Una leggera e profumata crostata al limone e calendula, con i colori del sole. Ideale per un thè del pomeriggio o la colazione del fine settimana.
Oggi voglio parlarvi di calendula selvatica, con i suoi petali coloratissimi. Fa parte delle astracee come la camomilla, il topinambur e la margherita. Chiamata il fiore delle calende proprio perchè da aprile a novembre fiorisce ogni mese.
Cattabiani nel suo Florario scrive:
“così come nel calendario romano arcaico la luna rispuntava, simile a una sottile falce lattea, alle calende di tutti i mesi, che allora erano lunari. Questo rapporto calendariale è riflesso d’altronde proprio nel seme somigliante alla prima falce di luna.
Fiore, dunque, la calendola, collegato alla Grande Madre, come ci conferma una leggenda greca che ha come protagonista Afrodite. La dea, addolorata per la morte del giovane amante Adone, pianse lacrime che, toccando terra, si tramutarono in calendole. Forse per questo motivo i greci raffiguravano il dolore con i tratti di un giovanetto che teneva in mano una loro corona.“
Molto conosciuta dai contadini tanto che veniva chiamata l’orologio dei contadini perchè si chiude in arrivo del brutto tempo.
La calendula viene collegata al sole e come il sole è riscaldante, cicatrizzante e disinfettante. Ma è molto usata anche in cosmesi per il suo effetto calmante e idratante.
L’infuso è usato anche come digestivo, depurativo e diuretico. L’oleolito è utilissimo per le scottature, per le pelli irritate, utilissimo per esempio per le irritazioni da pannolino dei bimbi.
Come usarla in cucina? Colorando con i suoi fiorellini una bella insalata. Preparando un risotto alla calendula o come in questo caso una Crostata al limone e calendula.
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Ingredienti Crostata al limone e calendula
Ingredienti per la pasta frolla
Ingredienti per la crema al limone
Strumenti
Passaggi per la Crostata al limone e calendula
Prepara la frolla per la Crostata al limone e calendula
In una ciotola mescola gli ingredienti secchi per la pasta frolla. Emulsiona assieme olio e acqua e versa sugli altri ingredienti. Mescola velocemente con le fruste elettriche fino ad avere una pasta morbida.
Passa in frigorifero un’oretta.
Nel frattempo prepara la crema al limone (ricetta base chef Beria)
In un pentolino versa gli ingredienti sechci. Aggiungi il latte a filo mescolando e scaldando il tutto, aggiungi anche il succo di limone, la scorza. Fai bollire dolcemente tre minuti, e spegni. Aggiungi i fiori di calendula, chiudi con pellicola e fai raffreddare.
Stendi la pasta frolla nella tortiera versa la crema al limone e calendula e fai cuocere 40 minuti a 180 gradi.
La calendula è il tema scelto per questo mese dal gruppo erbe e fiori nel piatto.
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Se non hai i fiori di calendula puoi appoggiare della frutta fresca sulla crostata raffreddata e cotta, come fragole, mirtilli o lamponi con qualche fogliolina di menta.
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Articolo e Foto: Copyright © All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo
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