Gli agretti o barba di frate – come cucinarli sono un contorno buonissimo, facile da pulire e cucinare. Conosciuti anche con il nome di “liscari” si trovano in commercio dall’inizio della primavera (marzo – aprile). La cottura principale è la bollitura, dopodiché si possono servire semplicemente conditi con olio extravergine d’oliva, succo limone, sale e pepe come in questo caso oppure in umido con sugo di pomodoro, saltati in padella con il burro o con le uova in tutte le maniere. Ottimi anche per condire la pasta o le bruschette. Guarda anche asparagi – come cucinarli. Piccola curiosità: da questa pianta si estraeva la soda (carbonato di sodio).
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Ingredienti
- 2 mazzettibarba di frate (Agretti) (300 g circa l’uno, peso lordo)
- q.b.succo di limone
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale fino
- q.b.pepe nero
Strumenti
- Bilancia pesa alimenti
- Coltello
- Tagliere
- Spremiagrumi
- Pentola
- Scolapasta
Preparazione
Gli agretti o barba di frate – come cucinarli sono molto semplici da pulire e da cucinare. Solitamente vengono venduti a mazzetti, quindi procuratevi la quantità necessaria ed iniziamo!
Da ogni singolo mazzo con il coltello eliminate con un taglio netto netto la parte finale di esso, dove ci sono le radici di colore bianco-rossastre. Dall’interno del mazzo, prendete ogni singolo ciuffetto d’erba formato da circa 3/4 fili, togliete il piccolo gambo che li tiene uniti e i fili rovinati.
Dopo averli puliti, risciacquateli molto bene sotto l’acqua fredda per togliere l’eventuale terra rimasta e metteteli a lessare in una pentola in acqua bollente, contando 5 minuti di cottura dall’ebollizione.
Dopo i pochi minuti di cottura, scolateli e consumateli come preferite. Buon appetito!!!
Note
Si mantengono in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di 3 giorni.