Month: Maggio 2022

Torta ricotta e cioccolato

Torta ricotta e cioccolato
Torta ricotta e cioccolato

Torta ricotta e cioccolato

La Torta ricotta e cioccolato è un classico da gustare a merenda o come fine pasto.

L’unione del croccante della sfoglia e la crema della ricotta genera un abbinamento sensazionale, che vi conquisterà al primo morso.

Per la pasta frolla, io ho usato il panetto già pronto in vendita al banco frigo del supermercato ma, se avete tempo, potete prepararla in casa con le vostre mani.

Quanto alla ricotta, ho scelto quella vaccina perché più leggera e fine ma, chiaramente potete optare per quella di pecora, sicuramente più gustosa e dal gusto più deciso.

 

 

Ingredienti:

1 panetto di pasta frolla già pronta

700 gr di ricotta vaccina (o di pecora)

40 gr di gocce di cioccolato fondente

200 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)

2 uova

1 bustina di vanillina

zucchero a velo q.b. per decorare

 

 

Preparazione:

Se usate la pasta frolla pronta, come me, allora potete partire direttamente dalla preparazione del ripieno; altrimenti, preparate prima la frolla e poi, durante il tempo di riposo, il ripieno.

Scolare bene la ricotta e versarla in una ciotola insieme allo zucchero di canna, alle uova e alla vanillina.

Frullare il tutto per ottenere una crema setosa e priva di grumi.

Aggiungere le gocce di cioccolato fondente alla crema di ricotta.

Riporre la crema in frigo e lasciarla riposare per almeno 1 ora.

Trascorso il tempo di riposo, rivestire una tortiera di carta forno.

Stendere il panetto di frolla su una spianatoia leggermente infarinata.

Adagiare la sfoglia nella teglia rivestita e, con la sfoglia in eccesso, fare delle piccole formine (delle stelle, ad esempio) per decorare la superficie della torta.

Versare la crema di ricotta all’interno del guscio di pasta frolla e livellarla.

Adagiare le decorazioni di pasta frolla sul ripieno di ricotta.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Cuocere la torta in forno caldo a 180 gradi per circa 1 ora.

A fine cottura, lasciare intiepidire la torta a temperatura ambiente.

Servire la Torta ricotta e cioccolato fredda, con una leggera spolverata di zucchero a velo.

Anellini alla pecorara

Anellini alla pecorara
Anellini alla pecorara

ANELLINI ALLA PECORARA

Gli anellini alla Pecorara sono una ricetta tipica della cucina abruzzese, un piatto della tradizione contadina e pastorale a base di ricotta e ortaggi.
Per alquanto riguarda la pasta, gli anellini, è facile reperirla nei negozi abruzzesi mentre è raro trovarla in altre regioni, ma può comunque essere sostituita con un qualsiasi tipo di pasta fresca corta come i tagliolini e le orecchiette.
Mia nonna, da brava abruzzese, prepara gli anellini con le sue manine ingegnose e poi li congela per averne sempre di scorta.
Si tratta di una ricetta semplice, di facile realizzazione e ricca di gusto, ideale per gli amanti delle verdure.

 

 

Ingredienti per una porzione:
80 gr di anellini (o di qualsiasi altro tipo di pasta fresca corta come i tagliolini o le orecchiette)
40 gr di ricotta fresca di pecora
1/2 peperone
1/2 zucchina
1/4 di melanzana
1/2 tazza di salsa di pomodoro
1/2 cipolla
1-2 cucchiai di formaggio pecorino grattugiato
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale

 

 

Procedimento:

Tritare la cipolla finemente.

Versare un filo di olio in una padella e, quando comincerà a sfrigolare, rosolarvi la cipolla tritata fino a doratura.

Aggiungere la salsa di pomodoro e cuocere a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che il sugo si attacchi ai bordi della padella.

Nel frattempo, lavare le verdure e tagliarle a dadini.

Aggiungere le verdure in padella e cuocerle insieme alla salsa.

Salare e continuare la cottura a fuoco basso, per circa dieci minuti, giusto il tempo di far ammorbidire le verdure e insaporire il sugo.

Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua, portarla a ebollizione e cuocervi la pasta.

Scolare la pasta al dente poi riversarla in padella insieme alle verdure per farla saltare a fuoco vivace.

Prima di servire, cospargere la pasta con ricotta fresca grattugiata e qualche cucchiaio di formaggio pecorino grattugiato.

Belgian waffle

Belgian waffle
Belgian waffle

BELGIAN WAFFLE

Ieri mio padre è rincasato dicendomi: “Ti ho comprato un regalo così puoi preparare qualcosa di speciale per colazione..” e ha posato sul tavolo una scatola di media grandezza.

Subito ho pensato: “Cosa sarà? Una scorta di farine particolari per dolci, oppure gli stampi da cupcake in silicone che avevo visto al supermercato…”

E invece no, ho scartato e ho trovato il ferro per i Waffle!!

Lo volevo tanto!! È uno di quegli elettrodomestici belli da esporre in cucina, che è un peccato nascondere negli scaffali perché hanno un bel design, e soprattutto che puoi usare per realizzare leccornie in poco tempo!

I Waffle sono delle cialde soffici che venivano realizzate già nell’antica Grecia e successivamente, nel medioevo, si diffusero soprattutto nelle città nordeuropee.

E dunque, stamattina mi sono svegliata e ho costretto papi e mami a fare colazione così, alla belga!

I Belgian Waffle sono accompagnati di solito da frutta fresca, crema di cioccolata, sciroppo d’acero, marmellata ecc.

Per la nostra colazione in famiglia, io ho scelto dei frutti di bosco freschi, un cucchiaio di marmellata di fragole e un ciuffo di panna montata spray.

La ricetta che vi posto è quella presente nella confezione del ferro per Waffle, indicata per due dosi, e quindi per 2 Waffle che noi, essendo in tre, abbiamo diviso a metà ottenendo 4 porzioni.

 

 

Ingredienti:

70 gr di farina (io ho usato la farina di riso)
1 uovo
50 gr di zucchero (io ho usato il dolcificante Stevia)
Un pizzico di sale
50 gr di burro
Una bustina di vanillina
Frutta fresca q.b.
Marmellata q.b.
Panna montata q.b.

 

 

Procedimento:

In un recipiente unire le uova, il burro e lo zucchero e sbattere energicamente fino ad ottenere un composto morbido.
Aggiungere la farina setacciata, la vanillina e un pizzico di sale, e continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi.
Accendere il ferro per i Waffle per farlo scaldare e, quando sarà caldo, spennellare le piastre con un filo di olio.
Quando le piastre avranno raggiunto la temperatura, versare un mestolo del composto al centro di ognuna delle due forme rettangolari, poi chiudere la piastra in modo che il composto si espanda per tutte la superficie della piastra.
Cuocere per 5 minuti poi estrarre il Waffle dalla piastra e adagiarlo sulla piastra.
Servire i Waffle ben caldi, accompagnati da frutta fresca e panna montata.

Lasagne radicchio e speck senza besciamella

Lasagne radicchio e speck senza besciamella
Lasagne radicchio e speck senza besciamella

Lasagne radicchio e speck senza besciamella

Le Lasagne radicchio e speck senza besciamella sono uno dei piatti che preparo con maggior frequenza quando ho ospiti a pranzo.

Sono facili, si possono preparare in anticipo e sono anche relativamente economiche.

Per questa ricetta, ho usato le sfoglia velo Giovanni Rana, il radicchio rosso, lo speck Nazionale Scudo Crucolo e lo squacquerone di Romagna DOP, ingredienti rigorosamente di prima qualità!

Se siete abili con gli impasti, potete preparare le sfoglie con le vostre mani, con un impasto a base di uova, farina e sale.

