Salmone e sedano s’accompagnano

Cena estiva di pesce con ospiti in casa, volevo preparare un antipasto fresco e veloce che stimolasse l’appetito e non appesantisse i miei commensali. Ad un certo punto, mentre pensavo a cosa mi sarei potuto inventare, mi è venuto in mente che avevo visto in un programma tv parlare delle proprietà del sedano e di come abbinarlo fuori dal solito “trito” per il soffritto. In questo modo ho collegato il sapore grasso di un pesce abbastanza comune come il salmone, alla croccantezza e freschezza del sedano, che potevano essere abbinati ad un ingrediente che sgrassasse la bocca.

Per questo antipasto di mare caratterizzato dai contrasti, ho pensato ad una canzone:

Pink Floyd – Another brick in the wall

  • Preparazione: 25 Minuti
  • Cottura: 0 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 350 g salmone affumicato in trancio
  • 2 coste sedano
  • 4 Pomodorini ciliegino
  • 1 limone non trattato
  • q.b. timo fresco

Preparazione

Preparazione ingredienti

  1. Prendete il trancio di salmone affumicato e tagliatelo a cubetti di 1cm scarso di lato, fate lo stesso con il sedano ma i cubetti ricavati dovranno essere la metà di quelli di salmone, ponete il tutto in una terrina.

Marinatura

  1. La marinatura è una fase molto importante della ricetta: spremete mezzo limone e versatene metà quantità in una terrina contenente il salmone ed il sedano preparati prima ed il timo, coprite il recipiente e fate riposare per 10-15 minuti, scolate bene il tutto.

Preparazione pomodori

  1. Lavate bene i pomodori, fate una piccola incisione sulla punta ed immergeteli in un pentolino di acqua bollente per circa 20 secondi, scolateli e poneteli in un recipiente con acqua fredda e (magari) ghiaccio.

    Spellateli facendo attenzione a non danneggiarli e metteteli a scolare su un passino a maglia fine.

Impiattamento

  1. Adagiate un coppapasta sul piatto di servizio, mettete all’interno il preparato ed adagiatevi sopra il pomodoro pachino spellato, ricavate dalla buccia del limone delle zest e dei ricciolini e adagiateli sul preparato, guarnite con timo fresco.

Note

La marinatura è un’operazione fondamentale per alcune preparazioni, serve ad insaporire, conservare o ammorbidire l’ingrediente interessato.

Questo procedimento deve essere sviluppato tenendo conto di 3 cose fondamentali che non devono mancare: parte acida (agrumi, vino, birra, aceto o yogurt), parte grassa (che previene la disidratazione prima della cottura) e la presenza di salse o piante aromatiche.

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