I gamberi al lardo sono un antipasto sfizioso ideale per le cene o i pranzi a base di pesce. La preparazione è semplice e veloce, ci vuole solo un po’ di pazienza per pulire bene i gamberi e avrete una ricetta buonissima.
Se ti piacciono i gamberi leggi le ricette
Ingredienti per 2 persone
- Energia 516,50 (Kcal)
- Carboidrati 2,90 (g) di cui Zuccheri 2,90 (g)
- Proteine 13,60 (g)
- Grassi 50,10 (g) di cui saturi 16,56 (g)di cui insaturi 32,96 (g)
- Fibre 0,00 (g)
- Sodio 147,00 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 150 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Procedimento
A seconda del numero di antipasti che volete preparare per i vostri ospiti potete utilizzare le code di gamberone o dei gamberi normali, la preparazione non cambia.
Nella ricetta seguente ho utilizzato delle code di gambero di dimensioni medie, i classici gamberoni che si trovano in pescheria o al supermercato.
La pulizia dei gamberi è molto importante, se avete dei dubbi leggete i passaggi per pulire i gamberi alla perfezione in base all’utilizzo finale che ne farete.
Se il budello si dovesse spezzare potete estrarlo applicando un taglio sulla parte superiore della coda. In quel caso dovrete spellare i gamberi interamente o applicare un piccolo taglio tra gli anelli del guscio ed estrarre il filamento aiutandovi con uno stuzzicadenti.
Potete servire il gambero con o senza la testa dipende dal tipo di gambero che trovate, il gusto finale della ricetta non cambia.
Non buttate le teste e i carapaci, sono ottimi per fare una bisque o per insaporire un risotto ai gamberetti!
Eliminate il carapace (guscio) fino alla coda, potete lasciare l’ultimo giro o eliminarlo fino alle pinne presenti all’estremità. Io preferisco eliminarlo fino alle pinne così chi mangerà il gambero non avrà problemi dopo.
Le pinne servono per impugnarlo una volta cotto, se si dovessero staccare potete sempre ripiegare su uno stuzzicadenti e presentarlo come fossero dei mini spiedini.
A questo punto non vi resta che disporre la fetta di lardo, appoggiare la coda di gambero sopra e avvolgerla partendo dalla coda. Fate aderire bene il lardo nei vari rotoli così che si attacchi bene e crei un guscio, sarà lui un cottura ad insaporire il gambero.
Mettete su una placca da forno e infornate a 160° per 10 minuti, non vi preoccupate se rilasceranno dei liquidi in cottura si assorbiranno.
I vostri gamberi al lardo sono pronti!
Consigli per l’impiattamento:
I gamberi al lardo possono essere serviti su dei crostini o semplicemente disposti su di un piatto per essere assaggiati, potete servirli con una maionese fatta in casa o una maionese all’aglio.
Quale vino abbinare:
Vi consiglio un vino bianco aromatico come ad esempio un Gavi in grado di bilanciare il gusto delicato del gambero e la sapidità del lardo cotto al forno.
Grazie di aver letto la ricetta!
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Dosi variate per porzioni