Oggi ho preparato questa New York cheesecake alla fragola ricetta con e senza Bimby perchè anche se una torta non proprio alla mia maniera 😉 volevo partecipare all’evento della pagina il Bimby e i blog di Giallozafferano. Rispetto alle classiche cheesecake che si trovano in rete, ho tolto lo zucchero dalla base dimezzato il burro e anche nel ripieno ho calato lo zucchero. Se cercate invece una cheesecake senza derivati animali e a freddo provate questo qui
- DifficoltàBassa
- CostoBasso
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni8 fette
- CucinaItaliana
Ingredienti della New York cheesecake alla fragola
Base
- 200 gBiscotti tipo digestive
- 80 gburro fresco di malga
Crema
- 500 gformaggio quark bio (o altri formaggi spalmabili sani)
- 2uova di casa freschissime
- 60 gzucchero di canna
- 100 gPanna fresca liquida
- 2 cucchiaimaizena
- 1 pizzicosemini vaniglia bio
Copertura
- 125 gyogurt bianco bio 0% grassi
- 100 gpanna fresca
- 1 pizzicosemini vaniglia bio
- 1 cucchiainoSucco di limone
- 5fragole bio
- 100 gcoulis alle fragole
Preparazione della New York cheesecake alla fragola
con Bimby tortiera 15 cm.
Nel boccale pesate i 200 g di biscotti e tritateli 5 sec vel 6. Aggiungete il burro morbido 20 sec. vel 3 Rivestite una tortiera da 15 cm. di carta forno e travasate l’impasto schiacciando e livellando bene con un cucchiaio, ricoprendo anche le pareti per 3 cm. di altezza. Accendete il forno a 180 gradi ventilato. Mettete in frigorifero lo stampo e procedete con il ripieno. Nel boccale inserite le uova, lo zucchero e i semini di vaniglia bio 30 sec. vel 5 – aggiungete il formaggio quark, la panna e la maizena 40 sec. vel. 5 Togliete lo stampo dal frigorifero e versate la crema che risulta abbastanza liquida ma non sgomentatevi! Infornate per 50 minuti a 180 gradi controllando che la superficie non scurisca troppo, altrimenti appoggiateci sopra un foglio di alluminio. Al termine della cottura lasciate ancora la torta per 30 minuti in forno con la porta leggermente aperta, così non smonterà. Fate raffreddare. Preparate la copertura: Montate come preferite i 100 g di panna e aggiungete mescolando delicatamente lo yogurt e il succo di limone. Preparate la coulis di fragole come da ricetta qui Quando la torta è fredda, toglietela delicatamente dalla tortiera appoggiandola su un piatto piano e spalmate la superficie di panna acida e decorate con la coulis e fragole a fettine. Lasciate raffreddare mezza giornata prima di servire.
Preparazione senza Bimby: Tritate i biscotti finissimi in un mixer, aggiungete il burro morbido mescolando delicatamente. Prendete uno stampo a cerniera da 15 cm. foderato di carta forno e versate l’impasto livellandolo e schiacciando con il dorso di un cucchiaino. Rivestite anche i bordi e mettete in frigo 20 minnuti a rassodare. Preparate la crema, in unca terrina rompete le uova, aggiungete lo zucchero e con una frusta sbattete bene per gonfiare il tutto. Aggiungete i semini di vaniglia, la panna, il quark incorporandolo bene, il succo di limone e la maizena, finchè avrete un composto abbastanza liquido. Riprendete la tortiera dal frigorifero, versate il composto e trasferite in forno caldo a 170 gradi per 60 minuti e poi lasciatelo altri 30 minuti con il forno spento socchiuso
Riflessioni sul Bimby
Sono tanti anni che ho il Bimby e a volte sorrido quando sento Bimby si Bimby no… come se chi avesse un Bimby non sapesse cucinare senza. Non faccio pubblicità, non mi faccio pagare da nessuno e se stendo una parola in favore di questo elettrodomestico che tanto fa discutere è perchè io il Bimby lo uso e non me ne vergogno.
Per chi lavora poi tutto il giorno, ma ha la passione della cucina è un grande aiuto per riuscire a fare in breve tempo tante piccole operazioni che richiederebbero minuti aggiunti. Nella cucina naturale poi dove si usano molto gli hummus, i grani antichi o integrali in farina, è un attimo partendo dal chicco trasformarli. La farina di legumi per esempio, o la farina di mandorle o nocciole chi la compra più? Nelle torte vegane quando servono i semi di lino tritati, il bimby li trita e non pensate sia semplice in altri modi. Gomasio? certo viene meglio con il mortaio, ma se non si ha tempo si rinuncia? No.
Potrei elencare altrettante operazioni che vedono nella mia cucina l’uso del bimby, come la besciamella veg o le vellutate quando si arriva stanche alla sera e in venti minuti è in tavola una vellutata di lenticchie e verdure, finchè sul varoma si cucina il cavolfiore. Il dado di verdure per insaporire? Il sale di sedano chi lo trita? Se andate a sbirciare nelle cucine di tanti ristoranti lo trovate, a volte più di uno. Certo, per fare il pane uso l’impastatrice, i risotti li faccio a mano, non sto dicendo che il Bimby è indispensabile, ma che aiuta quello si.
ma sembra davvero buonissima!!! grazie per averla mandata per il contest!!!
SOno per le torte più casarecce, ma ad una fettina di N.Y. cheesecake non si rinuncia. A presto 😉