DA BUSO
Avete presente il rumore del peschereccio che, dopo una nottata di pesca, rientra in porto carico di pesce e fatica? Ecco nei piatti del ristorante da Buso a Caorle potrete trovare tutto questo: materie prime del mercato ittico cittadino che arrivano sul vostro piatto con tutta la sapienza nella lavorazione della materia prima che deriva da una cultura marittima d’annata. Il menù del ristorante può essere racchiuso in una sola parola: avanguardia. Antipasti, primi e secondi potrebbero tranquillamente essere scambiati tra loro, a livello di ordine di portata, poiché in ognuno di essi si coglie l’amore smisurato per la cucina ittica. I grandi classici vengono rivisitati non tanto negli accompagnamenti quanto nelle lavorazioni:cotture lente a bassa temperatura, sifone e sottovuoto danno vita a piatti sensazionali. I cicchetti della tradizione veneta sono riarrangiati nella forma e dall’aggiunta di contaminazione speziate. Cannolo veneziano ripieno di baccala mantecato, tagliatelle di seppia e crudite’ varie aprono ad una degustazione contemporanea.
Il piatto che meglio esprime a mio dire l’interpretazione di cucina dello chef Andrea Vio è la Piovra77: sapidi tentacoli cotti a bassa temperatura e poi ripassati alla brace disposti su letto di asparagi verdi fumanti che vanno a contrasto con un wafer croccante ripieno di gelato alla piovra! Uno tsunami di golosità!
La sala gestita dalla compagna Alessandra riflette la pace e la serenita che si vuole ritrovare in una cena di pesce al mare dove il bianco e l’armonia della salsedine vi faranno passare dei bei momenti.
○●Location: Caorle
○●Chef: Andrea Vio
○●Menù alla carte’