

Fiore di gamberetti e kiwi con petali di arancia
Fiore di gamberetti e kiwi con petali di arancia

Fiore di gamberetti e kiwi con petali di arancia

Una ricetta facilissima per un secondo o un contorno raffinato, perfetto da servire ai vostri ospiti a cena: fiore di gamberetti e kiwi con petali di arancia.

I gamberetti in salamoia sono un ingrediente perfetto per insalate estive, per preparare i cocktail di gamberi immancabili alle feste, e per preparare piatti leggeri ma al contempo sfiziosi.

I kiwi e le arance sono due frutti ricchi di vitamine (soprattutto vitamina C), minerali, alleati delle difese immunitarie del nostro organismo nonché in grado di fornire una sensazione rinfrescante e dissetante al primo assaggio.

E’  stata mia nonna a ispirarmi questa ricetta, preparando le “arance alla siciliana”, ovvero condite con olio extravergine di oliva e pepe nero; entusiasta dalla sua idea, ho pensato di riproporla apportando alcune modifiche e, nello specifico, usando solo la glassa di aceto balsamico come condimento e aggiungendo i gamberetti in salamoia.

Ingredienti per 1 porzione:

1 kiwi

1 arancia

una confezione di gamberetti in salamoia

glassa di aceto balsamico q.b

il succo di mezzo limone

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Togliere i gamberetti dall’acqua di salamoia e sciacquarli bene sotto acqua corrente.

Tamponare i gamberetti con un foglio di carta assorbente.

Condire i gamberetti con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, il succo di mezzo limone, un pizzico di sale e uno di pepe nero.

Tagliare l’arancia a metà e usare una metà spremendola con lo spremiagrumi, e l’altra tagliandola a fettine sottili.

Sbucciare il kiwi, tagliarlo a fette e marinarlo con i gamberetti nel succo di arancia.

Disporre le fette di arancia in modo circolare su un piatto da portata.

Sistemare al centro del piatto i gamberetti e i kiwi.

Spolverare il tutto con un velo di glassa di aceto balsamico (questo passaggio è facoltativo) e servire subito, oppure conservare in frigorifero fino al momento di servire.

Vi è piaciuta la mia idea? Buon appetito!!

 

Pasta alla carrettiera

Pasta alla carrettiera
Pasta alla carrettiera

PASTA ALLA CARRETTIERA

Una ricetta facile e veloce per un primo piatto saporito e piccantino, ideale per un pranzo leggero da gustare da soli o in compagnia.

Questa ricetta, originaria della Sicilia, deve il suo nome al fatto che, anticamente, veniva consumata dai carrettieri che la preparavano durante il viaggio, usando pochi e semplici ingredienti: pasta, ventresca di tonno, pomodori, aglio e peperoncino.
Io ho usato gli spaghetti ma voi potete usare bucatini, o qualsiasi altro tipo di pasta a vostra disposizione, purché lunga.

Come per tutte le ricette, esistono varianti rispetto alla versione tradizionale: alcune cuoche aggiungono pangrattato, altre formaggio pecorino grattugiato,  funghi, pancetta croccante, quindi a voi la scelta su quale versione seguire, l’importante è che siano presenti aglio, peperoncino e pomodori.

Qualunque versione prediligiate, vi consiglio caldamente di non omettere affatto il peperoncino perché, a mio avviso, è quell’ingrediente che dà al piatto un tocco “speciale”.

Ingredienti per 1 porzione:

100 gr di spaghetti (o qualsiasi altro tipo di pasta, purché lunga)
30 gr di ventresca di tonno
100 gr di pomodori pachino
1 spicchio di aglio
1 peperoncino piccante
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Sale

Procedimento:

Tagliare la ventresca a pezzetti.

In una padella, rosolare uno spicchio di aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, aggiungere il peperoncino e qualche foglia di prezzemolo tritata.

Aggiungere la ventresca a pezzetti, mescolare e cuocere per 4-5 minuti a fuoco basso.

Lavare e tagliare i pomodori pachino, quindi aggiungerli in padella.

Salare, pepare e cuocere per una quindicina di minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che il condimento realizzato si attacchi alla padella.

Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per cuocervi la pasta.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella con il vostro condimento.

Servire la Pasta alla carrettiera calda.