Il biancomangiare è uno di quei dessert che riesce a conquistare con la sua semplicità. Sembra una panna cotta ma si tratta di un budino al latte, senza uova che richiama i profumi e i sapori di un tempo. Originariamente preparato con latte di mandorla, il biancomangiare è stato reinterpretato nel corso degli anni per adattarsi a ogni esigenza, mantenendo però intatto il suo fascino. Perfetto da gustare a fine pasto o per una merenda leggera, si adatta a tutti i palati grazie al suo gusto dolce e delicato.
Questa ricetta, è perfetta per chi cerca un dolce veloce ma di grande effetto. Inoltre, è una base ideale da arricchire con zuccherini, frutta fresca, granella di pistacchio o un velo di caramello o cioccolato fuso, trasformandola in un dessert scenografico adatto anche come dolce per le feste.
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- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo8 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni8Persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioniNatale
Ingredienti
Per il biancomangiare
Per decorare
Strumenti
Passaggi
Pronti a lasciarvi avvolgere dalla magia del biancomangiare? Scopriamo insieme come prepararlo!
Per preparare il biancomangiare, inizia versando metà del latte in una pentola capiente e aggiungi lo zucchero e la vanillina. Mescola bene con una frusta per sciogliere gli ingredienti e riscalda a fiamma bassa.
In una ciotola setaccia l’amido di mais e aggiungi la restante metà di latte, continuando a mescolare per evitare la formazione di grumi.
Quando il latte nella pentola si è riscaldato, aggiungi il composto di amido e latte, e continua a mescolare con un cucchiaio di legno fino a quando il composto arriverà a bollore ed inizierà ad addensarsi: il trucco è non smettere mai di mescolare per ottenere una consistenza liscia e cremosa. Quando la crema avrà raggiunto la giusta densità, toglila dal fuoco.
Versa il biancomangiare in coppette individuali o in uno stampo unico, a seconda di come preferisci servirlo.
Io ho utilizzato un bellissimo stampo a forma di rosa in silicone.
(Per rendere più stabile lo stampo in silicone, l’ho inserito in una teglia rotonda dello stesso diametro e successivamente ho versato la crema all’interno dello stampo).
Lascia raffreddare per qualche minuto a temperatura ambiente, poi trasferisci in frigorifero per almeno 8 ore, meglio se tutta la notte.
Servi il biancomangiare decorandolo come preferisci, io con zuccherini colorati, ma puoi utilizzare anche della frutta fresca, cannella o una spolverata di cacao amaro, per un tocco di golosità in più.
Consigli, conservazione
Il biancomangiare è il dolce perfetto per chi cerca una pausa dolce ma leggera. Si prepara in pochi passaggi e con ingredienti che tutti abbiamo in casa.
Grazie alla sua versatilità, può essere personalizzato a seconda dei gusti e dell’occasione.
Il biancomangiare si conserva perfettamente in frigorifero per 2-3 giorni, mantenendo intatta la sua cremosità e freschezza.
Dosi variate per porzioni
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