Struffoli ricetta dello Chef Roberto Meloro… che meraviglia! Naturalmente partenopei, come lo chef da cui ho attinto la ricetta. Queste piccole pepite avvolte dal miele, che solitamente si fanno per le feste natalizie ma, visto che siamo in periodo di fritture li ho preparati anche per il carnevale. Tanta tantissima pazienza, che porta al godimento delle papille, una volta finita la preparazione. La storia degli struffoli, strufoli, cicerchiata, pignolata e via dicendo, perchè ogni paese del centro Italia ha il suo modo di chiamarli, sembra da attribuire ai Greci. Ma come tutte le ricette che si tramandano, le strade si intrecciano. Importante preservare e conservare ben strette le tradizioni, che fanno del nostro paese uno tra i più ricchi nella storia della gastronomia…e non solo 😉
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 350 gfarina 00
- 50 gburro
- 2uova medie
- Scorza di limone bio (grattugiata)
- 1 cucchiaiozuccchero
- 1 pizzicoSale fino
- 1 cucchiainoEstratto di vaniglia
- 50 mlLiquore all’anice
- Mezza bustinaLievito in polvere per dolci
finitura
- 300 gMiele
- Codette colorate
Preparazione degli struffoli
Struffoli, immancabili protagonisti nei giorni di festa, soprattutto sulle tavole partenopee. Un pò di pazienza, che viene ripagata dalla bontà di queste piccole pepite. Vediamo come procedere. Mettere tutti gli ingredienti in una bastardella e impastare per bene, coprire con una pellicola di plastica e fare riposare per una mezzora in frigo. Passato questo tempo riprendere l’impasto e dividerlo in 4 palline. Allungarle con il movimento della mano, come quando si fanno gli gnocchi ma la misura dovrà essere molto più piccola, pressapoco come quella dei ceci. Friggerli in abbondante olio di arachidi, farli freddare su carta assorbente, e guarnirli mescolandoli nel miele, che avrete fatto sciogliere in un pentolino. Impiattare e finire con dei confettini colorati.