Se non amate lo squacquerone, potete sostituirlo con il gorgonzola, il taleggio, addirittura, eliminarlo e usare solamente la besciamella.

 

 

 

Ingredienti (per una teglia per 6 persone):

400 gr di radicchio rosso

350 gr di speck in pezzo unico (io ho usato lo Speck Nazionale Scudo Crucolo, in vendita da Eataly)

750 gr di squacquerone di Romagna DOP

2 cipolle di Tropea

2 cucchiai di parmigiano reggiano

250 gr di sfoglia (io ho usato le sfoglia velo Rana)

una manciata di noci

olio extravergine di oliva q.b.

una noce di burro

sale, pepe q.b.

 

 

 

Procedimento:

Lavare il radicchio e tagliarlo in piccoli pezzi.

Tagliare le cipolle di Tropea a rondelle.

Tagliare lo speck a cubetti.

In una pentola antiaderente, rosolare la cipolla tagliata con un filo di olio extravergine di oliva e una noce di burro.

Aggiungere il radicchio e lasciare stufare.

Salare e pepare.

Aggiungere lo speck a cubetti al radicchio, tenendone da parte 2 cucchiai per la guarnizione della lasagna.

Quando il radicchio sarà morbido, spegnere il gas e mettere da parte.

Versare lo squacquerone in una pentola e lavorarlo con una frusta da cucina, a fuoco basso, cercando di ottenere dei fiocchi.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Prendere una teglia rettangolare e cominciare a comporre le lasagne con una base di fiocchi di squacquerone, poi la sfoglia velo, il condimento di radicchio e speck, i fiocchi di squacquerone, poi di nuovo la sfoglia velo.

L’ultimo strato di sfoglia velo dovrà essere ricoperto di cubetti di speck, una manciata di noci tritate, e generose cucchiaiate di parmigiano reggiano.

Spolverare con il pepe nero macinato.

Cuocere le lasagne in forno caldo a 180 gradi per una ventina di minuti.

Servire le Lasagne al radicchio e speck tiepide.

 

 

 

Torta ricotta e cioccolato

Torta ricotta e cioccolato
Torta ricotta e cioccolato

Torta ricotta e cioccolato

Un dolce soffice per la prima colazione, una Torta ricotta e cioccolato, in grado di soddisfare i palati di grandi e piccini; una torta che vi riporterà con la mente a quelle che, da piccoli, ci preparavano le nostre nonne dicendo che era “meglio una fetta di torta che una merendina“.

Per l’esattezza, nella “playlist” di mia nonna c’erano la crostata con la marmellata, la torta di mele e la torta ricotta e cioccolato, dolci che preparava a rotazione, di settimana in settimana. Ah, bei ricordi!

Per la preparazione della torta, ho usato il cacao amaro in polvere ma voi, se desiderate un risultato più “ghiotto” (e calorico), potete sostituire il cacao con una tavoletta di cioccolato fondente sciolta in un pentolino a bagnomaria… mmm che bontà!

Ingredienti:

350 gr di farina 00
150 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia ma voi potete usare lo zucchero semolato o lo zucchero di canna, in base alle vostre preferenze)
250 gr di ricotta fresca
50 gr di burro
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
150 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci in polvere
Un pizzico di sale
Zucchero a velo (opzionale)

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire il dolcificante, il burro a temperatura ambiente e la ricotta, mescolando bene per creare una sorta di crema.
Aggiungere la farina setacciata, il latte, il lievito in polvere per dolci, un pizzico di sale e il cacao amaro.
Mescolare bene (magari aiutandovi con una frusta, in modo da evitare la formazione di grumi) per ottenere un composto omogeneo.
Versare il composto in uno stampo in silicone (o in una teglia rivestita di carta forno) e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 50 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Prima di servire, decorare la Torta ricotta e cioccolato con lo zucchero a velo.

