Plumcake alle mandorle. Tra tutti i dolci il plumcake , per me è il dolce più semplice e leggero che esiste.
Ogni volta che lo preparo, molto spesso, il risveglio mattutino prende una piega diversa.
Puoi variare, aggiungendo ingredienti ogni volta diversi, la cosa fondamentale è lo yogurt.
Che sia alla frutta o bianco, piuttosto che aromatizzato è l’ingrediente che rende il plumcake così soffice.
Sorseggiando una tazza di tè o un bicchiere di latte, si parte alla grande gusto e leggerezza.
In effetti è un dolce di origine tedesca ma definito con termine anglosassone, prende il suo nome da plu= prugna e cake=dolce.
Come potete constatare, il tempo tutto modifica, cambia ma in questo caso sicuramente in meglio, regalando a questo datato plumcake la versione più delicata, morbida e moderna che conosciamo noi.
Questo non toglie che, possiamo tranquillamente tornare indietro nel tempo e provare la versione con le prugne….non la scarterei a priori!
Ingredienti
per guarnire
Strumenti
Passaggi
PLUMCAKE ALLE MANDORLE
Montiamo molto bene le uova con lo zucchero.
Quando avranno raggiunta una consistenza spumosa e un colore chiaro, possiamo aggiungere lo yogurt e continuiamo a mescolare.
A seguire inseriamo l’olio.
Mettiamo l’estratto di vaniglia, sempre mescolando.
Setacciamo la farina00 con il lievito e uniamo a questa la farina di mandorle.
Aggiungiamo un pò alla volta sempre mescolando.
Ungiamo e infariniamo lo stampo da plumcake.
Forno statico preriscaldato 180 gradi.
Versiamo nelle stampo il composto e cospargiamolo con le mandorle a lamelle.
Inforniamo.
Il colore del plumcake dovrà essere dorato e prima di sfornare fate sempre la prova con lo stecchino per vedere se ne esce asciutto. In caso contrario prolungate la cottura senza perderlo d’occhio.
Una volta pronto lo sfornate, attendete che si freddi e toglietelo dallo stampo.
CONSERVAZIONE E NOTE
Il plumcake mantiene la sua sofficità se tenuto in un apposito contenitore per torte o avvolto da pellicola, anche per una settimana.
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informazioni alimentari
ESEMPIO DI RINTRACCIABILITA’ (uova)
0=identifica la tipologia di allevamento
IT=Italia
045=codice istat del comune di produzione
B0=provincia di produzione
001=nome e luogo dell’allevamento in cui l’animale ha deposto
DATA DI SCADENZA
0= biologico
1= all’aperto
2= a terra
3= in gabbia
STATO DI PRODUZIONE
IT= Italia
ENTRO= Da consumarsi entro il …
Dosi variate per porzioni
