E allora si arriva a casa e si mettono le mani in pasta…questa volta pasta fillo.
Ma prima voglio parlarvi un po’ di questo paese, Olympos. Un paese fuori dal mondo, uno dei paesi più tradizionali della Grecia Poiché Karpathos era spesso attaccato dai pirati, in questo piccolo villaggio la gente ha costruito le loro case con pietra naturale per camuffarlo. Il villaggio è anche chiamato “il Villaggio delle Donne” perchè le donne sono sempre state, e lo sono tuttora, la maggioranza: i loro uomini sono sempre stati fuori, o a combattere i pirati ed i Turchi, o a lavorare all’estero. Ci sono molte abitudini locali qui che non si trovano in nessun altro luogo della Grecia. Qui e solo qui si parla un dialetto dorico tanto antico quanto raro in Grecia, Questo villaggio caratterizzato da eccezionali bellezze naturali, la strada attraversa paesini tradizionali, vallate, colline ricoperte di pini, e monti brulli con versanti a picco che offrono una vista panoramica prima di arrivare ad Olympos, nascosto in mezzo ad una natura selvatica. Il paese conserva antichi costumi e regole di vita tradizionali, come i costumi delle donne che ancor oggi vestono.
Il forno è situato all’estremità del paese vicino ai mulini a vento, e qui si sforna in continuazione pane al sesamo e semi di papavero, delle ciambelle che sembrano le nostre frise e le immancabili tiropitakia e spanakopita.
La spanakopita è una torta salata di pasta fillo, spinaci e feta, semplice da fare se si usa la pasta fillo confezionata. Ci sono poi vari modi per presentarla, proprio come una torta salata, oppure a mezzaluna, o come un salamotto arrotolato o ancora a triangolo, io ho scelto le ultime due soluzioni e sono stata veramente soddisfatta del risultato
D’estate poi è comodissima come pranzo anche da spiaggia, nelle isole greche si passa dal fornaio il mattino e con pochi soldi ci si prende una varietà di salati come la spanakopita, la tyròpita, la tiropitakia, e tante altre, qui ne vedete alcune.
Spanakopita greca spinaci e feta in pasta fillo
Ingredienti per 3 spanakopite a triangolo e una a salamotto di diametro 14 cm.
- 450 g di spinaci bio sbollentati e strizzati (meglio freschi ma anche i surgelati bio coop vanno bene)
- 1 rotolo di pasta fillo
- 1 scalogno
- 250 g di feta greca o panetto greek white della Violife
- Aneto secco
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
Preparazione delle Spanakopita greca spinaci e feta in pasta fillo
- Sbollentate gli spinaci, strizzateli bene bene e se le foglie sono grandi tritateli grossolanamente.
- In una padella stufate lo scalogno tritato con un filo d’olio, unite gli spinaci e fateli insaporire dieci minuti, spolverate di pepe, aneto, e pochissimo sale perché sarà la feta che darà il sapore.
- Spegnete, sgretolate con una forchetta la feta in una terrina unendo un poco del suo liquido se è troppo compatta, aggiungete gli spinaci, mescolate e mettete da parte.
- Prendete il rotolo di pasta fillo, togliete un paio di fogli e tagliateli in tre pezzi nel lato lungo. Spennellate leggermente due fogli alla volta con olio. Appoggiate una cucchiaiate abbondante nell’angolo a sinistra e piegate a triangolo, dando un’ altra leggera pennellata d’olio e trasferiteli su una placca rivestita di carta forno.
- Prendete altri tre fogli, pennellate appena appena di nuovo tra un foglio e l’altro, posizionate il ripieno in basso verso di voi e arrotolate formando un lungo salame. Arrotolatelo su se stesso delicatamente e mettetelo in una tortiera piccola, dando un’ultima leggera pennellata.
- Passate in forno caldo a 180 gradi per 20 minuti fino a doratura.
P.s. La prossima volta voglio rifarle senza oliare tra uno strato e l’altro, poi vi dico la differenza 😉 In questo caso, sono un po’ unte ma molto croccanti, sono sparite in un attimo, chiudendo gli occhi e ricordando la vacanza a Karphatos. Nella ricetta originale usano più fogli di pasta fillo, ma solo pensando a quanto olio poi ci mangiamo io le ho fatte con il minimo indispensabile.
Altre ricette vegetariane greche oltre alla Spanakopita greca spinaci e feta in pasta fillo le trovate nel blog e la ricetta delle melanzane papoutzakia di Karpathos qui
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Come ti ho già detto la Grecia è rimasta nel mio cuore e non se ne è mai andata..la sua cucina sa ammaliare e tu con questi scatti sei riuscita a cogliere tantissime emozioni.
Grazie x la ricetta, la inserisco subito in elenco <3
Proverò a farla ho l’impressione che con l’olio diventa troppo
oliosa comunque la faccio cm dici grazie
Ciao Mary, io per la sfoglia di pasta fillo ho seguito una ricetta greca, ho provato anche senza ma a me si era appiccicato tutto, mettine solo una lacrima, tanto che i fogli non si uniscano. Dal cogmome sei greca, voi magari avete una pasta fillo meno appiccicosa di quella che si trova qui?