Pici con sugo alle verdure
Conoscete i pici? Li ho scoperti nei miei viaggi in Toscana. Qui da noi in Veneto vengono chiamati bigoli, (farina di grano tenero, acqua e sale passati nel bigolaro).
L’impasto dei pici è lo stesso dei bigoli, farina, acqua e sale, niente uova, nei tempi passati solo cibo per ricchi. I pici toscani si differenziano dai bigoli veneti perchè vengono tirati a mano, non passati al bigolaro.
Mi sono sempre ripormessa di fare i pici a casa, ma vuoi per una cosa vuoi per un’altra non mi sono mai cimentata. Ho portato a caa da Arezzo però dei buoni pici artigianali ed eccoli qui: Pici con sugo alle verdure.
Si racconta che i pici fossero conosciuti ancora in epoca etrusca, nella celebre Tomba dei Leopardi di Tarquinia del V secolo a.C. si vede raffigurato un banchetto. In una scodella c’è una pasta che sembra uno spaghetto, irregolare, si dice fossero gli antenati dei pici, arrivati poi in tutta la Toscana.
Il nome pici potrebbe derivare sia da Marco Gavio Apicio (25 a.C.37 d.C.), gastronomo dell’antichità, oppure dal verbo “appiciare”, gesto della mano che si fa per far prendere all’impasto la forma di picio.
Svariati sono i sughi con cui condire questa pasta tipica toscana della cucina povera contadina. Condimenti come Il tradizionale olio, cipolla e sale o il più conosciuto aglione con aglione, zenzero, olio e pomodoro. I pici stanno bene con tutto, anche con le briciole di pane raffermo. Oggi ho preparato i pici con sugo alle verdure semplice semplice.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 15 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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240 g Pici
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2 Carote
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1 Scalogno
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1 costa di sedano
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10 Pomodorini
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q.b. Sale marino integrale
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Pepe nero
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q.b. Erbe aromatiche
Preparazione
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Lava la costa di sedano e le carote che vanno spuntate e pelate.
Trita poi tutte le verdure e falle appassire in una pentola con un filo d’olio extravergine. Metti intanto a bollire l’acqua e sala leggermente.
Butta i pici e falli cuocere per 15 minuti, controllando la cottura (poi dipende se sono freschi o secchi)
Lava e taglia i pomodorini e uniscili al trito di verdure. Fai cuocere ancora qualche minuto. Trita le erbe aromatiche.
Scola i pici e uniscili al sugo, aggiungi le erbe tritate (salvia, timo, maggiorana ecc) e mescola bene. Assaggia se è abbastanza saporito, servi in tavola con un goccio d’olio extravergine e una spolverata di pepe nero.
Note
Se vi piacciono le mie ricette e il mio modo di fare cucina, è un cambiamento e una consapevolezza alimentare cresciuta nel’arco di dieci anni seguendo i consigli del Dottor Franco Berrino.
Per questo se siete interessati vi lascio una lista di libri che mi hanno resa consapevole e cambiato la vita. Li trovate alla pagina Le mie letture
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