Il baccalà in umido con le cipolle, nel Lodigiano conosciuto anche con il nome merluzzo al sugo o in dialetto merluss en cassola, è un secondo piatto semplice e molto saporito. Per questa ricetta ho scelto di velocizzare il procedimento utilizzando il baccalà già dissalato. Solitamente viene utilizzato il baccalà sotto sale che dopo diverse ore in ammollo per dissalarlo, viene prima fritto e poi condito con un sugo a base di cipolle. Esistono due versioni di questa ricetta, una solo con cipolle e pomodoro, l’altra con l’aggiunta di carote e sedano. Si presta per essere gustato semplicemente così, magari con del pane oppure accompagnato a della polenta, morbida o alla piastra. Questa ricetta è tratta dal libro “La cucina di Lodi – Le ricette della tradizione” a cura dell’ APT del Lodigiano. Se ti piace questa ricetta e non vuoi perderti le altre, seguimi sulla mia pagina Facebook “Una cameriera in cucina” o nel gruppo dedicato. .
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni2Persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaLocale
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Per preparare il baccalà in umido con le cipolle…
Per prima cosa pelate le cipolle e tagliatele a fette non troppo sottili, circa mezzo centimetro. Pulite il sedano dai filamenti e dalle foglie, lavatelo e tagliatelo a pezzetti., lo stesso fate con la carota.
In un tegame largo e non troppo alto o padella, versate l’olio extravergine d’oliva, scaldatelo e poi versate le verdure appena preparate. Lasciate appassire la cipolla a fuoco medio, aggiungendo poca acqua alla volta e copritele con un coperchio.
Intanto che le cipolle cuociono, prendete il baccalà già dissalato, passate la il coltello sull’eventuale pelle rimasta per togliere le squame e le lische, la pelle non toglietela. Asciugateli tamponandoli con della carta assorbente e infarinateli bene su ogni lato.
In una padella versate l’olio extravergine per friggere, quando sarà ben caldo adagiate i tranci di baccalà infarinati e cuoceteli per diversi minuti, girandoli per lato (facendo attenzione a non romperli) fino a quando non saranno dorati. Quando il baccalà sarò pronto, adagiatelo momentaneamente su un piatto.
Nel frattempo controllate la cottura delle verdure, quando si saranno ammorbidite, scoperchiate il tegame, lasciate evaporare l’acqua che si è formata in cottura. Dopodiché sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare anch’esso.
Una volta che il vino sarà evaporato, aggiungete la passata o polpa di pomodoro, salate, pepate e aggiungete poca acqua. Cuocete il sugo per qualche minuto fino a farlo addensare, ma non troppo poi per ultimo adagiate nel tegame i tranci di baccalà e cuocete ancora per qualche minuto lasciandoli insaporire.
Servite il baccalà in umido con le cipolle ben caldo con il prezzemolo tritato come preferite, con del pane, da solo o con della polenta a piacere.
Variazioni
Se avete tempo potete utilizzare il baccalà salato, tenendo conto del tempo in ammollo per dissalarlo. Inoltre se utilizzate questo tipo vi consiglio di non salare il piatto.
Note
Rispetto alla ricetta originale ho utilizzato della passata di pomodoro, al posto dei pomodori freschi tagliati a pezzetti.
Dosi variate per porzioni