Chips di banane

Chips di banane
Chips di banane

Chips di banane

Ho mangiato queste Chips di banane per la prima volta in un ristorante brasiliano (dove ce le hanno servite come contorno ai classici churros brasiliani) e me ne sono innamorata!!

Un sapore a metà strada tra il dolce ed il salato, che rende queste banane perfette per accompagnare piatti di carne (sostituendo così le patatine fritte) ma anche dolci (ad esempio, del gelato artigianale).

Una ricetta facile e sfiziosa per deliziare il palato dei vostri ospiti.

Io ho fritto le chips in abbondante olio bollente ma voi, se desiderate una ricetta più leggera, potete cuocerle nel forno tradizionale (a 200 gradi per 8-10 minuti) o al microonde (adagiandole sul piatto crisp e cuocendo per 5-6 minuti alla max potenza, funzione combi grill, e girandole sull’altro lato a metà cottura).

Per la scelta delle banane da usare, solitamente da quelle più acerbe si ottengono chips più croccanti, specie se fritte.

 

 

 

 

Ingredienti:

2 banane (acerbe, se possibile)

Cubetti di ghiaccio q.b.

Olio di semi q.b.

sale, pepe, noce moscata e paprika (per la versione salata)

zucchero di canna, cannella in polvere, chiodi di garofano in polvere (per la versione dolce)

 

 

Procedimento:

Sbucciare e affettare le banane (vi consiglio di tagliarle a fettine sottili, in modo che cuociano più in fretta).

Immergere le fette di banana in una ciotola con acqua ghiacciata per 10 minuti.

Scolare le fette, asciugarle e adagiarle su un foglio di carta assorbente.

Versare l’olio di semi in una padella e, quando sarà caldo, friggervi le fette di banana fino a doratura.

Scolare le Chips di banane e adagiarle su un foglio di carta assorbente.

Per la versione salata, spolverare le chips con un paprika, pepe nero macinato, noce moscata e un pizzico di sale.

Per la versione dolce, spolverare le chips con cannella, chiodi di garofano e zucchero di canna.

Servire subito.

Pollo kung pao

Pollo kung pao
Pollo kung pao

POLLO KUNG PAO

Il pollo kung pao è un piatto di origine cinese a base di bocconcini di petto di pollo, zenzero, peperoni, arachidi e salsa agrodolce.

Io adoro le ricette a base di pollo e questa è semplicemente deliziosa, credetemi, e perfetta per una cenetta da servire ai vostri ospiti per conquistare i loro palati con un tocco orientale, oppure da mangiare da soli, magari davanti ad un bel film alla tv e accompagnata da una birretta bionda fresca.
Una ricetta facile, semplice ed economica per gustare un piatto non eccessivamente calorico ma molto saporito.

Ingredienti per 1 porzione:

120 gr di petto di pollo (o tagliata di pollo, in base ai vostri gusti)
1 peperone (giallo/rosso/verde, in base alla vostra disponibilità)
20 gr di arachidi
uno spicchio di aglio
1 cucchiaio di farina 00
un cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale, zenzero macinato

Per la salsa: 

1 cucchiaio di salsa di soia
un cucchiaio di aceto
1/2 cucchiaio di zucchero di canna
1/2 bicchiere di acqua
un cucchiaio di farina
Peperoncino macinato q.b.

Procedimento:

Tagliare il petto di pollo in bocconcini.
In una ciotola, unire i bocconcini di pollo, la farina, lo zucchero di canna, l’aglio e una spolverata di zenzero. Far riposare il pollo per 1 ora, in modo che insaporisca.
Nel frattempo, lavare e tagliare il peperone a listarelle.
Dopo 1 ora, scaldare 1 cucchiaio di olio in una padella antiaderente e rosolarvi i peperoni.
Quando i peperoni saranno abbastanza morbidi, aggiungere il pollo e le arachidi e cuocere il tutto a fuoco medio per una decina di minuti, poi spegnere il gas e mettere da parte.
Preparare ora la salsa mescolando tutti gli ingredienti necessari in un bicchiere.
Versare la salsa nella padella insieme al pollo, accendere il fuoco e cuocere per 5-6 minuti, mescolando per far amalgamare bene il tutto.
Infine, servire caldo.

