una ricetta meravigliosa nella sua semplicità: MInestra di fagioli e scarola ricetta di Totò
Grande giornata oggi, si ricorda Totò nel calendario del cibo italiano e proprio oggi ricorre il 50esimo della sua morte che avvenne il 15 aprile del 1967. Io lo ricordo con questa ricetta.
Grandissimo uomo Totò che viveva al rione sanità a Napoli. Sua madre voleva farlo andare sacerdote, ma Totò già a quindici anni si esibiva nei teatrini di periferia dove conobbe Eduardo De Filippo che diventò suo grandissimo amico.
Totò amava il cibo e la buona tavola, ricordando i tempi di gioventù dove viveva di stenti. Era solito ripetere: A tavola si capisce chi sei e con chi hai a che fare.
Il Principe Antonio De Curtis, in arte Totò elaborò parecchie ricette, anche tramandate dalla sua famiglia in un quadernetto nero, che la figlia Liliana poi raccolse in un libro.
Da questo libro ho tratto una ricetta semplicissima ma ineguagliabile proprio nella sua semplicità: la minestra si scarole e fagioli bianchi, e festeggio con il calendario del cibo questa giornata speciale
Totò notoriamente curava molto gli ingredienti, anche se decideva di mangiare pane e olio, quel pane e quell’olio erano di prima scelta.
Totò voleva sempre una tavola bene apparecchiata, perchè diceva che l’occhio e lo stomaco avevano uguali diritti.
Ecco come lo descrisse Pier Paolo Pasolini:
«Totò riunisce in sé in maniera armoniosa momenti tipici dei personaggi delle fiabe: l’ assurdità, il clownesco e l’ immensamente umano»
Il suo grandissimo amico Eduardo de Filippo parla di Totò ricordando la sua bontà e generosità, ricordiamolo anche noi festeggiandolo insieme e gustando le ricette da lui create.
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Minestra di fagioli e scarola ricetta di Totò
Questa ricetta va preparata con i cannellini. Nel libro di ricette però è appuntata una frase di un suo film che dice: “ I fagioli mi guardano perchè sono fagioli con l’occhio” anche con una ricetta ci fa sorridere il grande comico napoletano. Allora pensando a questi occhietti che guardano Totò, ho voluto mischiare cannellini e fagioli dell’occhio.
La ricetta orginale prevede un chilo di fagioli freschi che corrispondono a 300 grammi di fagioli secchi. Io ho usato 150 g di cannellini e 150 g di fagioli dell’occhio secchi, visto che siamo fuori stagione per quelli freschi.
Ingredienti per 4 persone:
- un chilo di fagioli bianchi (o 300 g di secchi)
- un chilo di scarola
- un litro di brodo vegetale
- due tazze di crostini di pane
- olo extravergine q.b.
- sale e pepe
Preparazione della MInestra di fagioli e scarola ricetta di Totò
- La sera prima mettete in ammollo i fagioli. Il mattino scolateli e cucinateli in pressione con una foglia di alloro per 25 minuti senza sale.
- Pulite e lavate la scarola, buttatela in una pentola grande, scoperta, con acqua bollente e sale.
- Fattela scottare per qualche minuto,si cuoce veramente in un attimo. Scolatela e adagiatela in un colapasta o piatto inclinato a perdere l’acqua di cottura.
- In una casseruola fate soffriggere l’olio, versate la scarola e poi qualche mestolo di brodo vegetale pe rinsaporirla. Versate poi i fagioli facendoli cuocere con la scarola per una ventina di minuti.
- Servite la minestra calda con un giro d’olio, una macinata di pepe e i crostini del pane.
Grazie Totò per avermi fatto conoscere questa minestra speciale, umile come te, ma grande.
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Articolo e Foto: Copyright © All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo
Daniela tu non sai a casa quanto adoriamo questa minestra, è il nostro confort food! Buonissima! Un bascione forte e auguri di buona Pasqua
Ciao, grazie al grande Totò che me l ha fatta conoscere! Buona Pasqua cara a te e famiglia, alle tue principesse
Ciao Daniela, avevo lasciato un commento in cui ti raccontavo quanto buona è questa minestra (la nostra preferita) ma non lo vedo più. Se questo è doppio cancellalo pure! Un bascione e buona pasqua
Ciao carissima, ho ricevuto entrambi i commenti, sai che non la conoscevo? Sarà anche un mio comfort food, un grande abbraccio
Non si può certo dire che un piatto vegetariano e a basso costo non sia saporito!
Assolutamente no, ho aperto il blog per convincere tutti di questo, e questa Zuppa poi ha tutti i requisiti, una minestra perfetta. Un abbraccio e tanti auguri
Ciao,Daniela . Pur non essendo vegetariana( almeno, non ancora),apprezzo moltissimo questa zuppa. Grazie!
Grazie a te, un abbraccio e buona Pasqua!
Non ho mai assaggiato la minestra di scarole, eppure deve essere una favola, specialmente con i fagioli.
Una bellissima ricetta vegetariana per l’amatissimo Totò!
Sai che non la conoscevo neanche io? Totò ancora una volta con le ricette della tradizione partenopea ha fatto meraviglie. Grazie di essere passata, un abbraccio.