Bruxelles in 3 giorni

Questa volta, la nostra voglia di viaggiare ci ha portato nella capitale europea: Bruxelles, la meravigliosa città olandese patria del cioccolato, del moules et frites, della birra e dell’arte surrealista.

Bruxelles in 3 giorni … è possibile?? Si, se “tagliate” qualche museo dal vostro itinerario e vi armate di scarpe comode!

 

 

ARRIVO A BRUXELLES

Siamo arrivati all’aeroporto di Bruxelles Zaventem con un volo Ryanair diretto da Roma Fiumicino. L’aeroporto si trova a 12 km dal centro città, raggiungibile in 3 modi:

  • Treno airport express. Dalla stazione dell’Aeroporto partono ogni 20 minuti treno che portano alle stazioni di Bruxelles Nord, Centrale e Midi. Il biglietto per Bruxelles Centrale costa 5€;
  • Autobus De Lijn. L’autobus vi condurrà alla stazione di Bruxelles Nord, alla Nato (linea 471) e alla fermata metro Roodebeek (linea 659). Il biglietto costa 2€ ed è acquistabile ai distributori in aeroporto o direttamente sull’autobus (con un piccolo sovrapprezzo);
  • Taxi. Il costo per il tragitto fino al centro di Bruxelles costa circa 45€.

Noi abbiamo scelto l’opzione treno e siamo scesi a Bruxelles Midi.

 

 

SISTEMAZIONE A BRUXELLES

Abbiamo scelto di pernottare al NH Collection Brussels Centre, un hotel moderno situato a meno di 1 km dalla Grand Place, una posizione strategica che vi consentirà di visitare la città a piedi.

Le camere sono pulite, luminose, ben arredate, climatizzate e con disponibilità di connessione wi-fi.

Il personale è cortese, accogliente e disponibile a fornire informazioni per permettervi di visitare comodamente la città.

Avendo scelto la formula senza colazione, abbiamo rimediato su caffetterie e pasticcerie vicine all’hotel (consiglio: la pasticceria Paul è eccezionale e fare colazione con un eclair al cioccolato o una tartelette framboise vi permetterà senz’altro di cominciare la giornata con il piede giusto!).

 

 

TRASPORTI

Bruxelles è una città non molto grande e quindi facilmente visitabile a piedi.

Tuttavia, qualora voleste usufruire dei mezzi pubblici, sappiate che il biglietto singolo bus/metro costa 2€, ma sono disponibili carnet da 5 viaggi (7,50€) e 10 viaggi (13€).

Noi, essendo buoni camminatori, abbiamo deciso di non fare alcun abbonamento e ci siamo spostati sempre a piedi.

 

 

DOVE MANGIARE

Per la colazione (o per la merenda) fate tappa da Exki (una catena di fast food bio), Paul (la famosa pasticceria francese) o da Maison Dandoy, un locale in rue au Beurre famoso per gli speculoos.

Voglia di cioccolato? Leonidas, Godiva, Pierre Marcolini, Neuhaus e Wittamer (fornitore ufficiale della casa reale) faranno al caso vostro!

Neuhaus è considerato il più antico artigiano del cioccolato belga nonché autore del cioccolatino ripieno di crema.

E se volete scoprire qualcosa di più sulla storia di questo alimento peccaminoso, fate tappa al Museo del cioccolato alla Gran Place, dove potrete assistere anche ad una dimostrazione live dei maitre chocolatier.

Per la pausa pranzo consiglio di fare sosta da La Mer du Nord, un chiosco che offre piatti di pesce take away (crocchette, zuppa di pesce, ecc.).

Happy hour a base di patatine fritte? Maison Antoine (in Place Jourdan) o Fritland (vicino la Grand Place) sono la soluzione!

Se volete provare la cucina belga, dirigetevi ad occhi chiusi da T Kelderke (piatti consigliati: cozze marinate e rognoni all’estragon), Chez Leon (il più antico ristorante della città) e A la morte subite (una storica brasserie ideale per mangiare piatti tipici e assaporare birre particolari come la Judas), C’est Bon, C’est Belge (un ristorante con un buon rapporto qualità/prezzo, che propone cucina tipica ed è presente anche su thefork).

Il tempio della birra? Delirium (consiglio: assaggiate la Lindemans kriek, la birra alla ciliegia!) e Moeder Lambic (storico locale di fama internazionale).

 

 

Bruxelles in 3 giorni

 

SHOPPING

Per un pomeriggio di shopping, dirigetevi lungo Avenue Louise, la via dello shopping belga, lunga circa 3 km e sede delle boutique di grandi nomi internazionali del design e della moda.

Se siete alla ricerca di souvenir “cioccolatosi”, recatevi in Place du Grand Sablon e fermatevi nella boutique del Maitre chocolatier Pierre Marcolini.

 

Bruxelles in 3 giorni

 

Primo giorno: Bourse de Bruxelles, Grand Place, Galerie Royale Saint Hubert, Manneken Pis, Grand Sablon

Cominciate il vostro primo giorno a Bruxelles da Place de la Bourse, dove troverete la sede della Borsa di Bruxelles.

