Il risotto verde ai moscardini è un piatto a base di pesce dal colore verde brillante su cui poggiano dei moscardini croccanti saltati in padella. Il colore verde del piatto si ottiene grazie alla clorofilla estratta dal prezzemolo e aggiunta al risotto durante la cottura, il gusto definito invece dai moscardini utilizzati per aggiungere carattere e sapore al piatto. Ottimo primo piatto di pesce originale alternativa al classico risotto alla pescatora o risotto aglio olio e bottarga.
Tempo: 30 min. |
Porzioni: 2 |
Difficoltà: bassa |
Costo: 2 euro persona |
Ecco cosa vi serve:
- 1 tritatutto
- 2 padelle 20-26 cm
- 1 pentola 1-2 lt
Ingredienti per 2 persone:
- 160 gr di riso Carnaroli
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 10 moscardini piccoli
- 1 lt di brodo vegetale (leggi qui la ricetta)
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- Olio Extra Vergine d’Oliva
- Pepe macinato fresco
- Sale
Quale vino abbinare: io consiglio di servire il risotto verde ai moscardini con un vino aromatico e profumato come ad esempio un Greco di Tufo.
Procedimento
Per ottenere un buon risotto bisogna utilizzare un buon brodo, se avete tempo e modo vi consiglio di seguire la ricetta che trovate qui e preparare un buon brodo vegetale direttamente a casa vostra, nel caso non abbiate modo potrete utilizzare altri brodi pronti.
Mettete il risotto in padella e fatelo tostare a fiamma vivace per un pio di minuti, il riso dovrà diventare caldo senza colorarsi o bruciarsi, aiutatevi saltando il riso di tanto in tanto.
Quando posizionando una mano sopra la padella sentirete il calore della fiamma sottostante il risotto sarà tostato a dovere, sfumate con il vino bianco aggiungendone poco alla volta. Non esagerate troppo vino renderà il risotto aspro e acido, ma poco vino servirà a poco, fatevi guidare dal vostro naso, se sentite un profumo delicato di vino avete raggiunto il quantitativo giusto.
Sfumate il risotto con il brodo caldo e abbassate la fiamma a medio bassa, continuate la cottura del riso per il tempo indicato sula confezione, ci vorranno circa 15 minuti per la cottura completa. Aggiungete il brodo caldo di volta in volta aspettando che si sia assorbito completamente prima di aggiungerne altro.
Mentre il risotto procede con la cottura è il momento di dedicarci alla preparazione della clorofilla seguendo le indicazioni che trovate qui. In questo modo sbollentando prima e tritando poi il prezzemolo con acqua ghiacciata estrarremo il colore verde.
La clorofilla dovrà essere aggiunta al risotto poco alla volta e solo verso la fine, il caldo infatti rovina la brillantezza, aggiungetene quindi un paio di cucchiai scarsi durante gli ultimi 5 minuti e poi un cucchiaio fuori dal fuoco.
Mentre il risotto cuoce dedichiamoci ai moscardini che in 3-4 minuti si cuoceranno, puliteli eliminando il dente centrale e scottateli in una padella con un filo d’olio e un mezzo bicchiere d’acqua. Tenendo i moscardini per la testa immergeteli nel liquido così che i tentacoli si arriccino prendendo la forma caratteristica. Non cuoceteli troppi o resteranno gommosi, bastano un paio di minuti i moscardini saranno pronti quando li vedrete gonfi e di colore viola intenso. Non dovrebbe servire salare i moscardini perché contengono acqua di mare, ma assaggiateli e nel caso non siano abbastanza saporiti aggiungetene.
A questo punto mantecate il risotto con il liquido di cottura dei moscardini, se necessario aggiungete anche un filo d’olio extra vergine d’oliva, il risotto dovrà essere cremoso, all’onta.
Disponete il risotto nel piatto, completate con i moscardini scottati e un pizzico di sale.
Il vostro risotto verde ai moscardini è pronto!
Consigli per l’impiattamento: presentate il risotto verde ai moscardini in modo semplice, su di un piatto bianco che ne esalti la brillantezza del colore. Se volete una presentazione più scenografica potete utilizzare una coppapasta o un ring e creare un cerchi dello spesso di due centimetri e per un effetto sottomarino completare il piatto con delle scaglie effetto corallo.
Cosa ne pensi di questa ricetta? Hai altri consigli o suggerimenti d’aggiungere? Non ti resta che cucinarla e farmi sapere tutti i tuoi commenti!
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