Fase 2: La Crociera

Oggi parliamo della seconda fase della dieta Dukan: La crociera!

Dopo il periodo della fase di attacco, constaterete voi stessi che la mancanza di verdure fresche inizierà a farsi sentire. Ora, un giorno si e uno no, potrete introdurre le verdure. Questa fase di concluderà quando avrete raggiunto il peso desiderato.

Se la perdita di peso finora è stata veloce, la bilancia ora sembrerà bloccarsi, il corpo si sta adattando al tipo di alimentazione. State tranquilli: la perdita di peso legata alla riduzione di massa grassa resta effettiva e, sebbene camuffata dal ritorno dell’acqua, prosegue senza intoppi!

Sì alle verdure, ma a certe condizioni

Le verdure che compaiono in questa fase, possono esse consumate sia crude che cotte e senza limiti di quantità. Potete mangiarle a qualunque ora del giorno e nel modo che preferite. L’importante è prepararle senza aumentare l’apporto lipidico, che deve restare il più basso possibile.

Attenzione però a non esagerare!  Di frontealla fame, alla tentazione, alla voglia e al forte dediderio di masticare, la libertà totale non deve diventare un passatempo o un modo per tenersi impegnati. Ci sono persone che mangiano alimenti concessi senza avere fame, come se fossero chewing-gum. Fate attenzione a tali comportamenti, perchè le verdure non sono inoffensive.

Gli scogli da aggirare

  • La preoccupazione del rallentamento

Quando si introducono le verdure, alcune persone seguivano le indicazioni in modo corretto sentendosi autorizzati a fare qualche piccolo sgarro. Questi extra sono spesso legati al rallentamento naturale della perdita di peso, più velocemente nella fase di attacco.

Tale rallentamento è normale: si presenterebbe in tutti i casi, anche se continuaste con la fase di attacco. E’ dovuto a due motivi strettamente correlati: inizialmente il corpo, sorpreso dall’intensità dell’attacco, resiste a fatica alla potenza della dieta e lascia andare facilmente le prime riserve di grasso. Questi grassi superficiali sono volatili, e si perdono o si prendono molto velocemente. Inoltre, la dieta delle proteine è molto idrofuga. Ciò significa che con i primi grassibruciati l’acqua viene trattenuta. E 1 litro d’acqua pesa 1 kg! Trascorsi i primi giorni, questi due fattori resposabili della perdita immediata di peso si attenuano. Affronterete ora un combattimento molto più accanito, un corpo a corpo che per forza di cse sarà più lento

  • Cosa fare in caso di interruzione

Una dieta è una piccola parte della nostra vita, e quindi può essere sottoposta a ostacoli, scontri e difficoltà. Potete sentirvi scoraggiati durante il vostro percorso e perdere la motivazione: siamo umani e qualche volta ci sentiamo fragili e stanchi. Potrebbe capitarvi di viaggiare per molto tempo e non trovare le stesse condizioni favorevoli alla dieta, dovendo così temporaneamente interrompere. In questi casi esiste una regola tassativa: fermarsi! Qualcunque sia il peso perso, bisogna conservarlo, proteggerlo: passate alla terza fase (ve ne parlerò nel  prossimo articolo).

Mangiate piatti freddi!

Sapete che quando mangiate piatti freddi il vostro corpo deve riscaldare gli alimenti per portali a una temperatura media che consenta di poterli digerire e soprattutto assimilare? Nulla entrerà in circolo nel sangue senza essere stato precedentemente riscaldato! Questa operazione di riscaldamento comporta un dispendio calorico e le calorie consumate provengono dagli alimenti che avete ingerito! Mangiare freddo, però, non è sempre fattibile, soprattutto in inverno. Ma provte a bere freddo. Quando bevete 1,5l di acqua conservata in frigorifero, la temperatura è di circa 4°C. Quando urinate tale acqua, la temperatura raggiunge circa 35°C. Avete quindi aumentato la temperatura di 31°C, quindi l’avete scaldata e avete bruciato calorie

Cosa mangiare in questa fase?

Oltre ai cibi già citati nella fase di attacco, ora avrete a disposizione anche le verdure, fatta eccezione dei legumi (ceci, fagioli, fave, mais, piselli) e delle patate. Potrete consumare carciofi, carote e barbabietole senza eccedere.

Avrete a disposizione anche 2 tollerati al giorno e potrete trovare la lista in questo articolo.

In questa fase è molto importante l’attività fisica, Pierre Dukan non lo consiglia, LO PRESCRIVE!

Cosa sono 20 minuti di camminata al giorno, rispetto a tutti gli sforzi, le costrizioni e alla motivazione necessaria per dimagrire? NULLA!

Forza e coraggio, ora inizia la vostra rinascita!

Avete sgarrato?

Aggiungete mezz’ora di marcia al vostro schema quotidiano e consumate solo proteine il giorno successivo allo sgarro, e tutto andrà a posto. Non pensateci più e non colpevolizzatevi. Cercate di non ripeterlo più però 🙂

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