Quante volte avete rinunciato in partenza a gustare i fichi d’India? Probabilmente molte volte. Io vi confesso che essendo un amante della frutta in generale, mi sono cimentato spesso nel tentare di pulirli ma sempre con scarsi risultati. Sia chiaro, non nella degustazione! Ma più semplicemente mi sono ritrovato le mani tutte piene di piccole spine che per mandarle via c’è voluto davvero molto tempo. Allora, non soddisfatto, mi sono messo alla ricerca di uno o più metodi per pulire questi frutti, e dopo vari tentativi alla fine ne ho trovato uno che è il giusto compromesso tra praticità e velocità. Se siete curiosi, non vi resta che leggere sotto. Ecco come pulire i fichi d’India senza pungersi.
Ingredienti
- q.b.fichi d’india (maturi)
Strumenti
- 1 Ciotola
- 1 Forchetta
- 1 Coltello
- 1 Scolapasta
- 2 Guanti
Come pulire i fichi d’India senza pungersi
Una volta raccolti, disponeteli dentro una ciotola con dell’abbondante acqua fredda di rubinetto. E’ importante che l’acqua ricopra almeno di 2 o 3 cm i frutti.
Quando avrete messo a bagno i fichi d’India, lasciateli in ammollo per almeno 30 minuti, in modo che le piccole spine si ammorbidiscano. Più rimangono in acqua più le spine si toglieranno meglio.
Passato il tempo di ammollo, scolate l’acqua e inserite i fichi dento uno scolapasta con i manici laterali. Scolate l’acqua e iniziate a far roteare i fichi all’interno di esso creando dei movimenti centrifughi coni manici.
Questo permetterà che le spine raschiando la superficie dello scola pasta vengano via. Sciacquate sotto acqua corrente e tamponateli con della carta assorbente.
Prendete i fuchi uno alla volta, per essere sicuri potete indossare dei guanti in lattice monouso. Infilzate con una forchetta la frutta e con un coltello praticate un incisione nel verso della lunghezza.
Successivamente, aiutatevi con la forchetta a tenere la frutta e separate la buccina esterna, quindi ricavate la polpa.
In conclusione, una volta prelevata la polpa potete utilizzarla come meglio credete.