Angel Cake senza GLUTINE

Questa torta è super semplice da realizzare e ad ogni morso vi innamorerete della sua consistenza! Fatta in questo modo non risulta troppo dolce e la ganache al cioccolato… beh.. si scioglie completamente in bocca 😛

Se la proverete non ve ne pentirete! I miei colleghi hanno apprezzato 😛

  • DifficoltàMolto facile
  • Porzioni12 fette circa
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 galbumi (Sono circa 13 uova. I tuorli non buttateli! Usateli per altre ricette)
  • 200 gzucchero
  • 30 gfarina di cocco (Quella fine, non le scagliette )
  • 70 gMix senza glutine (O al massimo farina di riso)
  • 50 gfecola di patate (Potete usare anche l’amido di mais)
  • 8 gCremor tartaro
  • 2 gSale

Per la ganache

  • 250 gPanna
  • 250cioccolato fondente al 50%

Preparazione

  1. Gli albumi devono essere a temperatura ambiente (è molto importante).

    Iniziate a montare gli albumi con il cremor tartaro formando una schiuma, poi aggiungete 100g di zucchero. Montate fino a che aumenta di volume e la schiuma diventa più solida.

    A questo punto unite il restante zucchero, poco per volta. In totale, con la planetaria, impiegherete circa 6 minuti per ottenere un composto molto simile alla meringa. Infatti, alzando le fruste l’albume dovrà restare attaccato alla frusta, ma essere morbido (formare quello che viene definito “becco di uccello”) ed essere lucido.

    A questo punto unite tutte le polveri, 2/3 cucchiai per volta. Mescolate delicatamente per far smontare il meno possibile il composto. Un cucchiaio di legno va benissimo per questa operazione.

    Versate il composto nello stampo (il mio è da 26, ma va bene anche più piccolo. Verrà più alta). Mi raccomando: lo stampo NON va imburrato.

    Cuocete a 170°C, ventilato, per circa 30-35 minuti: la cottura dipenderà dalla grandezza dello stampo e dal forno. Il dolce sarà pronto quando sarà bello dorato in superficie e quando infilando lo stuzzicadenti uscirà asciutto.

    Togliete la torta dal forno e capovolgete delicatamente lo stampo: in questo modo la torta non collasserà perché sarà a testa in giù e non si staccherà dallo stampo (potete stare tranquilli!).

    Fate raffreddare molto bene la torta, poi con un coltello staccate il dolce dalle pareti dello stampo (buco dello stampo compreso) e ponete la torta su un vassoio con della carta assorbente sotto.

    A questo punto potete mangiarla così oppure farcirla con la ganache al cioccolato e delle nocciole (o altra frutta secca se preferite).

    La ganache si prepara tritando finemente il cioccolato e riscaldando la panna fino a farla quasi bollire. Se avete un termometro deve arrivare a 92°C. A questo punto togliete la panna dal fuoco, versatevi dentro il cioccolato e mescolate con un cucchiaio di legno velocemente (ma senza inglobare troppa aria). Dovete creare una crema liscia, omogenea e lucida.

    Fatela raffreddare a temperatura ambiente con la pellicola a contatto. Quando sarà ben fredda (aspettate almeno 12h per avere la consistenza giusta) tagliate a metà la torta, spalmatela sulla parte inferiore del dolce, aggiungete le nocciole tritate e mettete un altro po’ di crema sopra. Coprite la torta con l’altra metà del dolce.

    Vi assicuro che è da leccarsi i baffi 😛

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Pubblicato da thehealthierrecipes

Il mio nome è Barbara, vivo a Salerno e ho 26 anni. Ho avuto la passione per la cucina fin da piccola. Mi piaceva stare vicino ai fornelli e aiutare, per quanto possibile. Mia madre non ha mai amato preparare dolci e quelli che realizzava erano davvero pochi (e fatti non troppo spesso), ma ho comunque dei bei ricordi a riguardo. Chissà, forse è stata proprio questa la scintilla che ha fatto scattare la mia passione per la pasticceria! All’inizio non ero granché brava, poi con il tempo sono decisamente migliorata. Complice, sicuramente, anche la mia laurea in Chimica che mi ha aperto la mente e mi ha permesso di vedere un procedimento semplice, come la preparazione di una torta, sotto un aspetto completamente diverso. Conoscere i meccanismi della lievitazione, le reazioni che i vari ingredienti hanno se messi a contato con altri alimenti, il ruolo che ogni ingrediente gioca all’interno di un impasto, mi ha aiutata (e mi aiuta tutt’ora) a creare dei dolci sani senza rinunciare al gusto di mangiare bene. Pratico weightlifting (sollevamento pesi) e CrossFit (qualche volta) e per me è, quindi, fondamentale alimentarmi nel modo giusto per riuscire a portare a termine un allenamento! La mia filosofia?! “È la dose che fa il veleno”.

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