Limoncello fatto in casa

Il limoncello, quel fresco gusto dei limoni appena colti, che si sprigiona da un liquore delicato e unico nel suo genere. Basta aprire il tappo della bottiglia per sentire un odore che difficilmente si può dimenticare. Facciamo attenzione, il limoncello è sempre una bevanda super alcolica, che non è adatta ad essere inclusa quotidianamente nell’alimentazione consueta. È sconsigliata se stiamo seguendo un regime alimentare ipocalorico per perdere peso o se seguiamo una dieta specifica per le malattie del metabolismo.

Il tempo di preparazione in sé della bevanda non è molto elevato. Saranno necessari solo 60 minuti per preparare il composto che diventerà un liquore. Naturalmente, però, ricordiamoci che è necessario aspettare per parecchi giorni prima di bere l’alcolico, perché saranno fondamentali 30 giorni per garantire un corretto processo di maturazione.

Quello che ci serve è costituito da ingredienti molto semplici, che non costano molto, ma che devono essere scelti in maniera accurata, per avere alla fine a disposizione una bevanda molto buona. Le quantità che ho riportato nella ricetta sono relative ad una bevanda indicativamente adatta al consumo da parte di 15 persone.

Abbiate cura di scegliere dei limoni biologici, per evitare il consumo inconsapevole di sostanze chimiche derivanti da prodotti utilizzati in agricoltura non biologica. Procuratevi tutto l’occorrente e cercate di seguire alla lettera il procedimento che vi descrivo. Se rispettate tutta la procedura, non sbaglierete di certo e il risultato sarà impeccabile. Con un bicchiere di limoncello fresco riuscirete a stupire i vostri ospiti a cena!

limoncello liquore
  • Preparazione: 30 Giorni
  • Cottura: Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 15 persone
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • Acqua 700 ml
  • Alcol puro 500 ml
  • Limoni (biologici) 500 g
  • Zucchero 600 g

Preparazione

  1. Lavate i limoni provenienti da agricoltura biologica e asciugateli accuratamente con l’aiuto di un panno. Sbucciate quindi i frutti con un apposito sbuccia verdure, cercando di non rimuovere da ogni limone la parte bianca, che conferisce un sapore particolarmente gustoso alla bevanda. Infine tagliate la scorza a piccoli pezzettini.

  2. In un contenitore mettete l’alcol puro e le scorze di limone che avete ridotto in piccoli pezzi. Fatele macerare per 3 settimane, ma periodicamente provvedete a cambiare lato al contenitore ermetico, in modo da garantire una corretta presenza dei principi attivi contenuti nei frutti.

  3. Dopo aver atteso 3 settimane è possibile procedere a preparare lo sciroppo, servendovi dello zucchero e dell’acqua. Fate bollire quest’ultima e sciogliete al suo interno lo zucchero. Poi fate raffreddare.

  4. Mettete insieme a questo punto lo sciroppo e l’alcol con le scorze di limone e fate macerare ancora per una settimana. Dopo questo periodo di tempo filtrate il liquore togliendo le scorze di limone e mettete il liquido nelle bottiglie, assicurandovi di chiuderle per bene una volta pronta. Il limoncello va servito freddo.

Note

Proprio per il fatto che sarebbe meglio servire il liquore quando è ghiacciato, fate in modo di conservare le bottiglie nel congelatore, ma niente paura, non rischiate affatto di congelare anche il liquore. Questo avviene a causa della presenza dello zucchero e dell’alcol, che impediscono la formazione di ghiaccio e quindi il congelamento della bevanda.

Qualche altro consiglio utile che vi può servire durante la preparazione. Quando tagliate le scorze di limone a piccoli pezzi, utilizzate se possibile un coltello in ceramica, perché in caso contrario, con un coltello in acciaio, si corre il rischio di alterare i principi attivi contenuti nella buccia dei frutti.

Inoltre, quando utilizzate il contenitore ermetico per la macerazione, sarebbe opportuno avvolgerlo in un foglio di alluminio. Questo perché i principi attivi delle scorze del limone sono sensibili al calore e alla luce. Per lo stesso motivo è meglio mettere questo contenitore in un luogo fresco, che non sia vicino a fonti di calore.

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