Rustico pomodori secchi olive e origano.
Scommetto che siamo pochi pochi… Vi immagino sdraiati sul un lettino sotto l’ombrellone, tutti spalmati di crema solare mentre (vista l’ora, quasi le 13), vi gustate una fresca e saporita insalata di riso, meglio ancora se comodamente seduti in veranda vista mare con davanti un profumato fritto di paranza!
Per chi non ama il mare, un bel prato all’ombra di un grande albero fronduto, in riva ad un lago calmo o seduto su una roccia ai margini di uno scrosciante ruscello e godersi la frescura.
Dovunque voi siate vi auguro una splendida giornata.
Per ora mi trovo ancora nella mia casa romana, all’ombra di un condizionatore.
Ma imperterrita aggiungo ogni giorno, o quasi una sfida con il mio forno.
Di per se sarebbero bastati i fornelli, ma amo troppo i lievitati, soprattutto con queste temperature…vengono fuori degli impasti da favola, e allora visto che vivo di soddisfazioni, in primis culinarie, impasto!
Pomodori secchi, olive (meglio se le saporite taggiasche) e origano, proveniente dalla mia bella Calabria.
Superficie cosparsa di semi misti, per dare croccantezza e aromaticità a questi sofficissimi bocconcini saporiti.
Che dite? Se anche voi siete temerarie come me…accendete i forni!
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni9
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per il rustico
- 200 gfarina 0
- 200farina di grano duro
- 2 cucchiainizucchero
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 500 mlacqua
- 8 glievito di birra secco
- 3 cucchiainisale fino
- 10pomodori secchi sott’olio
- 100 golive taggiasche
- 2 cucchiainiorigano secco
- 20 gsemi misti
Strumenti
- a ciambella o stampo diametro 26 cm
Preparazione del rustico
Rustico con pomodori secchi olive e origano.
In planetaria o a mano.
Miscelare le farine con il lievito e lo zucchero.
Aggiungere l’olio e l’acqua. Iniziare ad impastare.
Quando gli ingredienti sono abbastanza amalgamati aggiungere anche il sale.
Continuare ad impastare, fin quando la massa non forma la maglia glutinica. Se lavorate a mano, l’impasto dovrà staccarsi dalle mani, e avere una consistenza elastica e vellutata. Idem se utilizzerete la planetaria con il gancio. La massa dovrà formare un’unica palla completamente staccata dalla parete.
Una volta pronto l’impasto, formate tre pieghe, formate una palla, disponetela in un recipiente unto, incidete la superficie formando una croce, coprite e lasciate a riposare in un luogo temperato come il forno con la lucina accesa.
L’impasto dovrà raddoppiare di volume.
Prepariamo la farcitura, tagliando a pezzetti i pomodori secchi e le olive taggiasche. Condiamole con origano.
Quando l’impasto avrà raggiunto il doppio del suo volume, rovesciamolo delicatamente su un piano di lavoro e uniamo la farcitura.
Incorporiamo sempre con delicatezza tutti gli ingredienti all’impasto.
Con l’aiuto di un tarocco otteniamo tanti pezzi di impasto tutti dello stesso peso, facciamo delle palline e pirliamole.
Ungiamo lo stampo e disponiamole all’interno.
Ricopriamo per ottenere la seconda lievitazione, all’incirca un’altra ora.
Nel frattempo portiamo il forno statico a 200°.
Riprendiamo il rustico lo spennelliamo con olio e lo cospargiamo con i semi.
Inforniamo a metà del forno e lasciamo cuocere. La superficie dovrà diventare dorata.
Quando sarà cotto, togliamolo dal forno.
Copriamolo con un panno e lasciamo freddare prima di toglierlo dallo stampo.
conservazione
il rustico mantiene la sua fragranza se mantenuto in un apposito contenitore per torte, o semplicemente avvolto da pellicola. Se a distanza di un paio di giorni dovesse perdere morbidezza, passatelo in forno caldo per qualche minuto…come il pane.