Clafoutis alle ciliegie

Clafoutis alle ciliegie
Clafoutis alle ciliegie

CLAFOUTIS ALLE CILIEGIE

Il clafoutis alle ciliegie è un dolce di origine francese, della regione del Limosino per l’esattezza, a base di ciliegie immerse in un composto di uova, latte e farina.

Esistono molte varianti di questa ricetta, sia dolci (sostituendo le ciliegie con le pere, le albicocche, le pesche, le prugne o addirittura la frutta secca) sia salate (con formaggio grattugiato, verdure di stagione e salumi affettati), rappresentando quindi una sorta di “ricetta del riciclo”.

Una ricetta semplice e veloce per un dolce perfetto da gustare a merenda, o come dessert da servire ai vostri ospiti, magari accompagnato da qualche ciuffo di panna fresca, una generosa cucchiaiata di crema pasticcera (rigorosamente fatta in casa), o, infine, una semplice spolverata di zucchero a velo.

 

 

INGREDIENTI:

100 ml di latte

100 gr di farina 00

2 uova

50 gr di zucchero di canna

250 gr di ciliegie

1 bustina di vanillina

1 cucchiaio di brandy (facoltativo)

PROCEDIMENTO:

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una tortiera di carta forno.

Lavare le ciliegie e privarle del nocciolo (questo passaggio è facoltativo perché alcuni sostengono che il nocciolo faccia rimanere le ciliegie più succose, quindi a voi la scelta se togliere o mantenere i noccioli).

In una ciotola, unire le uova con lo zucchero di canna, mescolando bene per ottenere un composto spumoso.

Aggiungere il latte a filo e il brandy, quindi mescolare con un cucchiaio.

Aggiungere la farina setacciata e la vanillina, e mescolare energicamente per ottenere un composto senza grumi.

Dovrete ottenere un composto simile a quello delle crepe, per intenderci.

Versare il composto nella tortiera rivestita di carta forno e distribuirvi sopra le ciliegie denocciolate.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 40-45 minuti, fino a quando la superficie del dolce non sarà compatta.

Sfornare e far raffreddare.

Prima di servire, cospargere il dolce con una spolverata di zucchero a velo.

Tazzina golosa

Tazzina golosa
Tazzina golosa

TAZZINA GOLOSA

Avete presente quando siete a casa, avete già cenato ma avete una voglia incontenibile di qualcosa di dolce da mettere sotto i denti, magari mentre guardate un film o una serie TV?

Allora aprite la dispensa sperando di scovare dei wafers avanzati, un budino confezionato, una vecchia merendina, ma l’unica cosa dolce disponibile sono dei biscotti semplici (e magari pure integrali), e voi invece vorreste qualcosa di cioccolatoso e magari anche cremoso, una sorta di cioccolata calda leggermente più sostanziosa, qualcosa da gustare una cucchiaiata dopo l’altra…

Le soluzioni in questo caso sono due: ordinare un dolcetto con consegna a domicilio (soluzione da abolire a priori per via dell’ordine minimo di spesa), oppure andare a dormire per non pensare alla voglia di dolce (mandando così all’aria la visione del film).

Io, invece, ho azionato il cervello, fatto un inventario della dispensa e del frigorifero, e creato questa golosa tazzina ripiena di crema di mascarpone (in base alla vostra disponibilità, potete usare yogurt greco, formaggio spalmabile, ricotta fresca), Nutella e savoiardi (o biscotti semplici): una sorta di tiramisu senza uova e caffè, realizzato in meno di 5 minuti, perfetto per un dolce last minute, anzi… Last second!!!!

