Torta gianduia con frolla di nocciole e frutta fresca. Una preparazione un pò laboriosa, ma credetemi ne vale la pena. Il profumo di questo dolce e le varie consistenze, lo rende particolare. La friabilità di una base di sfoglia leggerissima, a quella un pò più corposa della frolla di nocciole, intervallato da una soave crema zabaione, all’acidità dei frutti di bosco…be che dire!!!!! Non vi resta che provarla.
![Torta Gianduia con frolla di nocciole e frutta fresca](https://blog.giallozafferano.it/sweetcandymary/wp-content/uploads/2018/03/28833070_1624951010919610_1886817030_n.jpg)
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni12/15
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- 1 confezionePasta Sfoglia (rotonda)
pasta frolla alle nocciole
- 300 gFarina di nocciole
- 300 gFarina 00
- 200 gBurro (freddo)
- 150 gZucchero
- 50 mlAcqua
crema zabaione
- 6Tuorli (medi)
- 10 cucchiaiMarsala
- 6 cucchiaiZucchero
- 1 vasettocrema gianduia (Witor’s o quella che preferite)
- 150 mlPanna fresca liquida
finitura
- q.b.fragole
- q.b.Lamponi
- q.b.Mirtilli
- q.b.Granella di nocciole (tostata)
- q.b.gelatina di albicocche
Strumenti
- stampo a cerniera da 22-24 cm di diametro
- Carta forno
- Sac a poche
Preparazione della torta gianduia
Torta gianduia con frolla di nocciole e frutta fresca. Molti passaggi, ma nulla di impossibile e si inizia dalla pasta sfoglia.
Ho utilizzato quella già pronta, solo da cuocere. Muniamoci di stampo a cerniera e tagliamo la sfoglia della stessa misura. Poggiamola sulla carta forno, bucherelliamo e facciamola cuocere per una ventina di minuti, in forno caldo 180°, deve dorare. Togliamola dal forno, adagiamola su una gratella e la lasciamo freddare.
Procediamo con la frolla alle nocciole. Frulliamole fino a ridurle in farina. A queste aggiungiamo la farina 00, il burro a pezzetti ben freddo e lo zucchero. Iniziamo ad impastare con la punta delle dita, se occorre aggiungiamo un goccino d’acqua, quel tanto che basta per ricavarne un bel panetto morbido e compatto. Utilizziamo due fogli di carta forno e andiamo a stendere la pasta frolla, dobbiamo fare due dischi uguali, circa 4 mm di spessore. Tagliamo a misura sempre con la base dello stampo apribile 22. Una volta ottenuti i dischi li bucherelliamo e li mettiamo in frigo per una mezz’ora.
Nel frattempo prepariamo lo zabaione che deve avere il tempo di freddare.
Montiamo i tuorli con lo zucchero fin quando non diventano spumosi e bianchi. Uniamo il marsala e cuociamo in un pentolino a fuoco basso, fino a raggiunge una temperatura di 80°. Una volta giunto a temperatura, togliamo dal fuoco e con la frusta elettrica continuiamo a montare, dobbiamo portare al raffreddamento completo della crema zabaione.
Possiamo cuocere i dischi di frolla, portando la temperatura del forno a 170°statico, per una ventina di minuti. Anche questa deve dorare leggermente. Una volta cotta lasciamola freddare, prima di passare ad assemblare la torta.
Sempre usando lo stampo a cerniera, che avremo foderato tutto intorno con la cartaforno. Adagiamo il disco di sfoglia, cospargiamo con lo zabaione. Poggiamo il sopra il primo disco di frolla e farciamo la la crema gianduia, poi l’ultimo disco di frolla e ancora zabaione. Teniamo da parte un pò della crema zabaione. Questa operazione di farcitura andrà fatta con una certa attenzione, livellando perfettamente le creme. Poniamo in freezer per una ventina di minuti.
Montiamo la panna, ben fredda di frigo, per avere un’ottima consistenza. Alla panna aggiungiamo la crema zabaione restante e amalgamiamo il tutto. Riprendiamo il dolce e iniziamo a stuccarlo con questa deliziosa crema, sia la circonferenza che la superficie. Lasciamo un pò di crema da parte per la decorazione.
Quando è ben stuccata la rimettiamo per una decina di minuti in freezer.
Tostiamo la granella di nocciole in forno, fino a dorarla leggermente. Mano di nuovo al dolce e cospargiamo, completamente con la granella, tutta la circonferenza.
Con l’aiuto di una sac a poche, passiamo alla fase di finitura della torta. Usiamo la crema messa da parte e la frutta fresca e decoriamo la cupola della torta. Prima di posare la frutta sulla superficie del dolce, spennelliamola con della gelatina di albicocche. La gelatina si può ottenere sciogliendo, in un pentolino, un pò di confettura di albicocche e spennellandola sulla frutta. Manterrà la freschezza e la lucentezza, che renderà il dolce anche bello all’occhio.
conservazione
La torta gianduia viene mantenuta in frigo, nell’apposito contenitore per dolci, fino al consumo e per un max di tre giorni.