Delicati cestini di polenta con cicoria e tofu, simpatici da portare in tavola anche durante le feste Pasquali.
Siamo quasi a Primavera, anche se l’aria è ancora frizzantina il sole comincia a scaldare, le gemme stanno spuntanto, nei campi si può trovare cicoria e rosolaccio.
Domenica scorsa sono andata in campagna e sono tornata con un bel cesto di cicoria selvatica. Ora vi racconto qualcosa di questa erba dei campi che tanto piace anche semplicemente scottata, condita con un filo d’olio buono e appoggiata su un crostone di pane integrale.
Esistono vari tipi di cicoria, oggi parliamo della cicoria di campo, erbe di campo primaverili, erbe depurative per eccellenza.
La natura ha sempre la soluzione giusta, la primavera abbiamo bisogno di una depurazione per disintossicare l’organismo, per una bella pulizia dopo l’inverno le cicorie ed erbe di campo ci vengono d’aiuto.
Tanti sono i tipi di cicoria, si possono riconoscere per la rosetta basale a raggiera con una disposizione a stella delle foglie che hanno forma oblanceolata e seghettata.
La cicoria ha proprietà diuretiche e antiossidanti. Contiene 17 calorie in 100 g di parte edibile.
Come pulisco la cicoria? Taglio la radichetta, conntrollo le foglie esterne che non siano annerite o secche, la metto a bagno nel lavello per dieci minuti, poi la scolo e la passo di nuovo in acqua e poi di nuovo finchè tutto il terricio se ne va.
Raccolgo sempre la mia cicoria in campi lontano da strade ed inquinamento.
Come tolgo l’amaro della cicoria? La cuocio con un cucchiaino di bicarbonato, mi dicono che si può cuocere anche con una patata, quest’ultima raccoglie l’amaro della cicoria.
Puoi anche lessare la tua cicoria e poi dopo averla scolata bene, condirla con limone e consumarla dopo una mezz’oretta.
Se ti interessano le erbe selvatiche puoi vedere le ricette con il rosolaccio come: Torta salata con rosolaccio e cipolle oppure La vellutata rosolaccio e lenticchie
Oppure con il tarassaco come La Brisè di ceci al tarassaco o ancora i Canederli al tarassaco
Ingredienti
Passaggi
Come preparare i cestini di polenta con cicoria e tofu
Pulisci e lava benissimo la cicoria in acqua fredda.
Fai bollire in acqua leggermente salata e con un cucchiaino di bicarbonato per qualche minuto. Scola bene.
Poi lascia fuori solo quella che ti serve per la ricetta, il resto della cicoria la puoi strizare bene e riporre in sacchetti per alimenti e poi in congelatore.
In una padella versa un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, aggiungi lo scalogno tritato e fallo stufare. Aggiungi la cicoria ben strizzata e anche uno spicchio d’aglio in camicia. Regola di sale e pepe. Fai insaporire e asciugare per 15 minuti e unisci anche il tofu affumicato tagliato a piccoli cubetti. Fai insaporire ancora cinque minuti e spegni.
Cestini di polenta
Fai bollire l’acqua per la farina di polenta precotta, aggiungi un pizzico di sale, sfarina e cuoci tre minuti. Riempi gli stampini e fai raffreddare.
Riempi con la cicoria e tofu e spolvera di semi di chia, prima di servire scalda i cestini in forno qualche minuto.
Erbe e fiori nel piatto
Vai a vedere questo mese che splendide idee con la cicoria hanno preparato le amiche della rubrica Erbe e efiori nel piatto:
Tiziana Colombo Tortine di cicoria
Miria Onesta: Gnocchi di patate e cicoria
Elisa Di Rienzo: Focaccine di ceci con cicoria
Marialuisa: Tortino di fagioli e cicoria
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Articolo e Foto: Copyright © All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo
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