Pasta brioches salata – impasto base
Tempo fa sul forum Pizzapastamandolino avevo trovato questa ricetta di pasta brioches salata … e da allora mi sono ripromessa di provarla, inutile dire che il mio istinto è stato premiato! Appena provata me ne sono innamorata! Come sempre però ho apportato leggere modifiche alla ricetta originale, più che altro sulla farina (io ho usato metà 00 e metà manitoba, mentre la ricetta originale diceva tutto 00), un po’ meno zucchero (e qui forse potevo rispettare la ricetta, ci stava!) e ho usato l’olio EVO al posto dello strutto…. Ovviamente vi invito a passare su pizzapastamandolino per vedere la ricetta originale di Antonina Vaglica.
Ma ecco la mia versione della pasta brioches salata:
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina manitoba
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 35 g di zucchero
- 220 gr di acqua
- 50 gr di olio evo
- 15 g di sale
Per questa semplicissima Pasta brioches salata ho utilizzato la planetaria ma per quanto è semplice può essere impastata anche a mano.
Per prima cosa mischiare le due farine e aggiungere l’olio. Impastare a bassa velocità (col gancio a foglia). Unire lentamente l’acqua tiepida in cui precedentemente amdrà sciolto il lievito e lo zucchero. Dopo aver unito tutta l’acqua aggiungere il sale e aumentare lentamente la velocità portandola ad una media velocità. Continuare l’impasto finchè non si sarà formata una palla omogenea (basteranno un paio di minuti).
A questo punto trasferire sul piano di lavoro e lavorare ancora per un minuto o due, formare la palla e mettere a lievitare in una ciotola capiente e coperta con una cuffia (o pellicola). Come per tutte le paste lievitate, anche la pasta brioches salata va tenuta lontano da correnti d’aria e in un luogo caldo (va bene il forno spento).
Una volta raddoppiata la pasta brioches salata è pronta per essere utilizzata per pizzette, brioche salate, tortine, trecce….
In questo caso ho utilizzato mezzo cubetto di lievito perchè avevo bisogno di una lievitazione veloce, viene da se che se si allungano i tempi di lievitazione si potrà diminuire il lievito. L’importante è comunque che l’ impasto sia ben raddoppiato al momento dell’ utilizzo.
Nei prossimi giorni vi parlo di quello che ci ho fatto…. intanto ve lo faccio vedere! 🙂