Fondata nel 1801 da Napoleone, l’attuale sede della Borsa è stata costruita nel 1873 su progetto dell’architetto Léon Suys.

Nel 2000, insieme alla Borsa di Parigi e alla Borsa di Amsterdam ha creato l’Euronext, una borsa paneuropea a struttura federativa alla quale, anni dopo, ha aderito anche la Borsa di New York.

Proseguite andando verso la Grand Place, una delle più belle piazze del mondo e patrimonio dell’UNESCO dal 1998.

Il vostro occhio sarà sicuramente catturato da due edifici:

  • l’Hotel de Ville, il municipio, in stile gotico e con la torre a guglia sulla cui cima si trova la statua di San Michele Arcangelo, patrono della città;
  • la Maison du Roi, anticamente destinato alle mansioni amministrative del Duca di Brabante.

E’ arrivata quasi l’ora di pranzo e, per unire “l’utile al dilettevole”, andate verso Les Galeries Royale Saint-Hubert, inaugurate nel 1847, dove potrete sbizzarrirvi tra negozi di lusso, piccole boutique, caffetterie e ristoranti e appartamenti.

Non perdetevi assolutamente la Taverna du Passage, uno storico locale dove si riunivano Victor Hugo, Alexandre Dumas, Edgar Quinet, ecc. e la Galerie du Roi, ospitante il Museo di Lettere e Manoscritti.

Fermatevi per un pranzo veloce da Le Pain Quotidien o da Arcadi.

Nel pomeriggio, tornate verso la Grand Place per vedere il simbolo di Bruxelles, il Manneken Pis.

Si tratta di una statua alta circa 50 cm raffigurante un bambino nudo che urina dalla cima di una fontana.

Concludete la giornata a Place du Grand Sablon, dove potrete scattare qualche foto alla Cattedrale di Notre Dame du Sablon e sbizzarrirvi tra le migliori cioccolaterie della città: Pierre Marcolini, Wittamer, Patrick Roger, ecc.

 

 

Secondo giorno: Museo Magritte, Parc de Bruxelles, Palais Royale

Il Museo Magritte raccoglie non solo le opere del maestro ma anche quelle degli artisti del XX secolo.

Si tratta della più importante collezione al mondo dedicata all’artista surrealista, e proprio al prio piano troverete le sue opere più conosciute come “L’impero delle luci” e la “Sherazade”.

Dopo la visita al Museo, acquistate un tramezzino da Le Pain Quotidien o un cartoccio di patatine fritte e fermatevi a mangiare seduti su una panchina al Parc de Bruxelles.

Il Parco, situato nelle vicinanze del Palazzo Reale e altresì chiamato “Parco reale”, è il principale ruolo di svago degli abitanti della città.

Dal Medioevo fino alla seconda metà del ‘700, il Parco venne usato come riserva di caccia dai Duchi di Bramante e, successivamente, venne rinnovato e arricchito con fontane e sculture.

Nel pomeriggio visitate il Palazzo Reale (a sud del Parco), residenza ufficiale della Famiglia Reale belga (anche se questa vive nel castello reale di Laeken).

Il Palazzo, inaugurato nel 1934, è oggi usato per le attività ufficiali ed è visitabile gratuitamente in agosto e settembre.

Terzo giorno: Parlamento, Parc du Cinquantenaire, Cattedrale di Saint Michel e Gudule, ultimo giro a Grand Place

Iniziate l’ultimo giorno in città dal Quartiere del Parlamento, un’area moderna ricca di edifici in vetro e acciaio.

Visitate il Parlamento Europeo, uno dei due organi legislativi dell’Unione in cui membri sono direttamente eleggibile dai cittadini.

L’edificio principale ha un’enorme struttura a forma di cupola che prende il nome di “Le Caprice de Dieux“, il capriccio degli dei, e al suo interno si trova la camera parlamentare a forma di emiciclo dove si siedono gli eurodeputati.

Per pranzo, acquistate una baguette o un’omelette e gustatela seduti su una panchina al Parc du Cinquantenaire.

Il Parco si estende per 30 ettari e la maggior parte degli edifici al suo interno furono costruiti per l’esposizione nazionale del 1880, per festeggiare il 50esimo anniversario dell’indipendenza belga.

Se siete interessati, potete visitare i tre musei posti all’interno del Parco, come il Musée de l’armée, il Museo del Cinquantenario e il Museo Autoworld.

Nel pomeriggio, tornando verso Grand Place, fermatevi alla Chiesa di Saint Michel et Gudule, la cattedrale di Bruxelles.

La chiesa gotica, iniziata nel 1047 ma terminata nella metà del ‘400, si caratterizza per le due torri che ospitano ben 49 campane!

Concludete la giornata e il vostro soggiorno nella capitale belga con una cena da T Kelderke nella Grand Place, a base di moules et frites.

 

 

 

Biglietti:

Museo Magritte (Bruxelles) : 8€

Chiesa di Saint Michel et Gudule : 1€