Anguilla alla borghigiana

L’anguilla alla borghigiana o inguila a la burghesana in dialetto lodigiano è un secondo piatto tipico particolare e gustoso. L’anguilla è un pesce poco consumato in questa zona rispetto ad altre, visto che vanta di una tradizione sopratutto contadina. Nella ricetta locale è cucinata in umido nel sugo di pomodoro con le cipolle ed abbondate vino barbera. Da servire ovviamente con la polenta ben calda!!! Prova anche la trippa “la büseca” – ricetta lodigiana.
Questa ricetta è tratta dal libro “La cucina di Lodi – Le ricette della tradizione” a cura dell’ APT del Lodigiano.
Se ti piace questa ricetta e non vuoi perderti le altre, seguimi sulla mia pagina Facebook “Una cameriera in cucina” o nel gruppo dedicato.

anguilla-borghigiana
  • DifficoltàBassa
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora 10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gAnguilla (già pulita, con pelle)
  • 2Cipolle bianche
  • 400 gPolpa di pomodoro
  • 100 gBurro
  • 750 mlBarbera
  • q.b.Chiodi di garofano macinati
  • q.b.Salvia
  • q.b.Prezzemolo
  • q.b.Olio extravergine d’oliva
  • q.b.Sale fino
  • q.b.Pepe nero

Per la polenta

  • 300 gFarina di mais bramata
  • 1.200 mlAcqua
  • q.b.Sale grosso

Strumenti

  • Bilancia pesa alimenti
  • Tagliere
  • Coltello
  • Tegame
  • Cucchiaio di legno
  • Piatto
  • Pentola
  • Frusta a mano

Preparazione

  1. Per preparare l’anguilla alla borghigiana per prima cosa prendete le due cipolle, pelatele e tagliatele a fette. Versatele in un tegame, fatele rosolare con il burro a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno.

  2. Intanto che le cipolle rosolano nel burro, risciacquate l’anguilla sotto l’acqua fredda corrente (l’ho comprata già pulita) e tagliatela a pezzi più piccoli, circa 4 centimetri di lunghezza.

  3. Dopodiché infarinateli e adagiateli nel tegame con il soffritto di cipolla. Cuoceteli a fuoco basso facendo per una decina di minuti.

  4. A questo punto versate la polpa di pomodoro, la salvia, i chiodi di garofano, il sale e il pepe. Mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno e portate ad ebollizione a fuoco basso.

  5. Quando il sugo inizierà a bollire, versate il vino barbera, poco alla volta e mescolando ogni tanto. Cuocete così l’anguilla a fuoco lento per circa un’ora fino a quando non sarà completamente assorbito.

  6. Intanto che l’anguilla cuoce nel vino, prima di versare l’ultimo bicchiere, scaldate in una pentola l’acqua salata per cuocere la polenta.

  7. Appena inizia a bollire, versate a pioggia la farina di mais gialla, mescolando con una frusta per evitare la formazione dei grumi. Cuocete a fuoco medio per pochissimi minuti, fino a quando non si sarà addensata.

  8. Terminata anche la cottura del pesce, insaporite il sugo con una manciata di prezzemolo tritato. Servite il piatto accompagnato da polenta ben calda. Buon appetito!!!

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria