Il risotto verde ai gamberetti è un piatto abbastanza semplice ma con un impatto estetico molto elevato, ideale per un pranzo o una cena in cui volete stupire i vostri ospiti non solo con il sapore di una ricetta ma anche con l’aspetto. La preparazione è molto semplice, si parte da un risotto classico reso verde dall’utilizzo della clorofilla e arricchito da dei filetti di gamberi rossi posizionati in cima quasi a crudo, ecco i passi principali della ricetta.
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Tempo: 25 min. |
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Porzioni: 8 |
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Difficoltà: bassa |
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Costo: 4 euro persona |
Ecco cosa vi serve:
- 1 pentola da 1-2 lt
- 1 padella da 20-22 cm
- 1 cucchiaio
- 1 tagliere
- 1 mixer ad immersione
Ingredienti per 2 persone:
- 160 gr di riso carnaroli
- 10 gamberi rossi freschissimi
- ¼ di bicchiere di vino bianco secco
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco (leggi qui la ricetta della clorofilla)
- 1 lt di bisque di gamberi (leggi qui la ricetta completa)
- Sale
- Pepe
- Olio Extra Vergine d’Oliva
Quale vino abbinare: il risotto verde ai gamberetti si abbina con una Vernaccia di San Gimignano riserva di Colore giallo paglierino il profumo è ampio, aristocratico, molto variegato, e il gusto si rivela fragrante, polposo e strutturato così da esaltare il sapore dei gamberi rossi.
Procedimento
Iniziamo preparando la bisque di gamberi seguendo le indicazioni che trovate qui, questa preparazione è essenziale per conferire il sapore e il profumo dei gamberi. Per prepararla è importante utilizzare le teste e il carapace dei gamberi che poi andremo a disporre a filetto come guarnizione del piatto. La realizzazione della bisque richiede molto tempo, trattandosi di un brodo deve essere fatto evaporare lentamente fino almeno a dimezzarsi ed estrarre tutto il sapore.
Ottenuta la bisque è il momento di dedicarsi al riso, in una pentola mettete il riso a fiamma alta senza olio o cipolle e tostate fino a quando posizionando la mano sopra il riso non sentirete il calore passare, saltate il riso ripetutamente per evitare che si bruci.
Dopo aver tostato il risotto sfumate con il vino bianco, dose il quantitativo utilizzando il naso, il vino deve essere presente ma non sovrastare il resto dei sapori, vi consiglio di aggiungerlo poco alla volta, se il vino è troppo sentirete un profumo acido di vino, dovrete fermarvi prima.
Dopo aver sfumato con il vino bianco aggiungete la bisque di gamberi calda, è importante che sia calda per non bloccare la cottura del riso. Inoltre aggiungetene poca alla volta, prima di aggiungere altra bisque dovrete aspettare che sia stata assorbita dal riso.
Mentre il riso cuoce è il momento di preparare la clorofilla seguendo le indicazioni che trovate qui.
Aggiungete la clorofilla al risotto quando mancano 2 o 3 minuti al termine della cottura, è importante aggiungere la clorofilla solo alla fine e fuori fiamma mentre mantecate il risotto per ottenere un colore verde brillante.
A cottura terminata togliete dal fuco, aggiungete un filo d’olio e mantecate il risotto aggiungendo un cucchiaio di clorofilla per fissare il colore.
Disponete i gamberetti appena scottati sul risotto caldo così che il calore termini la cottura, vi consiglio sempre di abbattere (congelare per qualche ora) i crostacei e il pesce se decidete di consumarli crudi o poco cotti.
Il vostro risotto verde ai gamberetti è pronto!
Consigli per l’impiattamento: disponete il risotto all’onda nel piatto di portata e disponete 3 gamberetti per decorazione, lavorate in larghezza e non in altezza per conferire eleganza al piatto. Avendo già inserito il prezzemolo nella clorofilla non serve altro, il vostro piatto è pronto per essere gustato.
Cosa ne pensi di questa ricetta? Hai altri consigli o suggerimenti d’aggiungere? Non ti resta che cucinarla e farmi sapere tutti i tuoi commenti!
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