Ingredienti per 1 tazzina:

3 cucchiai di mascarpone (o di yogurt greco, formaggio spalmabile, in base alla vostra disponibilità)
3 cucchiai di zucchero di canna
2 biscotti savoiardi
4 cucchiai di Nutella
1 tazzina di latte

Procedimento:

In un bicchiere, mescolare il mascarpone con lo zucchero di canna.
Distribuire un cucchiaio di Nutella sulle pareti della tazzina di vetro.
Versare un cucchiaio di crema al mascarpone sul fondo della tazzina.
Inzuppare un savoiardo nel latte freddo e sbriciolarlo sulla crema versata precedentemente nella tazzina.
Versare nel bicchiere la crema rimasta e generose cucchiaiate di Nutella.
Spolverare la superficie della crema con un cucchiaio di cacao amaro (facoltativo) e decorare con un savoiardo.
Servire subito.

Cherry pie

Cherry pie
Cherry pie

CHERRY PIE

Qualche giorno fa sono stata a Milano e non ho perso l’occasione per una merenda da California Bakery, la pasticceria americana protagonista dell’omonima trasmissione televisiva.

Inutile dirvi quanto tempo ci ho messo per decidere quale fetta di torta assaggiare: le avrei divorate tutte, un boccone dietro l’altro!

Alla fine, ho pensato di placare le mie incontenibili voglie di dolce ordinando una carrot cake e provando a realizzare la cherry pie a casa, seguendo una ricetta originale americana scovata sul web.

Bella idea, vero?

Una ricetta facile e veloce, perfetta da servire ai vostri ospiti per merenda (insieme ad una tazza di the o di caffè americano) o come dessert, magari accompagnata da una pallina di gelato alla crema.

INGREDIENTI:

150 gr di farina 00

50 gr di farina integrale

50 gr di farina manitoba

170 gr di zucchero di canna (20 gr per la pasta brise’ + 150 gr per il ripieno di ciliegie)

120 gr di burro

80 ml di latte

80 ml di acqua

10 ml di aceto bianco di mele

1/2 cucchiaino di noce moscata

1/2 cucchiaino di cannella in polvere

200 ml di succo di arancia
500 gr di ciliegie

1 cucchiaio di maizena

1 uovo

Un pizzico di sale

 

 

PROCEDIMENTO:

Lavare e private le ciliegie del nocciolo.

Tagliare il burro a cubetti.

In una ciotola unire le farine, lo zucchero di canna e un pizzico di sale.

Aggiungere ora il burro e mescolare il tutto con le mani, per ottenere un impasto granuloso.

Aggiungere ora l’acqua, il latte e l’aceto bianco di mele e impastare per ottenere un panetto morbido ed elastico.

Coprire il panetto con la pellicola e metterlo a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Ora dedicarsi al ripieno.

In una ciotola unire 150 gr di zucchero di canna, le ciliegie denocciolate, il succo d’arancia, cannella e noce moscata.

Versare il composto di ciliegie in un tegame, mescolare e cuocere a fuoco basso, fino ad ottenere un composto denso.

Rovesciare il ripieno di ciliegie su un vassoio rivestito di carta forno e lasciarlo raffreddare.

Ora riprendere l’impasto di pasta brise’ e stenderne metà su una spianatoia con l’aiuto di un mattarello.

Rivestire una tortiera di carta forno e adagiarvi la pasta brise’ stesa, formando così il guscio della cherry pie.

Versare il ripieno di ciliegie nel guscio di pasta brisè e ripiegare i bordi di quest’ultima.

Ora prendere l’altro panetto di pasta brisé, stenderlo con il mattarello e tagliare delle strisce per decorare la cherry pie.

In una ciotola, sbattere un uovo e usarlo per spennellare la pasta brisé.

Cuocere la cherry pie in forno preriscaldato a 170 gradi per 30 minuti.

Sfornare e far raffreddare prima di servire.