Biscotti alla pesca con la polpa da estratto
Avevo delle pesche molto mature, difficili da sbocconcellare così, bruttine da mettere in macedonia. Ho deciso di farne un’estratto e di tenerne le fibre per dei semplici biscottini profumati, con farina di riso e semi di chia.
Unica accortezza, restano un pò morbidi all’interno, perciò vanno consumati in un paio di giorni. Come tutti i biscotti che contengono frutta non si conservano allungo. Io li metto in una scatola di latta. tenendoli in una scatola di latta.
Conosciamo meglio la pesca, frutto profumatissimo.
Originaria dalla Cina, la pesca era chiamata il frutto dell’immortalità. Contiene infatti vitamine (soprattutto A, B1, B2) e oligoelementi (fosforo, potassio, magnesio, zolfo, ferro, manganese).
La pesca contiene inoltre, un acido abbastanza simile all’acido citrico detossinante e che la rende utine nella dieta di chi soffre di difficoltà digestive e di disturbi di circolazione.
Lassativa, diuretica, ottima per chi soffre di calcoli renali.
Consiglio: Al mattino frullate una pesca con succo di mela, meravigliosa!
Biscotti alla pesca con la polpa da estratto
Ingredienti:
- 140 gr. farina di riso integrale
- 40 gr. malto di riso
- 2 cucchiaini di semi di chia
- 30 gr. olio girasole alto oleico
- scarto di tre frutti (in questo caso pesche)
- 30 gr latte di mandorle
- 2 cucchiaini di lievito biovegan
- un pizzico di sale
Preparazione:
- In una terrina mescolate la farina con il lievito e il sale e un cucchiaino di semi di chia.
- Unite la polpa di pesche , l’olio, il latte dove avrete sciolto il malto e con le mani realizzate una frolla morbida.
- Trasferite in frigo il panetto per mezz’ora
- Formate i biscotti, spolverizzarli con l’altro cucchiaino di semi di chia e cuocerli in forno 15 minuti a 180
Preparazione bimby:
Tutto nel boccale 20 sec. vel .4. Lasciare raffreddare mezz’ora in frigo, formare i biscotti e cuocerli in forno a 180 per 15 minuti.
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Bellissima questa ricetta ma non possedendo l’estrattore secondo te posso sostituire lo scarto delle pesche con la polpa di tre pesche?
Grazie in anticipo
Ciao Manuela, se non hai estrattore o centrifuga, proverei con una sola pesca matura, perchè il volume dell’estratto essendo senza succo è minore.
Controlla magari il sapore che non sia il caso di aggiungere un pò di zucchero, e il latte mettilo per ultimo così ti regoli sulla consistenza. Se viene morbido puoi aggiungere anche qualche mandorla tritata fine.
Un caro saluto