Non so quanti tipi di frolla ho provato per testare le varie consistenze della frolla, in ogni dolce volevo una consistenza particolare che spesso non riuscivo mai ad ottenere. Oggi sono qui per svelarvi dei piccoli trucchetti utilissimi per capire il tipo di frolla che volete ottenere. Avete presente i biscotti Canestrelli? Sono dei biscotti di frolla talmente friabile da sciogliersi letteralmente in bocca! Ma ce la vedete su una crostata di frutta? Io no, sarebbe difficilissima da tagliare si romperebbe tutta!
Passiamo al quesito fondamentale: BURRO O OLIO?
Non odiatemi, so che la regina delle frolle è con il burro ma ciò non vieta che per quantitò di grassi o per gusti personali c’è chi possa preferire quella all’olio, magari la preferireste anche voi accoppiata ad un dolce particolare! Analizziamo le differenze:
L’OLIO
- L’olio conferisce alla frolla un sapore PIU’ deciso, se vi piace sentire la frolla in una crostata è perfetto per esaltarne il sapore.
- L’olio ha un alto tasso di digeribilità, più del burro.
- L’olio ha meno grassi del burro.
IL BURRO
- Il burro da molta più friabilità all’impasto.
- Il burro rende l’impasto molto più facile da maneggiare.
- Il burro mantiene di più la conservazione dei dolci.
Ora passiamo allo zucchero: SEMOLATO O A VELO?
La differenza sostanziale sta ancora una volta nella consistenza che si vuole ottenere, se il nostro obiettivo è quello di fare un biscotto friabile utilizzeremo quello A VELO, se invece dobbiamo preparare una crostata con tanto di decorazione e quindi maneggiare il panetto allora useremo quello SEMOLATO
Ultimo quesito: UOVA SODE O FRESCHE?
Vi sembrerà strano questo quesito ma avete mai provato a mettere i tuorli sodi nell’impasto invece che le uova fresche? Prima vi parlavo dei Biscotti Canestrelli, ecco la consistenza è quella!
Morale della favola per ottenere una frolla SUPER FRIABILE vi basterà fare l’accoppiata: Zucchero a velo, Uova sode e burro! Un esempio di questa frolla
