Porto in tavola cibo vivo tutti i giorni, oggi vi parlo dei germogli come farli in casa. Si possono far spuntare i germogli con o senza germogliatore. Avremmo così sempre il nostro giardinetto verde d’estate e d’inverno. Ortaggi appena nati da aggiungere ai nostri piatti. Decoriamo le nostre insalate, le zuppe, i cereali integrali. Possiamo spolverare i germogli in qualsiasi ricetta.
Perchè i germogli fanno bene?
C’è sempre da imparare dall’alimentazione delle popolazioni orientali che consumano normalmente germogli.
I germogli sono una fonte inestimabile di sostanze nutritive per il nostro organismo, e soprattutto sono un cibo vivo.
Quando spuntano i germogli vengono attivati degli enzimi e le sostanze nutritive delle quali sono composte, vengono scisse in amminoaci quali acidi grassi, lipidi e glicerolo.
I germogli sono molto energetici perchè contengono carboidrati che si trasformano in zuccheri semplici che vengono assimilati in maniera veloce.
Nello stesso tempo i germogli sono poverissimi di grassi. Le vitamine quando i germogli spuntano sono circa il doppio di quando erano semi ma sono anche il triplo di quando la pianta diventerà adulta.
Pen non parlare poi dei sali minerali e oligoelementi presenti nel germoglio resi digeribili e assimilabili così da rinforzare ancor più la quantità di amminoacidi.
Germogli come farli in casa
Possiamo far spuntare il germoglietto dal seme in pochi giorni,, non occorre per forza avere un germogliatore.
Può essere un passino grande, un barattolo con una garza e infine un bel germogliatore.
Fino all”anno scorso adoperavo il mio germogliatore vecchissimo, di plastica con due vassoietti e ferritoie per lo scolo e un coperchio. Molte le ricette che trovate nel blog con questo germogliatore.
Ora invece ho la mia piccola germogliera, in vetro con la retina di acciaio. Se vi interessa la trovate in vendita da Germogliamo.
I germogliatori si trovano in tutti i negozi del bio, ne esistono adirittura con lampadine incorporate per il calore e luce.
Assicuro però che con una spesa minima, acquistando il germogliatore più semplice si ottengono gli stessi risultati.
Se avete intenzione di acquistarlo non prendetelo tanto grande, anche con uno piccolo si producono moltissimi germogli, ed è meglio coglierli freschi così pieni di vitamine.
Germogli come farli in casa
Allora vuoi fare i germogli assieme a me?
Se vuoi vedere come ho usato i germogli clicca sui link dei vari semi.
Per prima cosa acquista i semi bio, puoi spaziare dai semi di alfa-alfa (erba medica), semi di lino, semi di cavolo rosso, semi di senape, semi di cavolo broccolo, semi di porro, semi di ravanello, semi di ravanello Daikon, semi di bietola rossa, semi di finocchio, semi di pisello, semi di crescione, semi di trifoglio, lenticchie, soia mung. La varietà è infinita e ogni seme ha proprietà diverse dall’altro. Vendono anche dei mix di semini, che hanno in comune la grandezza del seme e i tempi di germogliazione.
Perchè è naturale che una lenticchia non germoglia nello stesso tempo di un semino di alfa alfa, ma trovi nel blog sia la ricetta con i germogli di lenticchie che per esempio con i chicchi di grano.
Si devono mettere i semi a bagno una notte, risciacquarli bene e disporli nei cassettini del germogliatore o barattolo scelto.
Annaffiare 😉 un paio di volte al giorno i nostri piccoli e preziosi semi che danno vita e in quattro o cinque giorni avrete i vostri germogli meravigliosi, pronti per essere mischiati alle insalate, o dove preferite.
Raccomando di togliere giornalmente l’eventuale acqua che si ferma sul fondo del germogliatore e lavare bene i germogli prima di consumarli.
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Articolo e Foto: Copyright © All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo