Risotto all’olio edamame e malva

Le giornate si allungano, è quasi primavera. Un risotto colorato verde e viola, acceso, buono, sano, il risotto all’olio edamame e malva. Un piatto completo di cereali senza glutine e di legumi, l’associazione di cereali o loro derivati con i semi di leguminose è molto razionale e può mettere a disposizione dell’organismo una miscela proteica il cui valore biologico è paragonabile a quello delle proteine animali.

Di questo fagiolino verde ve ne avevo già parlato in parecchie ricette, QUI  e anche QUI mi piace molto per il suo gusto delicato e fresco.

Risotto all’olio edamame e malva

risotto edamame e malva

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 g di riso carnaroli
  • uno scalogno
  • 700 g di brodo di dado vegetale fatto in casa  qui la ricetta
  • 100 gr di edamame lessati 5 minuti
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale, pepe a.b.
  • succo di limone q.b
  • fiori di malva essiccati

Preparazione del Risotto all’olio edamame e malva

  1. In  una casseruola da risotto mettete un filo d’olio e lo scalogno tritato fine ad appassire per qualche minuto.
  2. Aggiungete il riso e tostate il riso per qualche minuto.
  3. Unite  i fagiolini di edamame lessati e poi il brodo caldo poco alla volta, aspettando  a versare ancora brodo solo  quando il precedente  è quasi assorbito.
  4. A cottura ultimata del risotto,  circa 14 minuti , a seconda del tipo di riso ( deve restare leggermente al dente) spegnete, regolate di sapore e aggiungete un cucchiaio di succo di limone.
  5. Decorate con fiori di malva essiccati.

risotto edamame 3

Conosciamo l’edamame

Rispetto alle altre varietà di soia, presenta una fava allungata a mo’ di fagiolo di colore verde brillante dovuto al particolare grado di maturazione. Il sapore risulta molto delicato, fresco  e con sentori di mandorla che la rende ottima anche gustata da sola al naturale, senza impiegarla in ricette laboriose. Comunque, in cucina, va utilizzata come si usa fare con i piselli e risulta molto versatile anche semplicemente per arricchire delle ricette: ottima lessata, spadellata, in insalata, nelle minestre o anche per preparare golosi dessert. Importante è non cuocerla troppo a lungo, giusto 4- 5 minuti non solo per non rovinare le sue proprietà nutritive ma anche per mantenerla  così com’è, giustamente croccante. Io l’ho sperimentata alla maniera Giapponese,  come snack appena lessata e salata.Ma quali sono le proprietà di questa varietà di soia? In generale, i legumi sono alimenti salutari che dovrebbero far parte del nostro regime alimentare almeno tre volte a settimana: sono un’ottima fonte di proteine che, abbinate ai cereali, permette di ottenere un pasto completo e bilanciato. La Soia Edamame è particolarmente ricca di vitamina C, E, magnesio, potassio e fosforo, proteine, folati necessari per la produzione di globuli rossi e per lo sviluppo del feto in gravidanza, aminoacidi, fibre di buona qualità e soprattutto lipidi insaturi nonché di ferro, spesso carente nella nostra alimentazione. Oltre tutto, la ricchezza di isoflavoni, ormoni vegetali, la rende un ottimo alleato della donna per risolvere le problematiche legate alla sindrome premestruale e la menopausa come vampate di calore e rischio osteoporosi. Insomma, io vi consiglio di provarla, non solo per le citate proprietà salutari ma anche perché, vista la provenienza rigorosamente italiana, priva di Ogm possiamo smettere di farci paranoie circa la produzione, i metodi di raccolta e il confezionamento. Da greenme

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.