Le nocciole

La pianta del nocciolo ha origini molto antiche, arriva fino all’ultima era glaciale, ovvero 10’000 anni fa. 

Si tratta di una pianta originaria della Mesopotamia e successivamente diffusa in tutta Europa, ne sono stati ritrovati dei fossili in Danimarca, Germania e Svezia a prova del fatto che l’uomo primitivo si nutriva anche di nocciole.

Questo frutto era conosciuto dagli Antichi Greci e Romani che lo consumavano per la fama circa le sue doti magiche.

Nel mondo, la coltivazione di questo frutto si è sviluppata principalmente in 4 aree: nella costa meridionale del Mar Nero, in Italia, poi in Spagna e infine nel Nord America, negli ultimi anni la sua grande richiesta ha esteso la coltivazione in altre aree come Brasile, Cile, Romania, Australia, Macedonia e Francia.

Esistono diverse varietà di nocciole, in Italia si coltivano principalmente la Tonda Gentile delle Langhe (diventata IGP dal 1993), la Tonda Gentile Romana (DOP), Nicchione, Nocciola Mortarella (tipica Campana), San Giovanni, Tonda di Giffoni, Nocella Bianca, Nocella Rossa, Camponica e Riccia di Talanico.

 

Proprietà:

La nocciola è una fonte eccellente di minerali quali calcio, fosforo, magnesio e potassio, fonte anche di fibre, proteine e grassi buoni, antiossidanti e vitamine.

Le fibre al suo interno consentono l’aumento del senso di sazietà e migliorano il transito intestinale, diminuendo anche l’assorbimento degli zuccheri, in particolare favoriscono l’aumento del colesterolo buono.

Al suo interno possiamo trovare la vitamina B9 che è fondamentale per la salute della donna, soprattutto durante la gravidanza e l’allattamento. Troviamo inoltre la vitamina E, ottimo antiossidante che protegge le cellule dalle tossine ambientali e dall’azione dei radicali liberi.

I flavonoidi e carotenoidi contenuti in questo frutto aiutano a ridurre il rischio di malattie cardiache, malattie cardiovascolari, rischio di cancro, regolano la pressione arteriosa e riducono il rischio di insorgenza del diabete tenendo a bada l’indice glicemico.

Questo frutto può essere consumato tranquillamente ogni giorno, in particolare è ottimo da utilizzare durante la prima colazione o come spuntino durante la giornata, in particolare è consigliatissimo per chi fa sport, date le sue proprietà energizzanti.

Infine viene impiegata come integratore naturale per contrastare l’anemia e per il benessere di muscoli, ossa e pelle.

Controindicazioni:

Le nocciole non sono adatte per chi soffre di diverticolite e diverticolosi e non andrebbero somministrate ai bambini perché potrebbero scatenare delle reazioni allergiche.

 

Curiosità:

Il nocciolo è “come il maiale*, non si butta via niente! Della pianta infatti può essere utilizzato tutto: le foglie vengono utilizzate in fitoterapia come antinfiammatorio naturale, oppure essiccate in infusione nell’acqua calda per un’ottima tisana. Da congelate diventano un impacco per alleviare le occhiaie.

Dal frutto si può estrarre l’olio che viene utilizzato in molte creme con proprietà lenitive.

Il guscio è un ottimo combustibile e può essere utilizzato per proteggere dal gelo le piante mettendolo alla base.

Con il legno viene prodotta una brace finissima utilizzata nella fabbricazione di carboncini da disegno.

Infine la verga di nocciole viene utilizzata dai rabdomanti per cercare l’acqua.

Nell’Antichità con il legno di nocciolo venivano create delle bacchette per i maghi e qualcosa di magico viene racchiuso, una leggenda narra che non possa essere colpito dai fulmini come ricompensa della volta in cui protesse la Madonna durante un forte temporale.