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Tempo: 25 min. |
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Porzioni: 2 |
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Difficoltà: bassa |
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Costo: 1 euro persona |
Ecco cosa vi serve:
- 1 padella da 16-22 cm
- 1 pentolino da 1 lt
- 1 coltello
- 1 tagliere
- 1 cucchiaio di legno
Ingredienti per 1 persona:
- 80 gr di riso carnaroli (o vialone nano)
- 1 testa di radicchio
- 1 noce di burro
- 1 lt di brodo vegetale (leggi qui come farlo fresco)
- ½ cipolla
- 2 cucchiai di olio extra vergine
- ½ bicchiere di vino bianco secco
Quale vino abbinare: un vino bianco con note come ad esempio il Riesling capace di dare il meglio di sé con un adeguato affinamento in bottiglia in cui i suoi aromi diventano più intensi e più complessi.
Procedimento
Per prima cosa tagliate la cipolla a cubetti finissimi e mettetela in una padella con un filo d’olio su fiamma media, fate soffriggere fino a quando non avrà sudato (la cipolla diventa quasi trasparente).
Aggiungete il riso e fate tostare per altri 2 minuti, mescolandolo o saltandolo così che non si bruci. Il risotto è tostato quando posizionando una mano sopra la padella sentirete il calore passare. Sfumate con il vino bianco e fate evaporare, non utilizzate troppo vino per non coprire il sapore degli ingredienti, aggiungetene poco per volta e utilizzate il naso come indicatore, se sentite un buon profumo va bene, un odore acido vorrà dire che avete messo troppo vino.
Aggiungete il brodo caldo un mestolo alla volta e aspettate che si sia assorbito prima di aggiungerne di altro. La fiamma per la cottura del risotto deve essere medio bassa.
Mentre il risotto cuoce tagliate il radicchio a listarelle sottili e tenetelo da parte
Cuocete per altri 10-11 minuti e quando è pronto togliete dal fuoco e aggiungete il radicchio tagliato, mantecate nella padella fuori dal fuoco con una noce di burro per dare ulteriore cremosità al risotto e creare la famosa onda! Se volete una versione più leggera sostituite il burro con della robiola delle langhe
Il vostro risotto al radicchio è pronto!
Consigli per l’impiattamento: Potete completare il piatto aggiungendo delle striscioline di radicchio in cima, per la presentazione invece vi consiglio un piatto fondo di colore chiaro magari bianco per esaltare il colore del riso a contratto con il rosso del radicchio.
Vi consiglio di non saltare il radicchio in padella per preservarne il colore rosso rubino, la cottura lo renderebbe marroncino e secco, per avere sapore il risotto al radicchio deve avere una dose generosa di radicchio. La presenza del radicchio tagliato garantisce anche una buona croccantezza al piatto.
Cosa ne pensi di questa ricetta? Hai altri consigli o suggerimenti d’aggiungere? Non ti resta che cucinarla e farmi sapere tutti i tuoi commenti!
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