Croccantella portulaca e pomodorini

Ho voluto provare anche io il tormentone di questa estate, ecco allora la famosa croccantella, declinata in croccantella portulaca e pomodorini, in versione completamente vegetale.
Questo mese infatti con le amiche di erbe e fiori nel piatto abbiamo scelto di parlare di portulaca.
Se seguite il mio blog avete visto spesso passare ricette con questa erba spontanea infestante, grassottella, dal sapore così delicato che diventa versatilissima in cucina.



Come riconoscere la portulaca oleracea
Anche per la portulaca bisogna fare attenzione a cosa si raccoglie. L’unica portulaca mangereccia è la portulaca oleracea. Per cui le portulache con i fiori grandi che si acquistano al vivaio non vanno bene.
La portulaca oleracea si trova quasi esclusivamente neglio orti, ha le foglioline verde chiro e i rametti rossicci e grassottelli. Ramifica e cresce raso terra, e i suoi fiorellini sono piccolissimi, giallini, si schiudono il mattino e alla sera si richiudono.
In settembre sfiorita, perde tantissimi semini neri, per cui l’anno dopo la vedrete ricrescere rigogliosa.
Storia della portulaca
La portulaca arriva dall’Asia, perlopiù nella medicina dell‘Antico Egitto veniva utilizzata come erba medicinale.
Nel passato la porcellana era molto usata anche contro la diarrea e ancor oggi l’infuso di portulaca può lenire l’acidità di stomaco o le punture di insetti.
Ricchissima di vitamina C  la portulaca veniva imbarcata sulle navi per prevenire lo scorbuto durante le lunghe navigazioni.

Oltre alle vitamine la portulaca è preziosa anche  per il suo contenuto di omega 3. Il botanico e farmacista Dioscoride Pedanio nell’antica Grecia, era convinto che la portulaca fosse un ottimo decongestionante per gli occhi e anche un antidolorifico per il mal di testa.
Uso della portulaca in cucina:
Come puoi usare la portulaca? A me piace bollita e poi usata come fosse uno spinacino, con olio e limone. Nelle farifrittate, nella croccantella come oggi, nelle zuppe.
A crudo è buonissima nelle insalate e anche per preparare delle tisane.
Qualche idea?
riso venere freddo con datterini
cheesecake alle mandorle e portulaca
riso selvaggio zucca e portulache
pesto alla portulaca
insalata di portulaca e pomodorini
pasta fredda con portulaca
insalata mela e portulaca
zuppa di portulaca

Ecco invece le ricette per la rubrica erbe e fiori nel piatto:
Insalata cipriota, con portulaca, cetrioli, pomodori e menta di Elisa
Polpette di portulaca e ricotta, ricetta senza uova di Miria

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Passiamo allora alla croccantella portulaca e pomodorini, semplice semplice, una focaccia croccante.
Croccantella portulaca e pomodorini

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti Croccantella portulaca e pomodorini

  • 250 gfarina tipo 2
  • 300 gacqua
  • 2 cucchiainisale marino integrale
  • 2pomodori perini
  • 30 golive taggiasche
  • 1 cucchiaiocapperi (dissalati)
  • 2 cucchiaifarina di mais
  • 1scalogno
  • 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • 2 mazzettiportulaca

Strumenti

  • Teglia
  • Ciotola
  • Frullatore / Mixer
  • Coltello

Preparazione Croccantella portulaca e pomodorini

La teglia da usare è d diametro 30 cm.
  1. Raccogli e lava benissimo la tua portulaca, lasciala anche un pochino in ammollo e poi sciacqua bene. Stacca i rametti più teneri, lascia da parte quelli più coriacei.

  2. Croccantella portulaca e pomodorini

    Metti a bollire la portulaca per una decina di minuti finchè è tenera ma ancora bella soda, scola e metti da parte.

  3. Lava e taglia a pezzetti i pomodorini. Trita lo scalogno. In una ciotola versa la farina con acqua, sale, aggiungi i capperi, le olive, la portulaca bollita, lo scalogno, mescola tutto.

    Olia la teglia, spolvera di farina di mais e versa il composto. Spolvera ancora di farina di mais, versa un filo d’olio e se vuoi un trito di timo. Passa in forno a 200 gradi per circa 50 minuti poi alza il forno 220 per altri 10 minuti.

Consigli per la Croccantella portulaca e pomodorini

La croccantella è ottima sia calda che raffreddata. Conservala fuori dall’aria e sarà buona anche il giorno dopo. Puoi farcire la tua croccantella con altre verdure, aggiungere anche tofu sbriciolato, metterci dei semi oleosi, spolverare di curcuma.

Rubrica Erbe e fiori nel piatto

ERBE E FIORI NEL PIATTO ideata da Tiziana Colombo autrice del blog Nonna paperina e fondatrice dell’Associazione Il mondo delle intolleranze.

Oltre a Tiziana con altre due amiche blogger ogni mese parleremo di erbe e fiori di stagione da usare nelle ricette per rendere i nostri piatti colorati, profumati, saporiti e perchè no anche salutari.

Arricchisco e amplio così con questa iniziativa, la mia passione per la fitoalimurgia e il foraging.

Per cui vi consiglio di sbirciare oggi le ricette di Tiziana Colombo del blog Nonna paperina , di

Miria Onesta del blog Due Amiche in cucina e Elisa di Rienzo del blog Il fior di Cappero

Seguiteci ogni 15 del mese nella rubrica ERBE E FIORI NEL PIATTO!

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